Ishak Belfodil ancora non ci crede. L'Inter è stata una sorpresa anche per lui e lo ha confessato in una lunga intervista rilasciata ai microfoni de L'Equipe. "Quando ho visto quanto l'Inter mi aveva pagato, io stesso sono rimasto sospreso - ha detto -. Non riuscivo a credere che il mio cartellino valesse 10 milioni più Cassano. So che lui aveva un grosso contratto e la sua cessione ha permesso all'Inter di avere soldi in più da spendere, però resto convinto che lui valga più di me. Sono contento di questa responsabilità - ha aggiunto -. Quest'anno tutte le grandi squadre hanno fatto colpi di prima scelta, ma non sarà facile per loro solo perché hanno nomi importanti. La Serie A è un campionato difficile al quale bisogna adattarsi. Anche loro avranno tutti gli occhi addosso". Ma non pensa di essere arrivato troppo presto in un grande club? "No, per me era un sogno poi è diventato un obiettivo. Il giorno che ho firmato ero emozionato, ma il giorno dopo è passato tutto e mi sono messo subito al lavoro".

Altri club di Serie A hanno puntato su grandi nomi per i loro attacchi, l'Inter invece ha scelto un giovane emergente come lui per rinforzare il proprio settore offensivo. "Ma io sono contento di avere questa responsabilità. E poi, anche se sono grandi nomi non è affatto detto che per loro sarà più facile. La Serie A è un torneo difficile, dovranno adattarsi. E poi saranno sempre tenuti sott'occhio. Comunque, se dimostri di avere le doti, anche se sei giovane i grandi club ti vengono a cercare: Milan e Juventus, ad esempio, avevano chiesto informazioni su di me a gennaio".  Belfodil svela poi qual è il suo obiettivo per questo primo anno all'Inter: "Guadagnare più minuti possibile, in panchina non si può fare niente. Oggi penso che Diego Milito e Rodrigo Palacio partano davanti a me, però sarà il campo a decidere. Devo ancora migliorare molte cose del mio gioco, comunque". 

Alessandra Stefanelli - Christian Liotta

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 28 luglio 2013 alle 11:48 / Fonte: L'Equipe
Autore: Alessandra Stefanelli / Twitter: @Alestefanelli87
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