Non era allo stadio ma è stato comunque intercettato da Sky e ha commentato a caldo la vittoria nel derby. Massimo Moratti: "Un risultato che premia gli sforzi fatti da Ranieri e la squadra. Bravissimo il tecnico, ha risollevato la squadra molto bene e questo di stasera era l'impegno più importante, un derby contro un Milan primo, ed è andata molto bene. Il segreto? Zanetti (ride ndr). Fantastico il carattere, corti in campo, attenti alla parte tattica. Dico Zanetti perché è incredibile, gioca come un ragazzino. Milito è tornato quello di prima, insomma grande merito a questi ragazzi che hanno un carattere meraviglioso. Se credevo di arrivare  questo punto dopo l'avvio difficile? Era più che altro una speranza, ma il merito è essere usciti così da una situazione del genere. Ranieri è un uomo saggio, ha fatto sempre la cosa giusta, anche con me, quando ci vediamo interviene coi termini giusti; i giocatori hanno fiducia in lui, lo ringrazio. Scudetto? Ora abbiamo ancora il pensiero alle zone basse ma intanto adesso siamo lì...".

Una battuta anche sul mercato: "Vedo molta fiducia nel gruppo. Tevez è la cosa giusta? Vediamo...".

Successivamente il Presidente è intervenuto anche ai microfoni di Controcampo. Ecco quanto raccolto da FcInterNews.it. "La partita l'ho seguita da casa, ed è andata bene - ha scherzato il Presidente - Sono stati tutti attenti, hanno avuto una volontà di ferro. Provinciali? Ma no, quella di Allegri è una frase riportata male. Non era un'offesa, l'unica cosa da fare per affrontare una squadra come il Milan era coprirsi e ripartire in contropiede, e noi l'abbiamo fatto bene ed in maniera intelligente. Tévez? Non è un derby, c'è anche il Paris Saint-Germain. Noi abbiamo fatto un'offerta, che è quella di cui avete parlato voi sui giornali, quella da 25 milioni. Sembra che non serva, ma il calcio di oggi ha bisogno di risposte diverse. Scudetto? I numeri dicono che ci siamo, vediamo di mantenere però questa continuità. Sinceramente ci speravo, ma non era realistico. Ranieri è stato bravo, ma non posso pentirmi di non averlo preso in estate semplicemente perché non ci avevo pensato. Lui via? Ma no, ho sentito tanti nomi, ma vogliamo andare avanti con lui fino in fondo. Mercato? Vedremo, io rispetterei questi giocatori, ma vedremo... ". 

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 16 gennaio 2012 alle 00:01 / Fonte: Sky - Controcampo
Autore: Domenico Fabbricini
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