L'Inter non molla Manu Koné. La Gazzetta dello Sport va in controtendenza e non considera chiusa per i nerazzurri la pista che porta al francese, anche se riaprire il dialogo con la Roma non appare scontato.

Dopo l'addio a Lookman, l'idea di Marotta e Ausilio è quella di destinare il budget inizialmente previsto per il nigeriano in direzione Trigoria proprio per assicurarsi il mediano francese. Koné, peraltro, ha 24 anni: tre in meno dell'attaccante dell'Atalanta. E non è poco in chiave Oaktree, da sempre attenta anche alla futuribilità degli acquisti.

Ebbene, oggi l'Inter tornerà ad allenarsi ad Appiano e quella sarà l'occasione per la dirigenza di rivedersi con Chivu e pianificare le prossime mosse di mercato. La sterzata verso un centrocampista di quantità appare chiara, va capito il profilo giusto. Una carta in favore di Koné interista la giocano i paletti del FFP Uefa con i quali deve regolarsi la Roma. "Quella di Manu potrebbe pur sempre essere una vendita necessaria perché Gasp riceva gli attaccanti bramati. Quando prima di Ferragosto era stata paventata l’occasione, l’Inter aveva provato a morderla e inghiottirla immediatamente: pareva tutto a un passo, si ragionava di quinquennali e offerte lampo, quando improvvisamente dalla Capitale è arrivata la marcia indietro, con tanto di telefonata ufficiale nel pomeriggio del 15 agosto", ricorda la rosea.

Proprio le parole di Gasperini hanno rimesso in gioco Koné: il tecnico giallorosso non ha escluso del tutto l’eventuale doloroso sacrificio. "Insomma, dalla porta, che sembrava prima chiusa a doppia mandata per i nerazzurri, è iniziata a rivedersi un filo di luce. Al momento, però, non è arrivata nessuna riapertura autentica da parte del club giallorosso, eppure le speranze interiste di arrivare al francese sono più o meno le stesse del giorno prima. Come insegna Lookman, meglio non far passare troppo tempo, ma l’Inter ora resta alla finestra, pronta a muoversi a determinate condizioni", si legge.

Sezione: Focus / Data: Mar 19 agosto 2025 alle 08:28 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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