E' Ezequiel Schelotto il protagonista della puntata odierna di Drive Inter su Inter Channel. In compagnia di Nagaja Beccalossi, il Galgo, fresco acquisto dell'Inter, commenta in primo luogo l'affetto dei tifosi: "Anche io da bambino amavo fare le foto da tifoso, quindi per me è un piacere. L'idolo? Ormai è un mio compagno di squadra, Zanetti è un idolo non solo in campo, ma anche per quello che fa fuori. E' sempre disponibile, per me è un esempio, spero di arrivare a fare quello che ha fatto lui. Ho 23 anni, ho tanto per imparare e per dimostrare".
Sul suo arrivo all'Inter: "Quando mi hanno detto che mi volevano, il sogno di giocare con Zanetti e coi miei idoli era divenuto realtà. Ora ho tanto da dimostrare a tutti, per ripagare la fiducia di Moratti, Branca e Ausilio, ma anche degli altri, anche i magazzinieri. Come ho vissuto quei giorni di mercato? Non sono stati giorni facili, da un lato ci sono i tifosi che vorrebbero rimanessi per tutta la vita, dall'altro la mia scelta di vita. Non giocavo da tempo, facendo solo allenamenti, e per me era difficile. L'unica cosa che volevo era giocare. Ma ero fiducioso comunque, perché avevo intorno la mia famiglia e i miei procuratori che mi dicevano di avere pazienza. Il 30 di gennaio si è chiuso tutto e lì ho iniziato a pensare da giocatore dell'Inter".
Sempre sulla sua famiglia Schelotto aggiunge: "Siamo una famiglia molto numerosa, con cinque figli maschi e due femmine. Ho altri fratelli piccoli che giocano a calcio e un fratello che invece fa l'arbitro. Quando giocavo a Cesena l'ho addirittura incrociato in un'amichevole. C'è chi fa anche il commercialista come mio fratello Ariel. Le mie due sorelle vivono in Argentina, ma verranno in Italia per il derby. Ci vogliamo molto bene, è utile avere un fratello in più che ti aiuta nel bisogno".
Quando ha iniziato Schelotto a giocare a calcio? "Quando avevo sei anni fui portato al Velez dai miei genitori, dove c'era anche Ricky Alvarez. Ho iniziato col calcio a cinque, a 11 anni invece ho iniziato col calcio a undici. Dopo ho scelto di giocare nel Banfield, la squadra di Zanetti e Cruz. Ho fatto cinque anni lì, prima di dover fare una scelta importante della mia carriera. Avevo 19 anni compiuti, avrei voluto continuare nel Banfield ma non c'erano molte possibilità, essendo in tanti. Si è avvicinato il Cesena, e quindi ho fatto una scelta di vita andando in Italia. A mio padre ho detto: 'Se vado in Italia, non torno in Argentina'... Poi ho passato un periodo difficile, perché non arrivava il transfer e allora mi allenavo. Ma dopo le cose brutte arrivano sempre le cose belle: cominciai a giocare nel Cesena, la prima partita da titolare fu contro la Spal, che i romagnoli non battevano da 60 anni: segno, vinciamo e porto il Cesena in B. Da lì non mi sono mai fermato, sono andato anche in A col Cesena, poi Under 21 e Catania. Ringrazio Bisoli, la società e gli amici che ancora ho lì, oltre a mio fratello che è rimasto lì a vivere".
Nel palmares anche un'esperienza a Catania: "Eravamo 15 argentini, con Diego Simeone allenatore. Mi sembrava di essere come a Buenos Aires. Catania è bellissima, consiglio di andare. Con me c'era mio fratello Ariel, sono stati sei mesi fantastici. La gente è tifosissima, li trovavo sempre sotto casa per caricarmi prima della partita". Da Catania a Bergamo, un'altra realtà: "L'Atalanta comunque è una società che mi ha aiutato tantissimo, poi passare dal caldo alla neve è un'altra cosa. I tifosi sono stati comunque sempre gentili, non mi lamento di nulla anzi la squadra mi ha aiutato sempre anche per arrivare la Nazionale".
