Nella giornata giovedì FcInternews.it ha consegnato il premio come miglior giovane della Primavera 2013/2014 a Gaston Camara, esterno guineano classe 1996. In occasione della premiazione il responsabile del settore giovanile Roberto Samaden ha rilasciato delle dichiarazioni in esclusiva sul giocatore, vera sorpresa della stagione, dopo essere stato acquistato dal Santarcangelo. Ecco le sue parole: “Sicuramente è andato oltre ogni più rosea aspettativa perché si è inserito immediatamente in un contesto come la Primavera che non è assolutamente facile. Lo abbiamo avuto in prova nel periodo del pre-campionato e volevamo valutarlo in un contesto che fosse importante come la Primavera. Al termine del ritiro non abbiamo avuto dubbi nel prenderlo e ci siamo accorti che poteva essere qualcosa di particolare. Poi è stato bravo lui a dimostrare il suo valore durante l’anno. Il progetto su di lui? Quest’anno ci premeva si inserisse, lo ha fatto velocemente, come detto. L’anno prossimo riteniamo sia quello giusto per esplodere e per l’obiettivo nostro che è quello di proporsi per il calcio dei grandi, se possibile, previa valutazione di chi compete, della prima squadra. Secondo me deve essere l’anno in cui, consolidando le sue qualità, dovrà esplodere”. 

Primavera che ha concluso la sua stagione a un passo dalla Final Eight, perdendo con la Roma nell’ultimo turno di Playoff a Trigoria. Samaden commenta la stagione: “Ci sono state assolutamente delle cose positive, chiaro che se si misura la stagione solo coi risultati non può essere considerata come positiva. Ma alla fine le squadre che vincono trofei sono tre o quattro. Dal punto di vista della crescita dei giocatori siamo contenti perché il gruppo dei più giovani per necessità ha avuto modo di mettersi in mostra più del previsto. Tanti ’96, Bonazzoli del ’97, quindi penso siamo in linea con le ultime stagione. Essendo abituati a raggiungere i risultati c’è rammarico per non aver raggiunto nessuno degli obiettivi minimi, che poteva essere disputare una finale o la Final Eight. Confidiamo di avere un gruppo che potrà darci soddisfazioni in termini di risultati nei prossimi due anni”. 

Gli Allievi Nazionali di Gianmario Corti hanno vinto il girone e si apprestano ad affrontare la fase finale. Samaden commenta: “Abbiamo raggiunto l’accesso diretto alle Final Eight, vincendo un girone impegnativo con Milan, Atalanta, Chievo e altre squadre che comunque sono di valore. Siamo consci e felici di avere un gruppo di qualità, al quale abbiamo tolto Bonazzoli, forse il giocatore più importante. Ma la squadra ha raggiunto lo stesso un risultato importante, ha disputato anche tantissime gare di qualità. Adesso ci apprestiamo alle finali, sono sempre qualcosa di particolare. Siamo convinti di poter far bene, ma servirà anche un po’ di fortuna, cosa che nella categoria Allievi non abbiamo avuto negli ultimi due anni”. 

Ultimo capitolo quello legato ai Giovanissimi Nazionali, che affronteranno la Juventus negli ottavi di finale per la corsa al titolo: “La speranza è di arrivare fino in fondo, ma anche qui il risultato migliore è rappresentato dalla crescita che ha avuto la squadra dal punto di vista collettivo e di tantissimi ragazzi. Sono convinto che i ’99 siano un gruppo di giocatori importanti e di prospettiva. Pensiamo anche che l’anno prossimo qualcuno sarà già pronto per passare direttamente al campionato Allievi Nazionali. Poi abbiamo una partita difficilissima con la Juve, ce la giocheremo a viso aperto. La speranza è di arrivare in fondo. Siamo campioni d’Italia nelle ultime due stagioni e ci teniamo ad arrivare a giocarci lo scudetto, se non dovessimo farcela sarebbe comunque una stagione per me positiva”. 

Sezione: Esclusive / Data: Ven 30 maggio 2014 alle 19:00
Autore: Luca Pessina / Twitter: @LucaPess90
vedi letture
Print