In conferenza stampa, Gian Piero Gasperini commenta la partita, con focus sulla posizione di Sneijder: “Buon allenamento, indipendentemente dal valore dell’avversario. Sono passi in avanti, sappiamo tenere bene le distanze  e fare azioni apprezzabili, si sta costruendo un’identità ben precisa; rispetto a tre giorni fa si vedono dei contenuti su come stare in campo, in attesa di altre partite. Su Sneijder dico che ha giocato molto bene e ha fatto giocare molto bene la squadra. Ha grande visione di gioco, quella provata è una soluzione fattibile anche se non l’unica. Del resto, l’ho visto giocare in quel ruolo in più di una circostanza, sa essere importante”. Domani arriverà l’ufficialità della decisione sullo scudetto 2006: “Io preferisco partire dal prossimo scudetto, tutto il resto riguarda cose dove tecnici e giocatori non si sono mai avventurati. Noi pensiamo allo scudetto 2012”, glissa Gasp.
Sui movimenti dei laterali: “Conta innanzitutto l’equilibrio nel proporsi; poi magari ci sono situazioni in cui devi sbilanciarti e altre in cui non riesci a uscire. Contano i particolari, e conta soprattutto qual è il momento ideale per aiutare gli altri. Chiaro che poi può diventare difficile capire se si gioca a 3 o a 4, ma il principio è quello di rendersi utile alla squadra. In questo momento siamo più lucidi come idee; per me questa è la prima partita, i giocatori mi soddisfano, abbiamo i presupposti per fare bene”.

Gasperini non manca di elogiare Alvarez per il suo impatto: “E’ un giocatore di qualità e molto intelligente, conosce il calcio, ha i tempi giusti; magari ora è un po’ più stanco, però fa delle cose che rendono giustizia alla sua qualità”. Ritornando sull’esperimento di Sneijder centrocampista, anche in prospettiva futura, aggiunge: “Oggi era molto più sereno degli altri giorni, ma già ieri si è allenato ottimamente. E’ un giocatore che può fare da ‘locomotiva’ alla nostra squadra, uno dei tanti in questo gruppo. Proposto in questo ruolo, si è comportato davvero bene, ha le qualità per fare giocare bene gli altri. Ha un radar, sbaglia pochissimo, è molto lucido. Se mi dicono che può essere ceduto? Non so, il mercato è un’altra questione. Ci sono situazioni che esplodono all’improvviso, ma ad oggi non ho questa sensazione, né per lui né per altri giocatori”.

Ma Gasp è contento per l’uscita dell’Argentina? “Fino a un certo punto, perché so quanto i nostri ragazzi ci tenevano. Poi, per noi cambia poco, perché comunque avranno bisogno di un po’ di vacanza. L’idea è quella di concedere loro un po’ di riposo per presentarsi bene in squadra. Per Pechino, a meno di cambiamenti di necessità, rimango della stessa idea già espressa”. E’ possibile vedere Alvarez sulla linea dei mediani? “Perché no?”, è la replica finale dell’allenatore, che aggiunge: “Per adesso gioca nel ruolo a lui più congeniale, poi in futuro può interpretare altri ruoli”.
 

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 17 luglio 2011 alle 19:32 / Fonte: Christian Liotta da Pinzolo
Autore: Christian Liotta
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