Onore e merito all’Atlètico Madrid, che porta a casa la Supercoppa europea e infligge una dura lezione all’Inter campione di (quasi) tutto. Un bagno di umiltà inatteso ma, si spera, utile in vista del prosieguo della nuova stagione per i nerazzurri, a terra fisicamente e inferiori dal punto di vista tattico. Due pesanti limiti ai quali Benitez deve porre rimedio al più presto, per non legittimare le parole al veleno che di tanto in tanto Mourinho gli fa pervenire da Madrid. Intanto, lo spagnolo deve ingoiare il primo boccone amaro, così come i tifosi nerazzurri che vedono svanire il sogno della sestina. Peccato davvero, ma il risultato non fa una grinza.
L’ILLUSIONE INIZIALE – Parte bene, benissimo l’Inter, che con due folate di Sneijder e Milito lascia intravedere scampoli di superiorità, ma si tratta di una rondine invernale, perché con il trascorrere dei minuti sono i Colchoneros a prendere in mano le redini del match e a ragione reclamano un rigore al 6’, quando Chivu affossa in area di rigore Aguero su invitante cross di Simao. Il segreto della squadra di Sanchez Flores è un pressing altissimo, acompagnato dalla giusta dose di aggressività che impedisce ai nerazzurri di ragionare e di creare pericoli alla porta di De Gea. Un 4-4-2 compattissimo, in altre parole. Dall’altra parte, Forlan rimane troppo sulle sue e lascia il proscenio all’ottimo Reyes, un autentico enigma per Chivu, tropo lento per rimanergli alle costole.
STANKOVIC ALLA PANDEV – Il serbo è la carta a sorpresa che Benitez mette sul tavolo del ‘Louis II’, preferendolo al favoritissimo Pandev. La mossa però non si rivela azzeccata, perché nonostante una duttilità senza eguali Deki fatica a giocare da esterno e cede al suo naturale istinto che lo porta ad accentrarsi anche quando non dovrebbe. Chi invece è legittimato a farlo è Eto’o, che crea l’unico vero pericolo per la porta spagnola al 31’, con un destro vicino allo specchio, a cui replica due minuti dopo un sinistro di Aguero (identica sorte). Tra gli altri protagonisti, l’unico a cercare di accendere l’interruttore è Sneijder, ma Assunçao non lo molla neanche per un secondo. Sulla sinistra svolge uno splendido lavoro Simao, che contiene le avanzate di Maicon, l’unico in grado di cambiare i ritmi dell’Inter. Missing, per tutto il primo tempo, Milito, ancora a secco di condizione fisica, un po’ come la maggior parte dei suoi compagni. Inevitabile che, con un gioco così bloccato, lo 0-0 sia la naturale conclusione dei primi 45’ di gioco. Merito dell’Atlètico Madrid, demerito dei nerazzurri.
INCUBO REYES – La musica non cambia nella ripresa, perché i Colchoneros continuano a mantenere il pallino e costringono l’Inter a rimanere bassa. Milito è un fantasma, Eto’o viene circondato e la mediana fatica a trovare i ritmi giusti contro il pressing asfissiante di Forlan e compagni. Ma l’uomo che fa la differenza tra i 2 in campo è sempre Reyes, che al 58’ costringe Julio Cesar a un volo da applausi e 4 minuti dopo lo beffa con un sinistro violento sul primo palo. È la svolta dela partita, perché l’Inter non trasmete l’idea di poter cambiare marcia, schiacciata fisicamente dall’avversario. La retromarcia di Benitez, che spedisce in campo Pandev al posto di Stankovic, è tardiva perché la direzione dell’incontro è ormai delineata. Il tecnico ex Liverpool sposta Sneijder a sinistra (salvo poi sostituirlo con Coutinho) proponendo uno sbilanciatissimo 4-2-4, ma fisicamente la squadra non riesce a reagire e inevitabilmente si fa trovare sbilanciata all’82’, quando Simao mette in mezzo un cioccolatino che Aguero deve solo appoggiare in rete.
MILITO, CHE SUCCEDE? – Il raddoppio è un autentico gancio in faccia per i nerazzurri, che cercando disperatamente di recuperare un risultato che sa quasi di condanna. Una piccola luce si potrebe accendere al 90’, quando Busacca assegna un rigore agli uomini di Benitez per fallo su Pandev. Ma Milito conferma di essere un lontano parente dello spietato attaccante noto ormai in tutto il mondo, premiato solo ieri come miglior giocatore della scorsa Champions League. Il Principe si fa ipnotizzare dal 20enne De Gea e non riesce a timbrare il cartellino neanche dagli undici metri. Serata da incubo, in sintesi, dal sapore amarisimo della sconfitta. Un gusto che l’Inter non assaporava da tempo. L’importante è non abituarcisi.