Nazionale che Schelotto ha voluto fosse quella italiana: "Mi avevano chiamato per l'Under 20 argentina, ma avevo fatto soltanto allenamenti e poi non mi hanno chiamato più. Casiraghi, tecnico dell'Under 21, mi ha chiamato perché andassi con loro. E lo ha fatto in maniera così convinta da portarmi a dire subito sì. Quando sono entrato nella pre-lista degli Europei 2012, era per me già un orgoglio e rendeva felici. Ho vissuto esperienze incredibili per uno di 23 anni". Sulle origini: "I miei nonni erano genovesi, ho anche visitato la loro casa. Rispetto per le mie origini argentine, ma io mi sento italiano. Quando ho indossato la maglia della Nazionale sono andato avanti a vincere. Ho tanti parenti in Argentina, mi piacciono mate e asado, però mi sento italiano e lo dico con orgoglio".
Infine, è arrivata la chiamata dell'Inter: quali sono stati i primi pensieri? "Magari l'esordio non è stato felicissimo calcisticamente, forse molti si aspettano tanto da me. Ma quando sono arrivato all'Inter ho pensato che un'occasione così non sarebbe più ricapitata, quella di giocare in uno dei club più importanti del mondo, e quindi cercherò di giocare anche con una gamba sola, se sto male o vomito. Sono cose belle queste. Voglio rimanere a lungo, spaccare tutto e dimostrare quello che valgo. A San Siro avevo una voglia matta di entrare, se gioco uno o 90 minuti torno comunque a casa contento, dicendo che ho fatto il mio. Non mi tiro indietro. Sono stato a San Siro anche da tifoso, ricordo l'ultimo derby vinto col gol di Samuel. Giocare in quello stadio con la maglia dell'Inter sono cose che non dimenticherò mai, ecco perché dico che voglio rimanere a lungo. Mi è spiaciuto tanto per la prova di Siena, quello non è il vero Schelotto".
Schelotto vive sul lago di Como: "E' bellissimo, mi alzo e vedo il sole e il lago. Anche la mia famiglia è contenta di questa scelta di vista. Ho tanti vicini che giocano con me".
Altre notizie - Focus
Altre notizie
- 08:45 GdS - Frattesi, futuro in bilico: con la sua cessione ci sarà nuovo ingresso (non per forza a centrocampo). Il punto
- 08:30 GdS - Martinez potrebbe non essere condannato per omicidio stradale: il motivo. In estate la decisione dell'Inter
- 08:15 GdS - Vicario vuole l'Inter: è in pole per il dopo-Sommer. La strategia nerazzurra e le cifre dell'affare
- 00:00 La farsa di San Siro
- 23:47 Mercato invernale 2026, le date: la sessione durerà un mese intero dal 2 gennaio
- 23:32 Halfmann, resp. giovanili Colonia: "Vogliamo tanti tifosi con l'Inter". Si gioca al RheinEnergieStadion?
