È proprio vero, sta diventando la stagione delle corse. Da Darmian a Conte, da Lukaku ad Hakimi: ogni gol è una liberazione, ogni vittoria rappresenta un passo verso l’obiettivo. È questo il significato dell’esultanza collettiva e rabbiosa di ieri a San Siro, perché la gara contro il Cagliari sembrava maledetta: dal portiere esordiente alla traversa di De Vrij, per finire con una squadra imbottita di ex che sembravano organizzare il colpo di scena perfetto.
In questi giorni in cui il gioco dell'Inter è stato messo in discussione e bollato come "brutto", forse con poca memoria di quel che è stato il percorso di questa squadra e i picchi d'esecuzione che l'Inter riesce a raggiungere in campo, ad Antonio Conte è bastata una corsa liberatoria: il protagonista è Hakimi, il velocista di questa squadra, che (assistito dalla palla magica di Lukaku) ha sgasato all’interno dell’area del Cagliari per offrire il più semplice degli assist a Darmian che si è buttato in rete con tutta la palla, giusto per essere sicuri. Al termine di un’altra corsa, ovviamente.
L’Inter batte il Cagliari e agguanta un’altra vittoria di misura, un mattoncino, fondamentale, in più per trasformare un percorso complesso in una sfilata esaltante. L’undicesima vittoria consecutiva è un urlo di gioia, una corsa verso l’obiettivo. E adesso l’Inter è chiamata ad un’altra grande prova, perché domenica sera si va a Napoli - uno stadio maledetto per vent’anni, fino alla stagione scorsa, quando la LuLa abbatté il tabù.
Adesso c’è bisogno di una prestazione di spessore contro il Napoli, una delle squadre più in forma del campionato. Perché oltre a vincere al San Paolo, c’è da vedersela con un altro il tabù da abbattere: dura da undici anni, e ha la forma di uno scudo…
RISULTATI - In una settimana in cui il concetto di estetica ha guadagnato il proscenio dei salotti calcistici, l’Inter di Antonio Conte bada alla concretezza. Il centrocampo Sensi-Brozovic-Eriksen è un esperimento interessante, a cui andrebbero concessi più minuti. Anche perché Sensi era alla prima da titolare in sei mesi e un altro pezzo del puzzle offensivo, Sanchez, contro il Cagliari ha steccato dopo le ottime prove nei minuti concessigli da Conte nelle partite precedenti. Quindi l’Inter va a folate, anche perché Eriksen continua a cambiare zolla di campo e Vicario si propone in un paio di ottime parate. Lukaku è un po’ solo, mentre il Cagliari è a Milano per strappare qualche fondamentale punto salvezza. L’esperienza dei vari Godin, Nainggolan, Nandez e Pavoletti aiuta a mantenere l’equilibrio nei novanta minuti e la traversa di De Vrij nella ripresa sembra una sentenza di una giornata assai complicata. Poi, ci pensa la forza dei numeri.
SQUADRA - L’Inter ha vinto questa partita da squadra, grazie a una giocata codificata e provata un migliaio di volte in allenamento. Conte è bravo a cambiare al momento giusto due interpreti, inserendo forze fresche e aumentando i giri del motore. L’azione del gol è un concentrato di contismo: il tecnico chiama i suoi, sul lato sinistro, a proporsi di più e avanzare con il pallone. L’azione si sposta sui piedi di de Vrij, che Conte chiama ad alzarsi a sua volta. Da lì, una meccanica perfetta: Hakimi scala le marce alte in area, Lukaku è fenomenale nel trovare il third pass vincente e la diagonale difensiva di Matteo Darmian è la ciliegina sulla torta che premia l’applicazione di tutti quei giocatori che sotto la guida di Antonio Conte hanno trovato una nuova dimensione.
L’Inter non aveva mai sbloccato uno zero a zero così in là nella gara (come lo Shaktar sa benissimo) e nessuno mai aveva centrato undici vittorie consecutive nelle prime giornate del girone di ritorno. Una schiacciasassi che sa quando affondare il colpo e, soprattutto, sa come non uscire dalla partita.
CALMA - La gara contro il Cagliari ha dato una dimostrazione pratica delle parole di Antonio Conte in conferenza stampa, sabato: “Non abbiamo ancora fatto niente”. Difatti, il rischio per l’Inter - da sola lassù a 11 punti dagli avversari - è quello di pensare di essere a pochi passi dal traguardo. La strada, invece, è ancora molto lunga: nelle prossime partite la squadra di Conte valicherà territori rischiosissimi, a cominciare dal San Paolo - con il Napoli a caccia di Champions League. Quindi, anche se la sensazione è che l’Inter abbia una mano aggrappata allo Scudetto, la squadra non deve illudersi di poter correre i 100 metri, quando alla fine manca ancora una mezza maratona: calma e sangue freddo per gestirsi e gestire le ultime gare, con l’imprevisto che è sempre dietro l’angolo. L’Inter fino ha stupito per come ha gestito soprattutto mentalmente le gare di campionato: fredda e lucida, senza mai strafare. La parola giusta sarebbe una: consapevolezza. Di chi si è e del percorso che si è fatto. Che portano un nome chiaro, Antonio Conte. E proprio lui, il condottiero di questa squadra, sta predicando di non fermarsi proprio ora. Perché il bello deve ancora arrivare.
