La vicenda di Paulinho si fa sempre più intricata. L'incontro di ieri all'hotel Emiliano tra Piero Ausilio, direttore sportivo dell'Inter, e i vari proprietari del cartellino del centrocampista in forza al Corinthians, è confermato. Il cartellino di Paulinho è suddiviso in più parti, lo ricordiamo: il 10% al Corinthians, il 40% all'Audax e il 45% alla banca BMG. In questo momento, la situazione per quanto risulta a FcInterNews.it è di stallo. Ovvero, l'Inter sa che c'è una strada per prendere subito Paulinho, nonostante il Corinthians voglia cercare di acquisire più diritti. Per cui, è come se Ausilio avesse in pugno Paulinho: ora l'Inter deve decidere se investire 8 milioni per sbloccare l'affare e prenderlo, oppure se rinunciare perché extracomunitario e per altre vicende legate proprio alla spartizione del cartellino. Ma l'Inter, se vuole, può prendere Paulinho.

La posizione dell'Audax, il fondo che detiene il 40% del cartellino stesso, è ferma. In esclusiva, FcInterNews.it ha contattato Thiago Scuro, general manager dell'Audax, società che cura gli interessi di Paulinho e di diversi altri elementi in Brasile. Scuro è abbastanza irritato e fermo nella sua posizione, proprio perché l'Audax ha un'intesa di massima con l'Inter e aspetta di capire se alla fine Paulinho sarà preso o meno. "L'incontro con Ausilio? Non c'è molto da dire - dice Thiago Scuro a FcIN -. Non smentisco, ma per adesso non c'è niente da aggiungere. La situazione è questa, in questo momento". Ovvero, chiaro come sia una situazione di snervante attesa: se l'Inter vuole prende Paulinho tramite i diritti dell'Audax. Ma bisognerà evitare anche un braccio di ferro col Corinthians: 8 milioni per risolvere tutto. Palla all'Inter...

Sezione: Esclusive / Data: Sab 07 luglio 2012 alle 19:25
Autore: Fabrizio Romano
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