IL TABELLINO
INTER-ATLETICO MADRID 0-2
Marcatori: 16' st Reyes, 38' st Aguero
Inter: 1 Julio Cesar; 13 Maicon, 6 Lucio, 25 Samuel, 26 Chivu; 19 Cambiasso, 4 Zanetti, 5 Stankovic (23' st Pandev); 10 Sneijder (34' st Coutinho), 9 Eto'o; 22 Milito
A disposizione: 12 Castellazzi, 2 Cordoba, 17 Mariga, 23 Materazzi, 88 Biabiany
Allenatore: Rafael Benitez
Atletico Madrid: 13 De Gea; 17 Ujfalusi, 15 Godin, 21 Perea, 18 Dominguez; 19 Reyes (24' st Merida), 12 Assunçao, 8 Raul Garcia, 20 Simao (47' st Camacho); 7 Forlan (37' Jurado), 10 Aguero
A disposizione: 38 Robles, 3 A. Lopez, 4 Suarez, 22 Diego Costa
Allenatore: Quique Sanchez Flores
Arbitro: Massimo Busacca (Svizzera)
Note. Ammoniti: 40' st Simao, 44' st Raul Garcia, 47' st Samuel. Recupero: pt 0, st 2. Spettatori: 18.500 circa
- La riproduzione anche parziale dell'articolo è consentita solo previa citazione della fonte FcInterNews.it. I trasgressori saranno segnalati a norma di legge.
Altre notizie - In Primo Piano
Altre notizie
- 13:10 Izco: "Cambio d'agente per Franco Carboni? Non ha firmato con nessuno, come Valentin"
- 12:56 L'Inter campione d'Italia ritrova il Torino, striscia positiva contro i granata: che numeri negli ultimi precedenti
- 12:42 Saras, c'è l'ok del Governo: via libera per la cessione dai Moratti a Vitol
- 12:28 Scudetto, la festa dell'Inter continua domenica. Il club: "Bus celebrativo da San Siro a Piazza Duomo"
- 12:14 La Repubblica - Inchiesta della Procura, il Milan rischia la penalizzazione: cosa non quadra agli investigatori
- 12:00 Il blocco AZZURRO, LAUTARO capitano, la rivincita di CALHA e Lukaku cancellato da THURAM
- 11:45 Pioli: "Inter la più forte da 4 anni e ha vinto solo 2 scudetti. Darei tutto per cambiare il risultato dei derby"
- 11:30 CdS - Mercato Inter: nodo lista UEFA. Serve spazio per la quinta punta. Bento-Di Gregorio...
- 11:16 TS - Di Gregorio, scatto Juve. L'Inter ci aveva pensato, ma due anni fa...
- 11:02 Scariolo: "L'uomo scudetto è Inzaghi. Seconda stella nel derby? Di solito è meglio..."
- 10:48 Morace: "Terna femminile a Inter-Torino? Fa piacere. Ho conosciuto Ferrieri Caputi e..."
- 10:34 Ben Jacobs: "Gudmundsson, priorità alla Premier: ci sono due indizi"
- 10:20 Ottolini (ds Genoa): "Difficile trattenere Gudmundsson, ma non c'è un prezzo perché..."
- 10:06 TS - Correa, ritorno probabile: potrebbe restare. Per Gudmundsson si fa complicata
- 09:52 Gudmundsson: "Futuro? Ho sempre sognato la Premier, ma col Genoa..."
- 09:38 TS - Bento ha fatto una promessa all'Inter: i nerazzurri accelerano, c'è il prezzo
- 09:24 CdS - Gudmundsson obiettivo numero uno: Zanotti nell'affare col Genoa?
- 09:10 CdS - Zhang, doppio binario: con Pimco nulla è scontato. Oaktree può prendersi l'Inter in extrema ratio
- 08:56 Zambrotta: "Juve e Milan derby delle deluse? Forse sì. Inter davanti, ma ogni annata è a sé"
- 08:42 GdS - Verso il Torino: Cuadrado recuperato, turnover rinviato? La probabile formazione
- 08:28 GdS - Rinnovo Dumfries: ultimatum Inter. Senza firma, via per 20 milioni. E poi sul mercato
- 08:14 GdS - Avanti tutta su Zirkzee: l'Inter lavora sulle uscite per arrivare all'olandese. E occhio a Thuram...