VIDEO - TRAMONTANA: "NON SI PUO' CHIEDERE DI PIU' A QUESTA SQUADRA, MANCA SOLO UN TIPO DI GIOCATORE"
Autore: Marco Lo Prato / Twitter: @marcoloprato
Altre notizie - In Primo Piano
Altre notizie
- 23:20 Diogo Jota e il fratello André morti in un incidente stradale, Mourinho: "Penso solo ai figli, alle mogli e ai genitori"
- 23:05 Lucarelli sul futuro di Kean: "Se vuole sistemare la sua famiglia, accetti l'offerta araba"
- 22:50 Allarme Marchisio: "Poco spazio per gli italiani. La soluzione? Limitare gli stranieri dalle giovanili"
- 22:35 La convinzione di Braglia: "Inter in difficoltà, anche la Juve mi sembra abbia molti problemi"
- 22:20 Movimenti di mercato, Martorelli: "L'Inter aveva già fatto acquisti, è in piena evoluzione"
- 22:05 Lucumi, per ora nessun club si è fatto avanti con la clausola. Intanto i felsinei si cautelano
- 21:50 Cagni sullo Scudetto del Napoli: "Rosa non paragonabile a quelle di Inter e Milan. Ma con Conte..."
- 21:35 La Commissione Europea mette nel mirino Piracy Shield: diverse le criticità segnalate
- 21:21 Crespo compie 50 anni, gli auguri dell'Inter: "Pezzo importante della storia nerazzurra"
- 21:06 I social fanno parte del gioco: Calha sbaglia, Thuram cerca il riscatto. Ma è il baby Esposito a dare una lezione a tutti
- 20:52 Porta Inzaghi all'Al Hilal, ora Pastorello esulta per Bonny all'Inter: "Sei una stella nascente"
- 20:37 Bonny-Inter, le cifre dell'affare: ecco l'impatto dell'operazione sul bilancio nerazzurro
- 20:23 Dal like al post di Calhanoglu al benvenuto "esplosivo" per Bonny: Thuram inverte la tendenza social
- 20:08 Doué e Dembelé decisivi, il PSG esulta: Bayern piegato, la semifinale è realtà. Infortunio shock per Musiala
- 19:55 La Nazione - Fiorentina, discorsi avviati per Sebastiano Esposito. Ma la viola deve prima cedere Beltran
- 19:41 Skriniar, porticina aperta al Napoli: "Mi piacerebbe giocare un giorno con Lobotka"
- 19:26 Corriere di Bergamo - Inter pronta a cedere quattro pedine pur di avere Ederson: i dettagli
- 19:12 St. Johnstone, Franczak: "Zielinski è il mio idolo, grande calciatore e modello di lavoro"
- 18:57 Un altro Recoba in Serie A? Jeremia, figlio del Chino, è finito nel mirino del Lecce
- 18:43 SM - Intrigo Calhanoglu: nessuna volontà di lasciare l'Inter. Ma anche nessun chiarimento con Lautaro
- 18:29 Inter in Supercoppa Italiana, sarà riprogrammata la gara col Lecce: già individuate le date
- 18:15 Inter U23, gruppo squadra in via di definizione: altri due giocatori pronti a entrare nella rosa di Vecchi
- 18:00 Arnautovic-Rapid Vienna, il DS Katzer ora frena: "Al momento non è la nostra priorità"
- 17:45 Ter Stegen-Inter, Romano smorza le voci: "Il Barça non dovrebbe tenerlo, ma ad oggi non risultano contatti"
- 17:32 La Nazione - Alexiou, i sondaggi dalla Serie B continuano: anche lo Spezia contatta l'Inter
- 17:17 Primavera 1, ufficiali gli orari delle prime quattro partite: l'Inter debutta a Monza il 16 agosto alle 18
- 17:03 Vilhjálmsdóttir: "Un'emozione per me poter giocare con l'Inter. La firma? Qualche settimana fa"
- 16:48 Costacurta: "Chivu pronto per avere successo all'Inter, potrebbe vivere una stagione straordinaria"
- 16:34 Da Bernabé a Sohm, tanti giocatori del Parma salutano Bonny. Lo svizzero: "Ti vorrò bene per sempre"
- 16:19 Aristizabal: "Qualche club in Europa sta cercando Rios. Però le società brasiliane pagano bene"
- 16:05 Il Fluminense elimina anche l'Al Hilal di Inzaghi, Portaluppi: "Ho preparato la squadra come ho fatto contro l'Inter"
- 15:52 "Un bambino con un sogno": Bonny pubblica una foto che è quasi un segno del destino
- 15:37 SM - Non solo l'Al Hilal su Acerbi: il Gala ha deciso di farsi sotto, prima offerta all'Inter per Calhanoglu
- 15:08 Leoni, l'unico obiettivo è... la maturità: "Più difficile l'orale su Pirandello che giocare. Futuro? Per ora resto dove sono"
- 14:52 videoL'Inter accoglie Bonny sulle note della nuova hit dance francese 'Ange'. L'invito del club: "Premi play"
- 14:38 L'Inter ufficializza l'arrivo di Bonny: arriva il like di approvazione di Leoni
- 14:24 Bonny è un nuovo giocatore dell’Inter. Il saluto social del Parma
- 14:10 Kroos: "Finale di Champions difficile e triste per l'Inter. Ma va considerato il cammino e lo vedo positivo"
- 13:56 TS - Sommer nei pensieri del Galatasaray, ma non è il primo nome in lista. E l'Inter...
