Un tesoretto da 30 milioni di euro ancora da investire sul mercato, con un altro tesoretto in arrivo da alcune cessioni. In prima fila Sebastiano Esposito, Buchanan, Asllani, Stankovic. Poi Taremi. Tutto in attesa della scelta finale su Acerbi che potrebbe liberare ulteriore spazio in rosa e peso a bilancio.

Il mercato 25/26 dell’Inter è iniziato con una novità rispetto alle ultime annate. Con 70 milioni spesi (Sucic, Luis Henrique e Bonny) senza nessuna cessione. E questo basterebbe per essere felici, in attesa del giudizio finale del campo. Dopo mercati passati con calcolatrici in mano.

Perché il bilancio sarà in attivo e perché l’Inter può tornare a investire. La scelta è chiara. Profili giovani con potenziale da far esplodere in casa. E in questa direzione va il lungo corteggiamento datato per Giovanni Leoni.

Ma il mercato dell’Inter, salvo cessioni importanti, in entrata potrebbe non fermarsi al difensore. Chivu vorrebbe al posto di Taremi in avanti un giocatore con caratteristiche diverse dagli attaccanti presenti oggi in rosa. Con Pio Esposito confermato e utilizzabile in lista Champions, il pacchetto offensivo sarà composto da 5 giocatori.

L’idea è quella di puntare su un trequartista o seconda punta che aggiunga qualità e fantasia negli ultimi metri. Per risolvere il difetto principale dell’Inter negli ultimi anni. E il tesoretto potrebbe essere anche importante. Ma deve essere una priorità, non uno sfizio da togliersi.

E allora l’Inter 25/26, già più giovane e più fresca, sarebbe davvero completa e forte. Basta poco.

Sezione: Editoriale / Data: Lun 14 luglio 2025 alle 00:00
Autore: Raffaele Caruso
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