Nel corso della conferenza stampa che precede il match contro il Norwich, il tecnico del Chelsea José Mourinho ha tracciato brevemente un bilancio della sua carriera, dopo l'eliminazione dalla Champions League. Inevitabile un riferimento alla sua annata di gloria con l'Inter: "Nel 2010 ho toccato l'apice della mia carriera, il massimo che si può ottenere perché ho vinto tutto. Poi alla prima stagione col Real, ho vinto la coppa nazionale contro la miglior squadra del mondo, sono arrivato secondo dietro la miglior squadra del mondo e ho perso la semifinale di Champions contro la miglior squadra del mondo. L'anno successivo ho toccato i 100 punti col Real, squadra di record, ed è stata una brutta stagione. L'anno dopo abbiamo battuto il miglior club del mondo, siamo usciti in semifinale di Champions per un gol, ed è stata una brutta stagione. Nella mia quarta brutta stagione ho raggiunto di nuovo la semifinale di Champions e lotto fino alla fine per il campionato. Cosa c'è di male? Ho fatto anno dopo anno ciò che nessuno ha fatto, arrivi ad un punto dove essere secondi in campionato e semifinalisti in Champions è sinonimo di brutta stagione. Sono colpevole di questo". 

Lo Special One ha parlato brevemente anche del possibile mercato della prossima stagione, con focus sul possibile arrivo di Diego Costa sul quale però ha glissato: "Quello che posso dire è che Costa è un giocatore dell'Atlético Madrid, e che il mercato è chiuso. In estate faremo poche e importanti operazioni, una di queste sarà un attaccante; Diego è un ottimo giocatore ma per ora è a Madrid", afferma Mou. Un arrivo di un attaccante che potrebbe rappresentare il preludio alla partenza di Fernando Torres, un possibile obiettivo dell'Inter. 

Sezione: Focus / Data: Ven 02 maggio 2014 alle 14:15 / Fonte: Blues1905.com
Autore: Christian Liotta
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