Il caso Digitalbits sta spingendo l'Inter alla ricerca di un nuovo main sponsor per la maglia, ma il club nerazzurro sta andando a caccia anche di nuovi accordi legati allo sponsor di manica, alla maglia di allenamento e ai naming rights della Pinetina. È quanto si evince dai documenti legati al bilancio al 30 giugno 2022 di Inter Media and Communication, la società in cui confluiscono i ricavi media e sponsor, e raccolti da Calcio e Finanza. 

Per la stagione 2022/23 l'Inter ha accordi commerciali e legati agli sponsor che porteranno ricavi per 46 milioni di euro circa, ma tra questi accordi non sono inclusi lo sponsor di manica, i naming rights della maglia di allenamento e del centro sportivo della prima squadra (non è stato ancora trovato un partner dopo la scadenza del contratto con Suning al 30 giugno 2022) e il contratto attualmente in essere con Zytara Labs LLC.

La cifra legata ai 46 milioni di euro potrà quindi essere incrementata nei prossimi mesi, vista la ricerca per gli sponsor di maglia, manica e training center/maglia di allenamento. "Nel 2021/22, l’Inter dalle sponsorizzazioni di maglia ha incassato 28,9 milioni da Socios, Zytara/Digitalbits e Lenovo, con ulteriori 12,5 milioni da Nike. Le altre sponsorizzazioni sono valse circa 27 milioni di euro - aggiunge CF -. Tra gli altri ricavi previsti invece per la stagione 2022/23, il club nerazzurro sottolinea come prevede un minimo di 72 milioni di euro dai ricavi dai diritti tv della Serie A, che può salire fino a 92 milioni di euro in caso di successo in campionato, oltre a una cifra minima di 53 milioni (considerando i 4 milioni della sanzione UEFA per il FPF) di ricavi da diritti tv della Champions League".

Sezione: Focus / Data: Mar 01 novembre 2022 alle 15:47
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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