Trebotic: "Inter una leggenda, ma ci crediamo. Sneijder mito"

Con tutta probabilità l’Inter nel terzo turno dei preliminari di Europa League dovrà vedersela contro l’Hajduk Spalato, dal momento che i croati hanno vinto l’andata contro la Skonto Riga per 2-0.

Una squadra giovane che però crede nel miracolo. A confidarlo in esclusiva a FcInterNews.it è Dinko Trebotic, centrocampista dell’Hajduk, che tra l’altro ha segnato una delle due reti nel match contro i lettoni.

“L’Inter è uno dei club più importanti d’Europa - ha detto -. Ha grande tradizione e nelle sue fila militano tanti campioni, è strano vedere un team così blasonato ai preliminari di Europa League, ma noi siamo contenti di poterci cimentare in un confronto così affascinante, direi che siamo stati fortunati. E poi chi lo sa, nel calcio tutto può succedere. Sarà ovviamente molto difficile per noi eliminare una squadra così forte, ma possiamo vincere. E poi quando giocheremo in casa lo stadio sarà tutto esaurito, una bolgia. Scenderemo in campo in dodici…”.

Il croato loda poi alcuni calciatori dell’Inter: “Zanetti è una leggenda, Milito è il top dei numeri 9, ma chi ammiro di più è Wesley Sneijder, un giocatore assolutamente speciale. E non posso non citare Livaja, che giocava qui e ora veste la maglia nerazzurra. Ben fatto Marko”.

Trebotic chiude l’intervista svelando un retroscena di mercato e parlando del suo futuro: “Stavo per essere acquistato dal Genoa, ma poi non se ne fece più nulla per le limitazioni sul numero degli extracomunitari. In ogni caso sarebbe bellissimo un giorno giocare in Italia. Siete giusto dall’altra parte del mare, abbiamo uno stile di vita simile e in Croazia tutti ammirano il vostro calcio e le vostre squadre, che sono fra le più importanti del mondo. Se ho una preferenza? Sì, ma meglio non dirtelo se voglio davvero un giorno giocare in Serie A. Non sarebbe male però ripercorrere la stessa strada di Alen Boksic che ha esordito nei professionisti con l’Hajduk e poi in Italia ha vestito le maglie di Juve e Lazio…”.