L'ex ds dell'Inter Marco Branca ha parlato ai cronisti presenti a Trento a margine dell'evento dedicato all'Inter del Triplete del momento attuale del club nerazzurro. Queste le sue parole: "Il primo pensiero per il Triplete va a Massimo Moratti e a tutte le persone che hanno lavorato per l'Inter. E' stato un privilegio e soprattutto sono orgoglioso di essere stato all'altezza della situazione. Il giocatore a cui sono più legato? Nessuno perché fare torto a qualcuno. Uno dei maggiori rimproveri fatti all'Inter post-Triplete fu quella di avere usato troppa riconoscenza verso i suoi protagonisti; questa la replica di Branca: "Non dovrebbero esserci giudizi da fuori. Anche perché l'anno successivo vincemmo il Mondiale per Club, la Coppa Italia e arrivammo secondi. Non arrivammo ottavi. E' stato un ciclo bellissimo al quale sono onorato di aver partecipato".

Quanto manca all'Inter per tornare ad altissimi livelli? "Non lo so perché non sono dentro la società. Si sono ripresi dopo un avvio così così". A chi propone un paragone tra Lautaro Martinez e Diego Milito, Branca risponde: "No, mi ricorda più un suo connazionale che gioca al City (riferito a Sergio Aguero, ndr). Diego era un centravanti che faceva gol e aiutava la squadra a giocare". Così come vengono respinti i paragoni tra il Principe e Mauro Icardi: "Sono diversi. Uno è un grande finalizzatore, che è giovane e che potrà migliorare nella partecipazione al gioco. Diego aveva qualità diverse". Chiosa sul suo futuro: "Ho avuto qualche contatto. Anche in Italia".

VIDEO - LAUTARO, CHE PRESTAZIONE CON L'IRAQ: GOL, SPONDE, DRIBBLING. E ICARDI SE LO "GODE"... DAL TRONO

Sezione: Focus / Data: Ven 12 ottobre 2018 alle 21:27 / Fonte: TMW
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
vedi letture
Print