Odio le ingiustizie sin da piccolo. Non ho mai sopportato chi prende in giro i più deboli. Né tantomeno chi si sente superiore per il conto in banca dei propri genitori o per luogo di nascita. Potete pure fare finta di niente, ma ognuno di voi avrà qualche figlio di papà che crede di essere migliore dei suoi coetanei perché può permettersi l’abito firmato o il tavolo in discoteca. Per non parlare di quegli individui che hanno trascorso la propria infanzia in una metropoli e che denigrano il paesano di turno. A me sembra ovvio, ma purtroppo non lo è: nascere in una famiglia benestante, magari in una città che ti permette di maturare in un ambiente stimolante, è una fortuna, non un atto dovuto. Al massimo un merito dei genitori che con studio e sacrifici possono concedere qualche regalo in più alle proprie creature. Ah, mia mamma era siciliana, di professione medico. Mio papà è un milanese che tutt’oggi divora libri su libri. Io sono cittadino del mondo, nato e cresciuto nel capoluogo meneghino. Quindi so di quello di cui sto parlando.
Il concetto è banale e piuttosto semplice da recepire. Ma in una società dove conta più l’apparire dell’essere e soprattutto dilagano ignoranza e fake news, esprimere tale pensiero è l’amara constatazione che qualche sbaglio, in Italia, in ogni ambito, lo si sia commesso. È triste ammetterlo, ma a qualcuno potrà sembrare più un qualcosa che si dovrebbe dire per lavarsi la coscienza, più che un reale errore da correggere.
Nell’ultimo editoriale me l’ero presa senza mezzi termini con tutti quelli che avevano ululato contro Koulibaly, inveendo anche con chi in passato aveva apostrofato con termini poco carini la madre di Materazzi o Samuel Eto’o. Chiamatelo razzismo. Deficienza culturale. Un miscuglio di entrambi. Questa è semantica. Il nocciolo della questione è che chiunque in uno stadio denigra e volutamente si accanisce o schernisce un calciatore con cattiveria, e il chiaro intento di recare danno, non è un tifoso. Merita una punizione. Stop. Caso chiuso.
Non è una questione di colori calcistici. Qui non si parla di Inter, Milan, Juventus o qualsivoglia squadra. Ma di regole da rispettare. Di civiltà. Di vita.
Ecco perché ogni episodio di questo tipo dovrebbe essere valutato in egual misura. Altrimenti si accreditano teorie complottistiche e si falsa il campionato. A cosa mi riferisco? A quanto successo al giocatore del Torino Meité e al quasi totale menefreghismo generale sulla questione. Io non ero all’Olimpico. Ma anche dalla televisione l’audio di sottofondo era chiaro. Tant’è che il telecronista, dopo il rosso per il giocatore dei granata, ha espressamente parlato di ululati contro l’atleta francese alla sua uscita dal campo. Vi ricorda qualcosa? A me sì. Non ci vuole un astrofisico per notare la sovrapposizione con quanto accaduto allo Scala del calcio.
Ma l’Inter pagherà. La Lazio no. Tutti i supporters nerazzurri non potranno andare allo stadio per le prossime due gare casalinghe, tre addirittura se sei un abbonato della curva. Chi invece ha apostrofato Meité con il più becero degli: “Uhuhuhuh” potrà tranquillamente ripetersi alla ripresa del campionato. Intendiamoci: io ritengo più che corretto sanzionare tutti quegli intelligentoni che hanno apostrofato il difensore senegalese durante la sfida con i campani. E continuo ad auspicarmi che grazie alla tecnologia vengano individuati, uno per uno, e che ogni colpevole si prenda le proprie responsabilità. Ma del resto estendo lo stesso discorso a chi ha avuto il medesimo comportamento durante Lazio-Torino. E a tutti quelli che nel prossimo futuro faranno lo stesso.
Ma intanto, qualcuno potrebbe spiegarmi questa disparità di trattamento?
Perché dopo Inter-Napoli televisioni, giornali, radio e siti internet hanno dedicato (giustamente) ore e ore a quello che è successo, mentre la vicenda di Roma è stata largamente o totalmente ignorata? Ci sono forse cori e buuuu di Serie A e di Serie B? Piace fare la morale quando rende, meramente in termini di numeri, grazie a nomi altisonanti, ma lasciar perdere quando l’argomento non avrebbe lo stesso appeal? C’entra forse anche il risultato finale dei vari incontri? Questo purtroppo è quello che sembra. L’Inter alla fine subirà una sanzione esemplare. E i nerazzurri saranno il perfetto capro espiatorio delle lamentale a convenienza, mentre altri invece resteranno impuniti.
Chi comanda ha deciso così. Si fa finta di nulla. Come per la Supercoppa Italiana Juve-Milan che si disputerà a Gedda e ci saranno dei settori off limits per le donne, se non accompagnate. Il Dio denaro permette che anni e anni di lotte sociali vengano messe da parte.
Altro che tutti Koulibaly.