- 13:42 Dalla Spagna - Sommer via? L'Inter pensa a Ter Stegen: il Barcellona può liberarlo a costo zero
- 13:28 Corsera - Sommer gela il Galatasaray, per Calhanoglu c'è una sensazione. Dumfries-Barça, il FFP complica tutto
- 13:18 Bonny: "Felice di ritrovare Chivu. Ho molta fame, Inter grande opportunità. Voglio imparare da Lautaro e Thuram"
- 13:14 "È arrivato il momento delle presentazioni": l'Inter annuncia Bonny anche sui social
- 13:00 Richard Rios allontana il mercato: "Futuro? Solo speculazioni, non è ancora arrivato nulla"
- 12:45 Mondiale per Club, il Chelsea raggiunge il Fluminense in semifinale: Palmeiras ko
- 12:30 Fanatik - Calhanoglu non cambia idea: vuole il Galatasaray e l'ha ribadito ai dirigenti dell'Inter. Primi contatti tra club
- 12:15 SM - Inzaghi vuole Acerbi all'Al Hilal: primi sondaggi del club arabo, situazione da monitorare
- 12:00 TS - Dumfries preoccupa i tifosi dell'Inter, ma al momento due cose tranquillizzano Marotta
- 11:45 CdS - Baccin il responsabile, Vecchi l'allenatore: tutto pronto (o quasi) per la nascita dell'U23
- 11:30 GdS - I giorni delle clausole: Inter su Kean (difficile), Dumfries piace al Barça e in Premier
- 11:16 CdS - Priorità alla mediana, nodo Leoni e il quinto attaccante. Le linee guida del mercato di Marotta
- 11:05 UFFICIALE - Ange-Yoan Bonny è un nuovo giocatore dell'Inter: arriva a titolo definitivo dal Parma. La nota del club
- 11:01 GdS - Inter, raduno tra il 27 e il 28 luglio. L'ultima amichevole sarà col Monza
- 10:47 GdS - Chivu nuovo leader: si è preso l'Inter nella riunione di Charlotte e si è affermato come guida del gruppo
- 10:36 CdS - Il Galatasaray fa sul serio per Sommer. Asllani, Bisseck e Frattesi gli altri in partenza e occhio alle operazioni minori
- 10:21 GdS - Inter, De Winter e Frendrup nel mirino ma non sono le prime scelte. Apertura al Genoa per il prestito di Carboni
- 10:12 GdS - Bonny-Inter, nessun caso: il contratto è stato depositato in Lega. Il motivo del rinvio dall'annuncio ufficiale
- 10:02 GdS - Lautaro e Thuram, prove di pace: i due si sono chiariti anche via messaggio. E vogliono vincere con l'Inter
- 09:50 GdS - Aston Villa pronto a fare all in per Bisseck, poi sarà assalto a Leoni. Il piano dell'Inter per il difensore
- 08:00 GdS - Under 23, anche la Roma pianifica la sua 'seconda squadra': progetto non immediato
- 00:00 L'obbligo di mantenere lo status quo
- 23:51 Thiago Silva: "Simone Inzaghi grande allenatore. Con l'Inter vicino a vincere tutto, spero per lui..."
- 23:46 Pancaro elogia Kean e lo consiglia alle big di A: "Pagherei la clausola per acquistarlo"
- 23:32 Krol inquadra la prossima lotta Scudetto: "Napoli con più qualità"
- 23:19 Lupo sul caso Calhanoglu: "Ora c'è questa necessità dei social, tante cose devono restare nello spogliatoio"
- 23:07 Martinelli ed Hercules fanno volare il Fluminense: piegato l'Al-Hilal di Inzaghi ai quarti del Mondiale per Club
- 23:07 Gabigol si sfoga: "TAS ha riconosciuto l'ovvio, non c'è stata manomissione del test anti-doping"
- 22:51 L'AIA nomina i nuovi organi tecnici: confermato Rocchi, Orsato nuovo responsabile della Serie C
- 22:36 SI - La Juve Stabia di Abate guarda in casa Inter: nel mirino ci sono due giovani
- 22:22 Hainer, pres. Bayern Monaco: "Rispetto per il PSG, ha vinto la Champions. Ma non abbiamo paura"