Dopo la vittoria sulla Spal che vale il primato, Antonio Conte si presenta ai microfoni di Sky: "Lavoriamo dal primo giorno per cercare di dare fastidio lì in alto, penso che stiamo facendo un ottimo lavoro ma come detto sono passate 14 giornate ed essere tornati in testa ci deve riempire di orgoglio perché sappiamo il percorso fatto per avere 37 punti ma al tempo stesso deve darci un entusiasmo positivo, dobbiamo fare di più e migliorare per gestire meglio partite come quella di oggi che sembrava vinta poi devi soffrire e alla fine può succedere di tutto e rischi di non vincere una partita in cui meritavi".

Anche contro il Parma la Juve aveva pareggiato ma anche voi non avevate vinto, oggi sì è merito della mentalità?
"Col Parma è stata un'altra partita, siamo passati in vantaggio, siamo andati sotto ma abbiamo fatto un ottimo secondo tempo pareggiando e meritando di più. Oggi c'era voglia, quando ci sono queste situazioni in cui una squadra forte perde punti devi essere bravo ad approfittarne. Col Parma non c'eravamo riusciti, oggi sì meritando ma dobbiamo continuare a crescere guardando noi e non gli altri".

Dal mercato di gennaio vuoi giocatori titolari di piede sinistro dietro e a centrocampo per migliorare il gioco?
"In questo momento non è giusto parlare di mercato, mancherei di rispetto ai miei calciatori. In un momento di grossa difficoltà per noi abbiamo avuto l'opportunità di alzare le responsabilità, io vedo il bicchiere mezzo pieno. Siamo ancora in difficoltà numerica in alcuni reparti ma sto avendo grandi risposte da parte di tutto. Preferisco parlare di questo, di chi viene chiamato in causa rispondendo alla grande. La società parla di mercato se e quando si farà e come si farà. Vidal? Ho avuto il piacere di allenarlo quando ancora non era quello di oggi perché alla Juve arrivava dal Leverkusen, ci ho lavorato tre anni ed è un giocatore che mi ha sempre dato tutto, come tutto mi stanno dando i giocatori oggi". 

Gli attaccanti hanno un'intesa incredibile.
"Sento discorsi su Lautaro quando è sempre stato dentro il mio progetto. Lui e Lukaku stanno lavorando tanto, Lautaro sta crescendo tanto, prima magari viveva in funzione del gol ma sono stato chiaro, gli attaccanti top sono quelli che giocano per la squadra, si cercano, provano a fare giocate utili per la squadra. Anche Lukaku oggi ha fatto una partita incredibile pur non facendo gol. E ripeto sono giocatori giovani non ancora finiti come dico sempre. L'importante è che mantengano questa voglia poi sta a me usare carota e bastone".

Ti senti forte più o come la Juventus?
"Rispondo la prossima volta (sorride, ndr).

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Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 01 dicembre 2019 alle 17:34
Autore: Domenico Fabbricini / Twitter: @Dfabbricini
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