Parla negli studi di SportItalia Dejan Stankovic dopo la sua presentazione come vice-allenatore di Stramaccioni in quel di Udine a proposito della sua scelta di andare in Friuli e anche dell'Inter: "Ho sempre aiutato il mister, ma anche lui mi ha aiutato nei omenti difficili e questo ha creato un feeeling. Io sposo le sue idee di calcio e gli devo dire grazie per la chiamata. Ci ho messo 5' per accettare la sua offerta e devo ringraziarlo perché arrivo in un posto dove la società è organizzata perfettamente. Io ringrazio davvero tutti perché qui posso imparare davvero molte cose rispetto a quello che ho imparato da calciatore. Sono convintissimo di poter fare bene. Ho ancora tanta voglia e questo è un bel trampolino e spero di fare una bella stagione con questi ragazzi fantastici con cui si lavora benissimo e i quali hanno tantissima voglia di crescere a loro volta. Piano B? Dall'anno scorso ho avuto la chance di fare il presidente della Stella Rossa e della Serbia, ma io non volevo basare la mia carriera sul nome, ma sulle mie capacità e qui posso imparare molto. Inter? Ci sono alti e bassi. L'Inter ha vinto tutto era normale fermarsi e cambiare, adesso vedremo con questa nuova dirigenza, vedremo. L'anno scorso l'Inter ha fatto bene nonostante fosse un anno di transizione, hanno portato Vidic che è un grandissimo campione e può dare una mano a crescere a tuttti. Moratti come Pozzo? Io ho conosciuto Moratti per 10 anni e lo conosco molto bene, lui ci voleva molto bene ed era come un padre. Lui è davvero un signore, Pozzo, per quello che l'ho potuto conoscere, mi sembra una grandissima persona che ha tutti noi a cuore".

Sezione: Ex nerazzurri / Data: Ven 11 luglio 2014 alle 23:17
Autore: Gianluca Scudieri / Twitter: @JeNjiScu
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