Francesco Pratali, ex giocatore dell’Empoli, nonché mentore di Kristjan Asllani, non ha dubbi: “Kristjan è sempre stato tifoso dell’Inter, per lui vestire quella maglia è il massimo dell’aspirazione – spiega in esclusiva a FcInterNews -. E le assicuro che anche il club nerazzurro crede in lui”.

Da quando lo conosce?
“Da quando è arrivato a Buti (in provincia di Pisa, ndr) e aveva un paio d’anni. L’ho visto crescere. A 4-5 anni aveva sempre il pallone tra i piedi e faceva impressione come palleggiasse di destro e di sinistro, attraversando così la piazzetta del paese”.

Dalla Butese, all’Empoli.
“Dove ha fatto tutta la trafila, iniziando dai 6-7 anni. Con la Primavera ha vinto lo Scudetto segnando pure nelle fasi finali, poi è passato in prima squadra, diventando titolare e disputando una grande stagione. Si capiva sarebbe esploso. Tutti si aspettavano potesse sfondare”.

Anche all’Inter era partito fortissimo.
“Vero. Ma per giocare a certi livelli, devi avere continuità. Altrimenti è dura. E lo dico per esperienza personale. Oggi a Kristjan manca il ritmo partita, avrebbe bisogno di minutaggio. Ma vedrà che quest’anno giocherà di più rispetto all’anno scorso".

Lui è il vice Calhanoglu.
“Infatti ha giocato in Champions contro la Real Sociedad. Però in quella partita l’Inter non ha giocato bene, per un discorso generale, di squadra, che vale per tutti e non si deve applicare al singolo. Non si può pretendere da un ragazzo alla prima da titolare che determini o faccia più di quello che ha fatto. Se avesse girato tutta la squadra, pure lui si sarebbe messo in luce. Ma hanno giocato tutti male. Io ho visto tutte le partite dell’Inter, a San Sebastian non c’è stata la prestazione di squadra. Avesse giocato ad Empoli, sicuramente avrebbe fatto meglio”.

Con l’Albania è titolare.
“Certo, ma torna a ripeterle: Asllani ha avuto la sfortuna di giocare titolare nella peggior partita di squadra dell’Inter da due anni a questa parte. I nerazzurri sono partiti sotto 0-1 e Kristjan si è preso pure il giallo. Sono però sicuro che abbia tutte le caratteristiche per diventare un giocatore importante”.

Vi siete sentiti ultimamente?
“Con lui o col padre. In generale la verità è che Kristjan tiene tantissimo all’Inter. E vuole provare con tutto se stesso a sfondare con la maglia nerazzurra. È il suo sogno, ci proverà con tutte le sue energie. È un ragazzo senza vizi, con una vita sanissima, quindi sono convinto che riuscirà a farsi valere a Milano”.

A meno che non venga ceduto dalla società, visto in estate si era parlato di un suo possibile prestito.
“Da quello che so la Fiorentina voleva comprare il suo cartellino. La Viola aveva inoltrato un’offerta importante all’Inter, qualcosa di vantaggioso, non è che volessero il ragazzo regalato, anzi. Ma la società nerazzurra ha rifiutato, quindi significa che credono nel giocatore, proprio perché non volevano perderne il controllo”.

Sezione: Esclusive / Data: Lun 25 settembre 2023 alle 19:42
Autore: Simone Togna / Twitter: @SimoneTogna
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