In questo momento, in vista della prossima estate, il nome più sponsorizzato in ottica mercato è quello di Gleison Bremer. Il centrale del Torino, classe '97, ha attratto l'interesse di molti club italiani e non solo, in virtù anche di un contratto in scadenza nel 2023 che il difensore ha già fatto sapere che non rinnoverà, nonostante il cospicuo aumento di stipendio fino al 2025 che il Torino vorrebbe garantirgli. Aperte dunque le danze, con quattro società nostrane pronte a darsi battaglia.

L'Inter lo monitora da tempo, è la prima scelta per la difesa qualora Stefan de Vrij lasciasse Milano. Venti giorni fa Piero Ausilio ha incontrato Paolo Busardò, l'agente di Bremer, ribadendogli il forte interesse nei suoi confronti. La richiesta del Toro è di 25 milioni ma i nerazzurri sono convinti di poter limitare l'investimento a 18-20, con ingaggio contenuto (2,5 milioni più bonus può mettere tutti d'accordo). Ma, condicio sine qua non, deve esserci la cessione di De Vrij.

In Italia sulle orme di Bremer c'è anche il Milan, che però ha urgenza di inserire un nuovo difensore in rosa adesso dopo il grave infortunio di Simon Kjaer. Se i rossoneri riuscissero a prendere subito Sven Botman dal Lille, allora destinerebbero il budget direttamente sull'olandese. In caso di 'toppa' per 6 mesi, in vista di giugno partirebbe l'assalto al 24enne brasiliano. Più defilato il Napoli, che nel caso partisse Kalidou Koulibaly penserebbe proprio al centrale granata, forte anche dell'ottimo rapporto con Busardò. Infine, all'estero c'è in lizza il Tottenham. Bremer è stato infatti consigliato ad Antonio Conte dall'amico Gianluca Petrachi, che quando era direttore sportivo del Torino scoprì il giocatore in Brasile e lo portò in Italia per appena 4 milioni di euro. Inoltre, l'agente è molto vicino agli Spurs, avendo curato diverse operazioni di mercato con loro (si pensi per esempio al trasferimento di Christian Eriksen all'Inter).

C'è comunque una variante che potrebbe aumentare i costi di un eventuale trasferimento: uomini della Nazionale brasiliana sono stati in Italia a fine dicembre per osservarlo da vicino in ottica convocazione. Un nuovo blitz è in agenda la prossima settimana. Ergo, se entrasse nel giro della Selecao, Urbano Cairo si sentirebbe in diritto di alzare il tiro e chiedere qualche euro in più. Situazione in divenire, l'Inter sul difensore sudamericano è assolutamente convinta e il recente incontro lo testimonia. Ma la concorrenza è agguerrita e bisognerà muoversi con i tempi e gli argomenti giusti per arrivare primi al traguardo.
Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 08 gennaio 2022 alle 22:44
Autore: Redazione FcInterNews.it
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