Se si vocifera di un possibile addio di Marcelo Brozovic in estate è anche e soprattutto per l'esplosione di Hakan Calhanoglu nel ruolo di playmaker davanti alla difesa, un esperimento iniziato per necessità e poi rivelatosi estremamente produttivo per l'Inter. Anche ieri sera contro il Porto, in una partita oggettivamente complicata, il turco è stato il migliore in campo, premiato come Man of the Match UEFA al termine dell'incontro.

Insomma, per l'ex Milan, arrivato a parametro zero sull'altra sponda del Naviglio nell'estate 2021, è un grande periodo che presto verrà suggellato anche concretamente dalla firma sul nuovo contratto fino al 2026, a 5,5 milioni più premi a stagione. Un atto dovuto per un ragazzo che, in punta di piedi, si è guadagnato l'affetto di compagni e tifosi, regalando a tutti grandi prestazioni. Nelle prossime settimane, quando l'agente Gordon Stipic sarà a Milano, verranno definiti tutti i dettagli burocratici che anticipano l'annuncio ufficiale.

Per Calhanoglu è un momento significativo anche nel contesto del proprio Paese. Oltre a spendersi costantemente per supportare la Turchia colpita dal recente terribile terremoto, il centrocampista sarà uno dei punti di riferimento del nuovo corso della Nazionale turca con il CT Stefan Kuntz, che punterà molto sui giovani senza rinunciare all'esperienza di alcuni 'veterani', tra i quali, pur avendo ancora 28 anni, figura anche l'ex Bayer Leverkusen.

Sempre più cardine dell'Inter e della Nazionale turca: la fiducia in Hakan Calhanoglu ha raggiunto vette finora inesplorate. Ed è tutto frutto della sua crescita esponenziale in campo e fuori.

Sezione: Esclusive / Data: Gio 23 febbraio 2023 alle 22:08
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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