Spero con tutto il cuore di sbagliarmi e di tornare presto a parlare di calcio giocato. Non avrei problemi a chiedere scusa, ma ad oggi mi sembra proprio che si siano spese delle belle parole e che gli insegnamenti siano già finiti nel dimenticatoio.
Autore: Simone Togna / Twitter: @SimoneTogna
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 22:15 Capello lancia l'allarme: "Momento difficile per il calcio italiano, così perdiamo i talenti"
- 22:00 Roma, la carica di El Shaarawy: "L'obiettivo principale è un posto in Champions"
- 21:45 Duro comunicato della Lazio dopo gli episodi contro l'Udinese: "Chiediamo rispetto alla classe arbitrale"
- 21:30 SM - Frattesi, spunta anche il Fenerbahce: per un'offerta da 30-35 milioni si può trattare
- 21:00 L'Atalanta è la vittima preferita di Barella: l'azzurro è ad un passo dalle 200 vittorie con l'Inter
- 20:45 Spalletti avvisa la Juve: "Conta il possesso del campo. Vietato pensare che il Pisa sia più debole"
- 20:30 Zenga: "Il portiere del futuro dell'Inter? Mi fido della dirigenza, vorrei un italiano"
- 20:15 Davis riprende Vecino, tra Udinese e Lazio è 1-1 nel finale tra le polemiche
- 20:00 Nicola: "Inter e Napoli le squadre più attrezzate e organizzate della Serie A"
- 19:45 Lautaro e l'Atalanta, un feeling speciale: i numeri. Il 10 è on fire: nel mirino due record speciali
- 19:30 Il sinistro di Dimarco, 5 assist in Serie A: nei top 5 campionati d'Europa solo Udol lo eguaglia
- 19:15 SM - La Roma pensa a Raspadori, l'Atletico Madrid sonda la pista Koné: ecco la risposta del club giallorosso
- 19:00 Fabregas coccola Nico Paz: "Non si vedono molti giocatori come lui. Quando andrà via da Como..."
- 18:45 GdS - Dall'Arsenal al Borussia, le big d'Europa su Stankovic: la situazione e la posizione dell'Inter
- 18:30 Radu: "Sono stato penalizzato tra l'Inter e molti anni in prestito. Ora al Celta Vigo sono felice"
- 18:15 Cagliari, Pisacane: "Palestra patrimonio del calcio italiano. Mi auguro possa rimanere qui fino a giugno ma..."
- 18:00 L'Arsenal risponde al City e torna in vetta alla Premier League: Brighton sconfitto 2-1
- 17:45 Gol segnati, marcatori e conclusioni tentate: nessuno come l'Inter in A. L'attacco nerazzurro ai raggi X
- 17:30 Sky - Atalanta-Inter, due grandi dubbi di formazione per Chivu: la probabile. La scelta su Calhanoglu...
- 17:15 Bologna, il bilancio di Italiano: "Ultime 5 partite toste, compresa quella contro l'Inter"
- 17:00 Serie A, torna a vincere il Como: tris al Via del Mare di Lecce. Blitz del Cagliari a Torino: gol bellissimo di Kilicsoy
- 16:45 Genoa, De Rossi: "Contro Inter e Atalanta due buone prestazioni. Ora non ci abbattiamo"
- 16:30 Atalanta-Inter, domani la sfida numero 129: i precedenti. La Beneamata è imbattuta da 13 partite
- 16:15 Lino Banfi cuore romanista: "Scudetto? Mi ha sempre preoccupato l'Inter. Sulla Juve dico che..."
- 16:00 Bellinazzo: "L'Inter ha conquistato vertice dei proventi da stadio". E c'è un altro dato significativo
- 15:45 Chivu tende la mano a Luis Henrique: "Gli serve tempo, grazie a Dio ha qualità"
- 15:30 Senza Gasperini né Lookman, l'Atalanta è tornata credibile con Palladino: per l'Inter nuove insidie a Bergamo
- 15:15 Parlato: "Vicenza fa un campionato a parte. Inter U23? Credo possa restare in orbita playoff"
- 15:00 Milan, Allegri ribadisce: "Il nostro obiettivo è chiaro, tornare in Champions League"
- 14:45 Frattesi esterno destro, Chivu categorico. Poi il tecnico fa capire che non tutta la verità è nota
- 14:30 La Fiorentina è sempre più giù: perde a Parma, al Tardini decide una rete di Sorensen
- 14:15 Stankovic in rampa di lancio, a Chivu brillano gli occhi: "Ha il sangue nerazzurro, lo guardiamo con interesse"
- 14:00 GdS - Il Milan e Maignan sono più vicini: dopo le voci sull'addio, il Diavolo ha rilanciato per il rinnovo del portiere
- 13:45 Chivu torna sul capitolo Supercoppa: "Sarei ipocrita a dire che siamo contenti di com'è andata"
- 13:30 Atalanta, Palladino: "L'Inter palleggia bene e aggredisce al massimo ogni partita. Guai avere distrazioni"
- 13:15 Canovi su Atalanta-Inter: "Se vince la squadra di Chivu, abbiamo una favorita per il titolo"
- 12:55 Causio inquadra la lotta al vertice: "Scudetto, è una bella lotta. E ora che l'Inter è davanti..."
