CdS - ET e un'Inter stile Premier, ecco come

È la Premier League il modello a cui si ispira Erick Thohir per rendere grande la sua Inter. Ne è sicuro Il Corriere dello Sport che nella propria edizione odierna spiega come questa convinzione si sia rafforzata durante i quattro giorni trascorsi dal presidente dell'Inter a Londra. "L’indonesiano ha già mosso passi decisi in questa direzione e altri ne muoverà in futuro - si legge -. Ha preso Vidic, il capitano dello United, e ne farà (grazie ai diritti d’immagine acquistati) un punto cardine per la squadra e per lo sviluppo commerciale nerazzurro nel Far East; punterà all’acquisto di un bomber della Premier (Dzeko è preferito a Torres), ma magari proverà a prendere oltre Manica anche un centrocampista (Obi Mikel e Javi Garcia sono i due favoriti lasciando da parte il brasiliano del Cruzeiro, Nilton); metterà nel motore del club Michael Bolingbroke, dirigente che ha fatto le fortune economiche del Manchester United per i ricavi da stadio (tutto fatto, ma annuncio rimandato per una questione di rispetto verso i Red Devils)". 

E ancora: "Insomma Thohir ha le idee chiare. Negli ultimi giorni con Fassone (rientrato ieri sera) e Williamson (resterà fino a fine settimana), ha approfondito il discorso con le banche per il rifinanziamento nerazzurro e ha puntato a sviluppare nuove opportunità finanziarie per l’Inter. Con il passare nei mesi si aspetta che il club tragga benefici sotto il profilo commerciale e dei ricavi da stadio - scrive il quotidiano -. Thohir, grande tifoso dell’Arsenal, sa che in Premier sono avanti 10 anni rispetto all’Italia, ma è convinto che l’Inter farà grandi cose. Iniziando da San Siro che va migliorato in attesa di decidere sulla futura costruzione di un nuovo impianto. Ecco perché, insieme a Infront (che non gestirà solo la pubblicità...), sarà dato un grande impulso ai posti premium al Meazza. Il calcio giocato, però, resta una parte importante e dunque si parla tanto di acquisti in Premier. Qualche discorso per Torres e Mikel, in prestito, è stato fatto anche martedì, ma Thohir non ha visto di persona Abramovich. Il compito, dunque, spetta ad Ausilio".