Edin Dzeko e Romelu Lukaku insieme a Lugano. O almeno nella tournée in Cina. Questo il desiderio di Antonio Conte, che vuole i due bomber il prima possibile per costruire un'Inter che li sappia supportare e rifornire. Idea condivisa da Steven Zhang, in particolare in ottica Lukaku, come spiega il Corriere dello Sport: "Il presidente, infatti, è rimasto letteralmente conquistato dall’attaccante belga, sia per quello che è in grado di fare in campo, ma anche perché ha tutte le potenzialità per diventare un simbolo, un’icona dell’Inter. E, in questo senso, il suo destino è evidentemente quello di sostituire in tutto e per tutto Icardi - si legge -. Peraltro, l’accelerazione decisa dai dirigenti nerazzurri è una mossa anche in chiave Maurito. Spiragli per risolvere la situazione prima del ritiro, infatti, non sembrano essercene. L’ex-capitano e la moglie Wanda stanno trascorrendo le ultime ore di vacanza in Polinesia, poi, probabilmente già nel week-end, faranno ritorno in Italia. Qualche giorno assieme ai figli, e partenza per Lugano, dove ci sarà il primo confronto diretto con Conte. Il tecnico nerazzurro, al telefono, ha già avuto modo di spiegare a Wanda che il marito non fa parte del suo progetto e che sarebbe meglio per tutti se lasciasse l’Inter. Non è servito. E allora, a breve, lo ribadirà anche a Maurito, quando si troveranno l’uno di fronte all’altro. Se poi, in gruppo, ci fossero anche Dzeko e Lukaku il messaggio diventerebbe ancora più perentorio".
 
Ma se per Dzeko il percorso appare tracciato, per il belga la strada appare ancora impervia, nonostante tutte le parti in causa - Inter, United e giocatore - tifino per la buona riuscita dell'affare. "Sul tavolo l’Inter ha messo, per cominciare, un gettone da 10 milioni, più altri 60 per l’acquisto a titolo definitivo - sottolinea il Corsport -. Lo United, però, non si è scaldato troppo, pur tenendo aperta la porta. Da lunedì, insomma, si dovrà ricalibrare il pacchetto dell’offerta, magari alzando il valore del prestito, oppure aumentando la quota finale".

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Sezione: Focus / Data: Sab 29 giugno 2019 alle 08:27 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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