Il braccio di ferro tra l'Inter e Mauro Icardi entra nel vivo. Due giorni fa, infatti, il tecnico nerazzurro Antonio Conte ha parlato per la prima volta telefonicamente con l'agente dell'ex capitano interista, Wanda Nara. Una chiamata durata circa 10 minuti e dai toni educati e civili da parte di entrambe le parti, che però restano distanti e con visioni diametralmente opposte. 

TELEFONATA - Wanda Nara ha apprezzato il gesto della telefonata e il metterci la faccia da parte del tecnico pur non condividendone i contenuti. Conte ha detto chiaramente e altrettanto sinteticamente di non ritenere Icardi parte del suo progetto, tanto da essere intenzionato a non convocarlo neppure per il ritiro precampionato di Lugano che scatterà il prossimo 8 luglio. Un segnale forte e di rottura, al quale Wanda Nara ha risposto chiedendo a Beppe Marotta di liberare gratis il suo assistito. Una contromossa degna di una partita a scacchi e leggibile in questa maniera: visto che Mauro e non è ritenuto all'altezza del nuovo progetto e visto che non si sentono più desiderati, allora si vada verso la risoluzione del contratto. Così l'Inter non avrebbe più il 'problema Icardi'. Una provocazione bella e buona, perché il club che ha visto Icardi deprezzarsi da 110 a 60 milioni in pochi mesi dopo lo strappo della fascia e tutto ciò che ne è conseguito, non può permettersi né tantomeno vuole liberasene a zero. 

JUVENTUS - E sullo sfondo la Juventus aspetta sorniona pronta a entrare in azione. Con gli Icardi c'è già una bozza di accordo per un quinquennale da 8 milioni netti a stagione. Se sarà addio all'Inter, l'argentino prenderà la via di Torino. Fabio Paratici, infatti, proverà a proporre di nuovo lo scambio con Gonzalo Higuain più un conguaglio. Mentre l'Inter ribatterà chiedendo - se scambio dev'essere - Paulo Dybala. Alla prossima puntata o telefonata...

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Sezione: Esclusive / Data: Sab 15 giugno 2019 alle 16:47
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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