- 00:58 Prima GdS - Zirkzee, l'Inter va di corsa. Per arrivare all'olandese via subito i talenti
- 00:37 "Ho fatto un sogno": fuori la canzone del 20° scudetto a firma di Tananai, Madame e Rose Villain. Il testo
- 00:34 Prima TS - Di Gregorio, c'è intesa con la Juve! Terna femminile. Così Inter-Toro entra nella storia
- 00:31 Prima CdS - Gudmundsson: l'Inter studia una formula alla Frattesi. Prestito con obbligo di riscatto
- 00:00 È tempo di godere
- 23:56 Martorelli: "Vincere lo scudetto in casa del Milan era una volontà chiara dell'Inter e l'ha fatto meritatamente"
- 23:42 Zaccardo avvisa il Milan: "L'Inter è già avanti e in più ha preso Zielinski e Taremi. Sarà difficile competere"
- 23:28 Terry: "Mourinho è un genio assoluto. Al primo giorno di lavoro ci ha fatto sentire calciatori speciali"
- 23:14 L'Inter conquista lo scudetto, la Nazionale olandese si congratula con i suoi tre campioni d'Italia
- 22:59 Inter, la festa continua. Calhanoglu guida le danze alla Pinetina sulle note dell'hit del momento
- 22:44 Il primo scudetto in un derby, 'l'altro' 22 aprile e i record in Europa: i numeri della seconda stella dell'Inter
- 22:30 Poretti: "Barella commovente". Poi scherza: "Dumfries? Non sorride mai, soprattutto quando gioca contro Theo"
- 22:15 Zanetti sr. festeggia lo Scudetto dall'Argentina. Il papà di Pupi "felice con la seconda stella"
- 22:00 Qui Torino - Con l'Inter Ricci al fianco di Ilic in mediana, ballottaggio in attacco tra Sanabria e Okereke
- 21:46 De Rossi punta il Napoli: "È la squadra più forte assieme all'Inter e forse al Milan"
- 21:32 Inter, domenica la prima partita da campione d'Italia: dove vedere il match contro il Torino in diretta tv
- 21:17 La romantica dedica di Vecchioni alla sua Inter, campione d'Italia: "Ho sentito una cosa infinita dentro di me"
- 21:03 Ventola: "All'Inter ho visto poche volte un gioco così. Chi ha un centrocampo del genere a livello europeo?"
- 20:48 O Jogo - L'agenzia Xektalent presenta un ricorso contro il Porto per l'acquisto di Taremi: la richiesta economica
- 20:33 La Roma strappa tre punti d'oro: Cristante nel finale abbatte l'Udinese, esordio con sconfitta per Cannavaro
- 20:19 Poule scudetto, l'Inter Women torna in campo domani per sfidare la Juventus: le convocate di Guarino
- 20:04 DAZN lancia 'Interstellar': da oggi è disponibile il film sulla stagione del 20° Scudetto nerazzurro
- 19:49 Lautaro il "king". La Serie A celebra il capitano dell"'Inter galattica"
- 19:35 FcIN - Inter, primo allenamento da campioni d'Italia. Buone notizie per Cuadrado: può esserci con il Torino
- 19:20 Damiani: "Il Napoli tornerà competitivo, chi prende Thiago Motta fa un affare"
- 19:00 Senesi (AIA): "Ferrieri Caputi per Inter-Torino ci riempie d'orgoglio. Non ci sono gare scontate"
- 18:40 Bonolis esalta l'Inter: "Squadra di professionisti seri, la società ha fatto un mercato eccellente"
- 18:21 Supercoppa italiana, Atalanta qualificata con Inter e Juventus. Resta un solo posto
- 18:01 Petriccione ricorda l'esordio contro l'Inter di Conte: "L'emozione più bella della mia carriera"
- 17:41 Frosinone, la salvezza passa anche dall'Inter. Di Francesco: "Per rimanere in A servono 36-37 punti"
- 17:27 Domani Juve-Inter Women, Beruatto: "Proviamo a vincere tutte le partite che restano da giocare"
- 17:13 L'Inter sui social: "Ciao campioni". Frattesi: "Sono 20, non vi sbagliate..."
- 16:57 GdS - Inter, entro due settimane summit di mercato: le richiese di Inzaghi. Da Lautaro a Barella, il punto sui rinnovi
- 16:44 Calcio+ premiato con l'UEFA Grassroots Award, Gravina: "Contributo allo sviluppo del movimento femminile"
- 16:30 Xavi fa dietrofront: "Resto al Barcellona, ho sempre voluto il bene del club"
- 16:15 UFFICIALE - Porto e Conceicao avanti insieme: c'è il rinnovo prima delle elezioni presidenziali
- 16:00 Euforia nerazzurra dopo lo Scudetto, Frattesi e Asllani cantano 'Pazza Inter' in macchina
- 15:45 Rampulla: "Sono stato il primo giocatore di Marotta. Spero Conte torni presto ad allenare"
- 15:30 Serturini: "So dove voglio arrivare, la determinazione è la mia qualità migliore"
- 15:15 Pellegrini: "Zhang può fare il presidente a distanza grazie a Marotta, il merito della seconda stella è soprattutto suo"
- 15:00 Verso Inter-Torino, domenica due prime assolute per Maria Sole Ferrieri Caputi
- 14:45 "Sono interista dal '98, da piccolo tifavo la Samp". Pirlo invita Vale Rossi a Marassi
- 14:30 Bergomi: "La partita decisiva per lo scudetto? Difficile dirlo, forse il derby d'andata vinto 5-1"
- 14:15 Graziani: "Zirkzee? Se il Bologna va in Champions io resterei un altro anno"
- 14:00 Montolivo: "Pioli? Ottimo lavoro, ma nei derby persi non c'è stata partita"
- 13:45 Sky - Inter al lavoro nel pomeriggio, Mkhitaryan fa gli straordinari: ad Appiano già da stamattina
- 13:30 Boksic: "Juve, corsa finita a febbraio con lo scontro diretto: la Coppa Italia non sposta la stagione"
- 13:15 Paparesta: "Lazio-Inter del 2002 una tragedia collettiva: mi fece capire che..."