Due opzioni davanti a Gianluigi Donnarumma, come ormai è sotto la luce del sole. Il mancato accordo sul rinnovo con il Paris Saint-Germain costringe il portiere a fare serie valutazioni sul proprio futuro, che molto probabilmente e salvo ribaltoni sarà lontano dalla Tour Eiffel, dove il classe '99 è diventato l'eroe dell'ultima edizione della Champions League. Ma cosa succede al PSG? Semplicemente, è in atto da mesi una spending review del 20-30%, iniziata quando la ricca proprietà qatariota si è resa conto che collezionare stelle pagandole a peso d'oro, dilapidando capitali, non era necessariamente la chiave per il successo e che le vittorie sono arrivate puntando su profili più giovani, Under 25, anche pagando molto i cartellini, ma con stipendi più bassi e maggiore futuribilità.

Per questa ragione anche i rinnovi contrattuali dei giocatori in scadenza oggi vengono trattati anche al ribasso, è il caso di Fabian Ruiz (che non sta rinnovando) e dello stesso Donnarumma al quale a fronte dei 12 milioni attuali ha proposto un quadriennale da 8 milioni più 4 di bonus. Un taglio evidente e totalmente inatteso dopo una stagione straordinaria. Ora il portiere deve decidere se accettare un'offerta già questa estate o rimanere a Parigi e vedere un po' come si sviluppa la stagione, magari riprendendosi il posto da titolare a suon di prestazioni e arrivare alla fine del contratto con il PSG per poi liberarsi a parametro zero, ipotesi che i transalpini vorrebbero evitare vendendolo adesso anche per meno di 25 milioni di euro.

Se una cessione immediata fosse l'epilogo della vicenda, dove potrebbe andare Donnarumma? Innanzitutto, non all'Inter che, come anticipato (LEGGI QUI) sarebbe ben disposta a parlarne in caso di parametro zero, visto che con l'agente Enzo Raiola il canale è aperto da mesi. Ma se ci fosse da pagare un cartellino già questa estate, non ci sarebbero le condizioni per proseguire il discorso. Stessa posizione del Bayern Monaco, che per questa stagione si affiderà ancora a Manuel Neuer, ma nella prossima, quando il portiere sarà ormai 40enne, cercherà un degno erede. Quindi, cosa resta nell'immediato per l'estremo difensore della Nazionale azzurra?

Il Galatasaray ha mostrato grandissimo interesse, ma lui non ha in mente un trasferimento in Turchia (al massimo ci andrebbe a settembre, se fosse separato in casa, giusto per una stagione, stile Victor Osimhen). Ci sono poi sondaggi dalla Premier League, ma nulla di davvero concreto. Il club più interessato una ventina di giorni fa era il Manchester City, che però nel frattempo ha preso James Trafford e non ha più urgenza di un nuovo portiere. A meno che Ederson, corteggiato anch'egli dal Galatasaray (che ha accordo con il brasiliano ma non con gli inglesi), non lasci i Citizens. Serve un'uscita tra i pali anche al Manchester United per potersi fare avanti con Donnarumma, al quale dovrebbe essere André Onana a lasciare il posto. Non si può escludere un blitz del Chelsea, anche se Enzo Maresca preferisce estremi difensori bravi con i piedi e l'ex Milan non eccelle in questa specialità pur essendo migliorato nel corso degli anni.

Posto questo contesto, senza avere grandi e reali opportunità davanti, Donnarumma e il suo agente si stanno convincendo a rimanere ancora a Parigi e non salire sul primo treno che passa, senza troppa convinzione. Poi, se anche non fosse più titolare al PSG a vantaggio di Lucas Chevalier, il portiere campano è convinto di poter trovare il suo spazio e poi tornare in auge al Mondiale, sempre che l'Italia si qualifichi. A quel punto, da parametro zero, non avrebbe alcun problema a trovare un club che gli propone un quinquennale a cifre gradite, visto che qualcuno si è già posizionato ai nastri di partenza. E tra queste candidate c'è anche l'Inter. Serenità e pazienza, queste le parole che Gigio ha 'sposato' per affrontare l'attuale momento di instabilità.

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 11 agosto 2025 alle 13:50
Autore: Redazione FcInterNews.it
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