- 23:18 Lazio, Rovella continua a piacere all'Inter e ora anche alla Fiorentina. Club spagnoli su Gila
- 23:03 Gudmundsson: "Parlavo con Inter e Juve, quando arrivarono le accuse contro di me si ritirarono"
- 22:50 Stulic entra e segna: il Lecce batte di misura il Pisa e conquista tre punti importantissimi
- 22:35 Serie A, in occasione della 15esima giornata sarà promossa la campagna 'Senza diritti non c’è partita': i dettagli
- 22:22 Braglia: "Inter più da Champions che da Serie A, si specchia troppo nella sua bellezza"
- 22:07 CIES - Valori calciatori, per Bonny e Sucic previsto un aumento di 13 e 6 milioni di euro a giugno
- 21:53 Dumfries senza pace, preoccupa il dolore alla caviglia: previsti nuovi accertamenti. Mercato? L'idea è chiara
- 21:38 Milano-Cortina 2026, l'interista Arianna Fontana sarà una portabandiera dell'Italia a San Siro
- 21:24 Lucci: "L'Inter e Spalletti volevano Florenzi. Sul tavolo un quinquennale importante, ma lui disse no"
- 21:10 Sky - Palestra piace all'Inter e non solo: concorrenza italiana e dalla Premier. Il primo scoglio è... l'Atalanta
- 20:56 SM - Affare Akinsanmiro, all'Inter basta versare 1 milione al Pisa per riportarlo a Milano
- 20:41 Sassuolo, l'AD Carnevali su Muharemovic: "Nel suo ruolo non ci sono giocatori così. Trattative? Nessuna"
- 20:27 Inter, la vittoria in casa del Genoa manca dal 2020. Tre i pareggi consecutivi negli ultimi precedenti
- 20:12 Orlando avvisa: "Partita insidiosa contro il Genoa, serve un'Inter perfetta"
- 19:58 Petrucci: "NBA Europe è cosa fatta. So che ci sono persone del calcio interessate a Milano"
- 19:44 Furlani, AD Milan: "Tetto ai prezzi dei biglietti per gli ospiti, felice della scelta della Lega di approfondire"
- 19:29 Sky - Verso Genoa-Inter, ballottaggio alla francese in avanti. Carlos Augusto torna nel suo ruolo naturale?
- 19:14 Salah-Liverpool, il caso per ora si sgonfia. L'egiziano convocato da Slot per la gara col Brighton
- 19:00 Rivivi la diretta! Verso GENOA-INTER, le ULTIME, gli AGGIORNAMENTI dall'INFERMERIA e il REBUS FRATTESI
- 18:53 Tiri effettuati e concessi, l'Inter domina in Serie A. La chiave è il pressing alto: numeri da record
- 18:44 Colonia, la gioia del tecnico Ruthenbeck: "L'Inter il mio sogno, ai nerazzurri mi legano ricordi d'infanzia"
- 18:25 Cagliari, Pisacane: "Palestra mi ha sorpreso da subito. Ora resti così e... non legga"
- 18:10 GdS - Genoa-Inter, doppio intreccio di mercato. Da obiettivi a rivali: Frendrup e Norton-Cuffy visionati da vicino. Lo scenario
- 17:57 Per un punto Martìn perse la capa!
- 17:43 Tardelli critico: "Inter, contro il Liverpool ko immeritato con un rigore inesistente". Poi l'attacco all'arbitro Zwayer
- 17:29 Da Inter-Cagliari Primavera alla 'Messi Cup': il programma del Settore giovanile fino a martedì
- 17:15 Genoa, media gol cresciuta in maniera esponenziale tra Vieira e De Rossi: il dato
- 17:01 Genoa-Inter, DAZN o Sky? Dove vedere il match del Ferraris in TV
- 16:47 Serie A, Allegri è il 'Coach of The Month' di novembre. De Siervo: "Il suo Milan ha mentalità vincente"
- 16:33 Simonelli: "Tetto a prezzo biglietti del settore ospiti, anche Inter e Juve si sono associate alla proposta del Milan"
- 16:19 Qui Genoa - Allenamento sotto gli occhi della dirigenza: De Rossi ritrova Frendrup e Gronbaek per l'Inter
- 16:05 Zielinski, il capolavoro balistico di Verona vale un altro premio: è suo l'eFootball Goal of the month