- 12:31 Chivu: "Luis Henrique è all'altezza, non vedo Frattesi in quel ruolo. Lavoriamo per aggiungere. L'Inter è uno stimolo"
- 12:30 Lo chef Cannavale svela: "Lautaro il primo a credere in me, è partito tutto da uno scambio social con Agustina"
- 12:15 Corsera - Serie A, è "l'ora dell'uomo in più": l'Inter si affida a Calhanoglu
- 11:35 TS - Non solo Inter: anche Juve e Roma su Belghali. Per l'affondo bisognerà aspettare l'estate
- 11:20 Condò: "Inter e Napoli da anni le squadre più forti. Il treno che viaggia in testa è meno compatto di quanto sembri"
- 11:05 Qui Atalanta - Palladino spero di avere Djimsiti almeno per la panchina. Bernasconi o Zalewski sulla fascia sinistra
- 10:50 TS - Vicario per il dopo Sommer: l'addio di Paratici può essere un assist, ecco perché. La strategia per Mlacic
- 10:36 GdS - Serie A, punti pesanti nelle prossime giornate: Inter tra Atalanta e Bologna, rischio piccole per il Milan
- 10:22 CdS - De Vrij può spuntarla su Bisseck, sulla destra dubbio Luis Henrique-Diouf
- 10:08 TS - Frattesi porta i soldi per Palestra: lo scenario. E Stankovic può sostituire l'ex Sassuolo
- 09:54 GdS - Lautaro guida l'Inter: per la riscossa nerazzurra servono i gol del capitano
- 09:40 TS - Anche la Juve su Norton-Cuffy: la pista si può scaldare con l'addio di Joao Mario
- 09:26 GdS - L'Inter ritrova la ThuLa: quest'anno metà delle presenze insieme in Serie A e Champions League
- 09:12 CdS - Inter, arriva il mese verità: dopo l'Atalanta ci sono Bologna e Napoli. E c'è anche la Champions
- 08:58 Vieri: "L'Inter resta la migliore del campionato, a Luis Henrique serve fiducia. Esposito simile a me? Chi lo dice non capisce molto"
- 08:43 GdS - Da Acerbi a Sommer: le scadenze spingono la rivoluzione estiva. L'addio di De Vrij può essere anticipato
- 08:29 GdS - Calhanoglu dal 1', dubbio Mkhitaryan-Zielinski. Diouf spera in una maglia da titolare
- 08:15 CdS - Palestra, Stankovic, Mlacic e Muharemovic: l'Inter punta i giovani. Domani primo summit per l'esterno?
- 00:00 Chivu come il Trap dentro la centrifuga
- 23:45 SI - Giovane-Inter, interesse in prospettiva: ci sono già stati contatti tra le parti
- 23:40 A. Stankovic fa gola a tanti club tra Premier e Bundesliga. L’Inter osserva attentamente la situazione
- 23:30 Xavi Simons-Inter, cosa c'era di vero? Il retroscena dell'agente: "Voleva la Premier, ma era lunsingato dagli interessamenti della A"
- 23:16 Sky - Palestra nome da cerchiare in rosso se parte Dumfries. Ma nell'immediato è un'affare complicato
- 23:15 GdS - Seba Esposito al Cagliari, i dettagli del trasferimento: formula articolata, ma l'accordo verrà rispettato
- 23:00 Cremonese, Zerbin ripercorre la sua carriera: "Prima tappa con la maglia dell'Inter, il sogno di ogni bambino"
- 22:30 Coppa Italia Femminile, ufficializzati gli orari dei quarti di finale: quando si giocherà Ternana-Inter
- 22:00 Akinsanmiro tra presente e futuro. Crescita graduale a Pisa, l'Inter osserva con attenzione il suo percorso
- 21:30 SI - Capitolo uscite: Frattesi nome caldo, può salutare a gennaio in caso di offerta importante. Su De Vrij..."
- 21:00 La Gazzetta esalta il movimentismo altrui, ma boccia il presunto immobilismo dell'Inter: "Eppur si muove"
- 20:30 Atalanta-Inter, Djimsiti ancora a parte: convocazione a forte rischio. Da Bakker a Bellanova: le ultime da Zingonia
- 20:00 videoBergomi: "Essere interista è motivo di vanto e orgoglio. Gigi Simoni e Chivu due allenatori con grandi valori"
- 19:30 Serie A, il risultato netto delle big a bilancio nel 2024/25: anche qui comanda sempre l'Inter. Utile super
- 19:00 A. Stankovic dopo l'eurogol al Genk: "Mio padre sarà orgoglioso della mia rete. Non vedo l'ora di chiamarlo"


