Anche Tuttosport sottolinea una delle sensazioni di quest’estate, ovvero la volontà del tecnico Cristian Chivu di accantonare il 3-5-2 per testare il 3-4-1-2, con un trequartista in pianta stabile. Non si tratta tra l’altro di un’idea completamente nuova in casa Inter: già lo scorso anno Simone Inzaghi aveva chiesto l’arrivo di un profilo come Albert Gudmundsson, e a gennaio aveva utilizzato Nicola Zalewski in quella posizione con buoni risultati. Con Chivu, però, il ruolo del trequartista non sarà più un’alternativa, bensì un elemento strutturale del nuovo progetto tecnico.

Per questo sarà fondamentale inserire in rosa un giocatore con quelle caratteristiche entro fine mercato, ma sarà difficile farlo prima di una cessione (con Mehdi Taremi primo indiziato). Il primo tentativo, non andato a buon fine, è stato quello per Nico Paz, ormai confermato al Como. A gennaio, il club aveva provato a ottenere in prestito uno tra Asensio e Nkunku, senza successo. Oggi, Asensio si è accasato al Fenerbahçe, mentre Nkunku resta sul mercato ma la valutazione che ne fa il Chelsea è troppo alta per le casse nerazzurre.

Più abbordabile è invece Julio César Enciso, talento paraguayano rientrato al Brighton dopo il prestito all’Ipswich. Per lui garantisce Roberto De Zerbi, e il contratto in scadenza nel 2026 obbliga il club inglese a considerare la cessione in assenza di un rinnovo. L’Inter segue da vicino l’evolversi della situazione, pronta a inserirsi.

Tra i nomi seguiti c’è anche quello di Loïs Openda del Lipsia. Rispetto a Enciso, Openda vanta un curriculum più importante e una valutazione più alta, ma resta un profilo che piace per la sua duttilità e capacità di giocare anche accanto a una prima punta. C'è poi il sogno Arda Guler. nel caso in cui il Real Madrid decidesse di aprire al prestito.

Sezione: Rassegna / Data: Lun 14 luglio 2025 alle 09:40
Autore: Milano Redazione FcInterNews.it
vedi letture
Print