Era uno dei migliori giovani sfornati dalla cantera nerazzurra. Ora è semplicemente Mattia Destro, una delle rivelazioni del campionato. Prima punta del Siena, ha preso in mano la squadra dopo l'infortunio di Calaiò. Destro non è più una scommessa, è una certezza. Un giocatore che ormai conosce la Serie A e ha fatto tanta esperienza anche con l'Under 21. Tanto che ora anche Prandelli ci pensa. 

Mattia Destro sarà pure una sorpresa per tanti, ma non per gli interisti. Nell'ambiente nerazzurro Mattia è molto apprezzato e un ritorno sarebbe gradito. Se poi l'Inter sceglierà di puntare sui giovani, Destro sarebbe perfetto. Non stiamo dicendo che Destro diventerà un fenomeno. E' giovane, ha margini di crescita ma difficilmente diventerà il migliore attaccante del mondo. E' però un buon giocatore, che può diventare un ottimo giocatore con un po' di esperienza in più. Il fisico c'è, la tecnica anche. Il senso del gol sta migliorando, mentre l'esperienza arriverà con gli anni. 

Insomma, gli elementi ci sono tutti. Ma un elemento sarà fondamentale: la testa. Il caso Balotelli lo dimostra. All'Inter un attaccante come lui, grintoso e desideroso di fare bene, può essere senz'altro utile. Magari non come titolare fisso, ma come prima riserva o giocatore utile nel turn-over o a partita in corso. A questo bisogna aggiungere il fatto che proviene dal vivaio nerazzurro, dove è arrivato a 14 anni, nel 2005. E allora può essere anche un motivo d'orgoglio. Giovani, forti e interisti. E' troppo facile pensare al Barcellona e indicare come modello i catalani, con tanti elementi della cantera in prima squadra. Il modello è irraggiungibile, l'Inter deve seguire la sua strada. Una strada in cui ci potrà essere Mattia Destro e tanti altri giovani.

Mattia Destro arriverà stasera a San Siro. Il suo Siena sfida l'Inter di Stramaccioni. Gli occhi saranno tutti puntati su Destro, che dovrà dimostrare di essere pronto per l'Inter. Poi, se dovesse segnare, avrebbe qualcosa da farsi perdonare. L'Inter è una possibilità, ma non l'unica. Occhio soprattutto alla Juve, che vuole puntare su di lui. Un motivo in più per non farcelo scappare. Un motivo in più per iniziare a puntare davvero sui giovani, non come adesso col giovane Stramaccioni, che però si affida ai senatori. Serve una sterzata, serve una svolta a Destro.

Sezione: Editoriale / Data: Mer 11 aprile 2012 alle 00:01
Autore: Guglielmo Cannavale
vedi letture
Print