- 15:51 Youth League, l'Inter Primavera pesca il Colonia ai sedicesimi di finale: si giocherà in gara secca in Germania
- 15:37 Carnevali allontana i rumors: "Inter su Muharemović? Nessuna trattativa. Non ce ne sono tanti così in quel ruolo"
- 15:23 L'Inter punta il mirino su Giovane, Zanzi (pres. Hellas) dribbla: "Via a gennaio? C'è tempo per pensare al mercato"
- 15:09 Grosso ricorda l'esperienza all'Inter: "Stress bello alto dopo il Mondiale. Scudetto con tanti punti, in Champions eliminazione rocambolesca"
- 14:54 Campedelli: "Ho smesso di seguire l'Inter, ha perso la magia da quando non c'è più Moratti"
- 14:40 Inter Christmas Party 2025, il racconto della serata andata in scena ieri al 'Talent Garden Calabiana'
- 14:25 Inter-Liverpool, premiato l'impatto di Zielinski. Alle sue spalle c'è Akanji
- 14:10 Genoa, De Rossi: "Se non sei perfetto l'Inter rischia di umiliarti, Chivu merita successo. Ostigard non convocato"
- 13:55 Albertini, ex sindaco di Milano: "San Siro? Non c'è alcun monumento culturale da salvaguardare. Obsolescenza inarrestabile"
- 13:40 Il Secolo XIX - Genoa-Inter, atmosfera calda al Ferraris: già superati i 30mila spettatori
- 13:25 Slot: "Salah out con l'Inter, decisione mia. Ekitike e Isak? Lautaro e Thuram sono più abituati a giocare insieme"
- 13:10 L'Inter presenta ONE RHYTHM: al Soundstorm Festival di Riyadh svelata la maglia della Supercoppa 2025
- 12:56 Bastoni e i ricordi legati all'album Panini: "La mia baby sitter mi interrogava, sapevo tutto fino alla Serie B"
- 12:42 Ranking Uefa per club, Inter sempre terza ma il Bayern si allontana. Juve e Milan lontanissime
- 12:28 Ventola: "Il Liverpool mi ha deluso, ai punti meritava di vincere l'Inter. Vedo Thuram strano"
- 12:14 Qui Genoa - De Rossi ha dato il cambio di marcia. E recupera due pedine per l'Inter
- 12:00 Verso GENOA-INTER, possibili CAMBI per CHIVU. Ma FRATTESI non c'è: il FUTURO e la pista... JUVE!
- 11:45 TS - Acerbi fuori un mese? L'anno scorso fu molto di più. Tempi più brevi per Calhanoglu e Darmian: le previsioni
- 11:30 Borghi: "Zwayer non è un grande arbitro. Si può discutere sui cambi di Chivu ma Inter-Liverpool doveva finire pari"
- 11:16 Ancora Capello: "Guai a scegliere tra campionato e Champions! Conte? In Europa fatica perché..."
- 11:02 Milan, Modric: "Tutto sta andando come volevo. Scudetto? È dura, ma..."
- 10:48 CdS - Anche Chivu alle prese con il problema infortuni: ci sono soluzioni pronte
- 10:34 Corsera - La strategia dell'Inter per il dopo Sommer: tre nomi sul taccuino per la successione dello svizzero
- 10:20 TS - L'Inter ha un problema nei finali di gara: i dati parlano chiaro. Ed era così anche l'anno scorso
- 10:06 TS - Dumfries, cambio d'agente e lo spettro della clausola: l'Inter non si strappa le vesti, ecco perché
- 09:52 Caressa dopo il rigore su Wirtz: "Basta premiare i simulatori. Ecco perché il VAR tende a intervenire troppo"
- 09:38 TS - L'Inter punta su Gila: i costi dell'operazione. E c'è un sogno per il centrocampo
- 09:24 TS - Frattesi-Juve, primo approccio. L'Inter continua a sparare alto: il punto
- 09:10 GdS - Scudetto più Champions: la "grande illusione interista" dell'anno scorso ha insegnato una cosa
- 08:56 GdS - Verso il Genoa: ancora dubbi per Chivu. La probabile formazione
- 08:42 GdS - Acerbi out fino a metà gennaio: sboccia definitivamente l'Inter di Bisseck e Akanji
- 08:28 GdS - Calhanoglu non preoccupa: l'obiettivo è riaverlo per il Bologna in Supercoppa


