Ag. Capello: "Prestito? Parlerò con Ausilio e con il Bologna per capire le intenzioni. Finora lui..."

Tre gol nel finale di stagione per dare un forte segnale a chi ha creduto in lui anche in un periodo non facile. Alessandro Capello, attaccante classe ’95 arrivato in nerazzurro la scorsa estate e arruolato alla Primavera di mister Cerrone, ha contribuito alla qualificazione nel playoff scudetto contro l’Empoli e a rendere meno amara la sconfitta a Roma contro i giallorossi che ha sancito l’uscita di scena dell’Inter. Per tracciare un bilancio della stagione di Capello FcInterNews.it ha interpellato l’agente Marco De Marchi: “Sta procedendo con il percorso di maturazione, credo che in questa stagione abbia potuto dimostrare il talento che madre natura gli ha dato e personalmente sono soddisfatto. Ha concluso con 3 gol che purtroppo non sono stati sufficienti per andare alle finali, ma è un percorso che sta portando avanti. Sta piacendo e ci sono tanti margini di miglioramento, è un ragazzo a posto ed equilibrato e sa quello che vuole”.

Quale sarà il futuro del giovane attaccante?
“Devo parlare con le due società che condividono il suo cartellino, ma purtroppo il Bologna è retrocesso ed è vive una situazione di stallo, con riunioni tra i soci per nuovi inserimenti, in funzione di un cambio di proprietà. Motivazioni che oggi rendono impossibile capire che succederà. Mi devo poi vedere con Ausilio per capir le sue intenzioni, ma stiamo parlando di due società con cui ho ottimi rapporti e che tra loro hanno un ottimo rapporto da tanti anni. Ci si siederà tutti intorno a un tavolo per il bene del ragazzo”.

È possibile che Capello la prossima stagione vada a giocare in prestito altrove?
“Intanto sottolineo la sua giovanissima età, ricordo che è un dicembre ’95, quasi un ’96. Per il suo futuro io sono sicuramente disponibile a seguire le indicazioni delle due società, ne discuterò con loro perché io stesso sono un uomo di calcio e mi sento di potermi confrontare con altre idee. Vedremo quale sarà la strada migliore, si troverà la sistemazione più adatta in quello che sarà il percorso per diventare un giocatore di grande talento. Ne sono consapevoli tutti in questo momento”.