La panchina è sistemata, adesso il mercato. Dopo la rivoluzione imposta dall'improvvisa scelta di Leonardo, il presidente Massimo Moratti è stato chiamato a scegliere un nuovo tecnico - individuato in Gian Piero Gasperini -, e ora si proietta sul mercato. Al Corriere dello Sport, il numero uno di Corso Vittorio Emanuele ha voluto dare la sua personalissima fiducia al Gasp: "Su Gasperini garantisco io. E' uno bravo, che sa di calcio, assolutamente non una scelta di ripiego. Ci ho parlato in questa settimana e mi ha fatto un'ottima impressione. Mi ha spiegato le sue idee e non mi è parso per nulla intimorito. Contro il suo Genoa abbiamo sempre sofferto. Sono state partite tutt'altro che facili. Gasperini ha un'esperienza notevole. Lo si vede dalle formazioni che mette in campo. Lavora bene in allenamento e poi tutti sanno cosa fare in partita".

L’avventura di Gasperini a Milano inizia oggi: “L’ho sentito e in settimana lo vedrò. Mi sembra carico, voglioso di iniziare. Si calerà al meglio nel nuovo ambiente. La squadra lo accoglierà al meglio”. Nessun rischio di frizione con la squadra, come ai tempi di Benitez: “Ho parlato con Zanetti e mi ha detto che la scelta è stata ottima. Lo considera un grande tecnico. Uno preparato”. Obiettivo Supercoppa: “Partiremo subito bene e vinceremo ancora. Abbiamo i mezzi per fare ciò. Il tecnico si farà subito conoscere dalla squadra. Teniamo a partire col piede giusto vincendo la Supercoppa Italiana. La trasferta cinese sarà lunga ma si giocherà in un paese bellissimo". Il derby con il Milan. Voglia di rivincita: “Iniziare con una vittoria sarebbe l’ideale per noi e Gasperini. Possiamo fare bene già in agosto e poi durante la stagione. Bisogna avere entusiasmo e la voglia di vincere del passato”.

Leonardo dirà addio all’Inter: “A giorni inizierà la sua avventura al PSG. In bocca al lupo”. L’arrivo di Jonathan: “Mi hanno parlato bene di questo terzino di forza e spinta. Ho lasciato che concludessero l’operazione. Abbiamo bisogno di quel tipo di calciatore”. Perciò si prepara l’addio di Maicon? “ Maicon non andrà via. Lui con Jonathan, Nagatomo e Chivu saranno i nostri terzini. La stagione è lunga”. Operazioni in entrata: “Acquisteremo dei giovani, ma prima vogliamo vedere come gira la squadra e poi concluderemo le operazioni. L’organico che abbiamo a disposizione è ottimo”. Il mercato con i grandi nomi è finito: “E’ finito il tempo dei mercati ‘scintillanti’, un po’ ovunque. Bisogna operare con raziocinio e spendere il giusto, acquistando giovani da far crescere. Non dobbiamo sbagliare le nostre scelte”.

Copa America. Il presidente la seguirà e tiferà per “l’Argentina”. La manifestazione è utile per il mercato: “Bisogna prenderli prima i campioni, altrimenti il loro prezzo cresce. E col FPF diventa difficile per tutti acquistarli”.

Fabrizio Romano - Alberto Casavecchia
 

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 27 giugno 2011 alle 07:50
Autore: Fabrizio Romano
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