Dopo il triplice fischio di La Penna, Romelu Lukaku, protagonista assoluto del match col Torino, esprime il suo commento a caldo ai microfoni di Dazn. Senza risparmiare critiche al gruppo nonostante la vittoria:

Male per 60 minuti, poi reazione da grande squadra. Come lo spieghi?
"Onestamente non siamo ancora una grande squadra, non è un bene vivere difficoltà così. Abbiamo giocato male per 60 minuti, eravamo veramente in difficoltà e abbiamo giocato senza cattiveria e voglia. Poi ci siamo svegliati e abbiamo vinto, questo è l'importante".

Ti senti leader dello spogliatoio?
"No, sono un giocatore che vuole aiutare i suoi compagni. Non mi piace essere definito un leader, ci sono tanti giocatori importanti che sono da anni qui. Io sono solo uno dei 25 della rosa e voglio aiutare la squadra a vincere ma dobbiamo dare di più. Oggi non abbiamo giocato una grande partita".

Martinez ha detto che sei nel momento migliore della carriera, concordi?
"Sì, ma cerco sempre di migliorare per diventare un fuoriclasse, ovvero quelli che vincono qualcosa. Questa è la mia motivazione e ambizione, fare il bene dell'Inter e non personale. Sono in una buona squadra che mi fa fare grandi cose con un ottimo allenatore che mi aiuta ogni giorno".

Ci spieghi l'esultanza con Lautaro?
"Giochiamo ad un gioco di guerra, questa settimana gli regalo la Ps5 così comincia a imparare anche lui". 

Sezione: Focus / Data: Dom 22 novembre 2020 alle 17:14
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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