Un anno in terra straniera è bastato a Ciro Immobile per tornare sui suoi passi e rientrare in Italia. Dopo essere stato bandiera indiscussa della Lazio, l'ex attaccante biancoceleste ha salutato il Besiktas, club dove si era trasferito dopo l'addio ai capitolini, e approda al Bologna. Club al quale si è presentato oggi durante la conferenza stampa organizzata ad hoc.

Dunque è venuto qui per avere più pressione?
"Sono uno di quei calciatori che hanno bisogno dell'occhio addosso e di sentire la pressione per fare sempre meglio. So che a Bologna non c'è molta pressione ma ho visto l'entusiasmo in città e avevo bisogno di questo, mi è sufficiente".

Bologna, come lo è stata per altri calciatori del passato, può essere per lei una tappa per rilanciarsi in vista del Mondiale?
"Lo storico è importante, lo guardo sempre. L'ho fatto anche in passato per scalare le classifiche e mettermi al pari di campioni che hanno fatto la storia di questo sport. Giocare il Mondiale per me significherebbe aver fatto una stagione positiva con il Bologna. La Nazionale è un obiettivo".

Vuole riprendersi qualche rivincita tornando in Serie A?
"Ho sempre dimostrato tutto sul campo, non sono uno che ha fa uscite in tv o sui social. Quindi spero di far ricredere gli scettici solo attraverso le prestazioni".

Quali obiettivi di squadra vi siete posti?
"Io cercherò di mettere a disposizione tutto me stesso per riportare il Bologna in quel mood di partite ricche di entusiasmo dello scorso anno. Dovremo arrivare in primavera con la possibilità di giocarci tutto".

Come trova il campionato italiano al suo ritorno?
"Il campionato italiano negli ultimi anni ha raggiunto un maggiore equilibrio, basti pensare che il Bologna lo scorso anno era a due punti dalla Champions e poi è arrivato nono. Quest'anno le squadre si stanno rinforzando e molte hanno cambiato allenatori ritrovando stimoli nuovi. Sarà un bel campionato".

Pensa alla possibilità di vincere la classifica cannonieri?
"Nessuno l'ha mai vinta per 5 volte, non nascondo che sia un obiettivo. È un sogno che va coltivato con il lavoro di squadra".

Sezione: Il resto della A / Data: Lun 14 luglio 2025 alle 16:59
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
vedi letture
Print