Mancini ha parlato chiaro, con società prima e giornalisti poi. Vuole esterni offensivi per il suo 4-3-3 o 4-2-3-1. Meglio ancora se arrivassero agli albori del mercato di gennaio. E così la società si è messa in moto per regalare al tecnico almeno un profilo prima della sfida contro la Juventus del 6 gennaio. Operazione difficile, ma non impossibile. Le piste sono tante, si vagliano più soluzioni, dai piani A a quelli B e C. La volontà della dirigenza è di assecondare il Mancio per dargli la reale chance di giocarsi il terzo posto nella seconda parte di stagione. Anche se, dopo un primo innesto nel reparto avanzato, si penserà a cedere per liberare spazio e incassare denaro da reinvestire su un ipotetico, e richiesto, secondo esterno offensivo. E così tra alti e bassi ci sono nomi che si avvicinano e altri che invece tramontano, forse definitivamente, per il club di Corso Vittorio Emanuele. 

ADDIO BAKKALI - E’ stato il nome a sorpresa visto da Ausilio, apprezzato da WM, ma ora abbandonato. Il classe 1996 è in scadenza con il Psv, l’Inter aveva avviato i contatti con il suo entourage. C’era l’accordo economico, si attendeva però l’ok del Mancio per andare avanti nell’operazione imbastita ora per giugno. I contatti con i mediatori dell’affare però da quel momento si sono interrotti. Il profilo è certamente di un esterno offensivo che potrebbe piacere al tecnico, che aspetta però rinforzi già pronti, non 18enni da lanciare. La novità, secondo quanto appreso da FcInterNews.it, è che mentre i nerazzurri temporeggiano un altro club italiano ha fatto grandi passi per chiudere l’affare. Novità ci saranno probabilmente già dalla fine di dicembre. L’Italia per Bakkali resta meta più che possibile e gradita. L’Inter, a meno di mosse a sorpresa, si tira fuori dalla corsa al belga.

CERCI PIANO A - E’ nettamente il preferito della dirigenza e tecnico. C’è però un problema: L’Atletico preferisce denaro cash al prestito. L’Inter lo vorrebbe addirittura senza obblighi di riscatto e meno oneroso possibile. Anche se la voglia di Italia del giocatore conterà in fase di discussione, Ausilio dovrà fronteggiare la resistenza dei Colchoneros e la concorrenza della Premier. Un affare non facile, ma i nerazzurri sono seduti al tavolo.

ALTERNATIVE - Dovesse fallire l’assalto all’italiano, ci sono già più idee per quelli che potrebbero essere comunque nomi validi in caso di un’uscita (che permetterebbe due colpi in entrata nel reparto offensivo). Salah è la prima alternativa. Il Chelsea apre al prestito con diritto di riscatto, a prezzo di saldo. Gli agenti ne hanno parlato e parleranno nei prossimi giorni con Ausilio. Ancora poco tempo e l’egiziano potrebbe balzare in pole, come svelato ieri da FcInterNews.it. Perisic del Wolfsburg è il nome nuovo. Sondato, ma idea difficilmente percorribile con la formula del prestito. Konoplyanka è diviso tra rinnovo e addio. Il Dnipro chiede molto e la Premier già si è mossa in vista di giugno. Il tutto senza escludere nomi a sorpresa, come Ramirez (per cui lavorano due agenti Fifa italiani, ma c'è la concorrenza di Roma e Sampdoria) o Borini, ricercato dall'estate, in attesa dell'apertura dei Reds al prestito. Ausilio scandaglia il mercato. Bakkali no, Cerci “in” e tanti piani B pronti a dire sì. Per fare felice il Mancio. Magari già per lo Juve Stadium. 
 

Sezione: Esclusive / Data: Mar 23 dicembre 2014 alle 16:38
Autore: Luca Pessina / Twitter: @LucaPess90
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