La "passeggiata" in Germania dell'Inter offre sicuramente diversi spunti interessanti. Lautaro e compagni tornano da Monaco di Baviera con diverse certezze e anche tanti "scivoloni" rimediati sul terreno di gioco dell'Allianz Arena. La sconfitta, inutile per le sorti del girone C di Champions League, non farà piacere ad Inzaghi che può essere però contento in parte della prestazione della sua squadra. Perdere non è mai bello, ma "l'Inter B" ha giocato alla pari per tutta la partita e con un pizzico di fortuna in più il bottino poteva essere sicuramente diverso. Ora la squadra nerazzurra potrà concentrare tutte le forze e le energie in vista del derby d'Italia contro la Juventus. Prima si dovrà passare per Nyon. Appuntamento il 7 novembre per conoscere l'avversaria dei nerazzurri agli ottavi di Champions League. Con la speranza di avere dalla nostra parte quella fortuna che è mancata in tutti gli ultimi sorteggi che ci hanno visti protagonisti.

C'è chi però contro il Bayern Monaco si è distinto più di tutti. Beppe Marotta. Le sue parole nel pre partita hanno e avranno un peso notevole in casa nerazzurra nei giorni a venire. A partire dal futuro di "capitan" Skriniar. "Il suo valore è superlativo sia in campo che fuori, spero tanto e sono molto ottimista per una conclusione della negoziazione entro il 13 novembre. Ci sono presupposti positivi per dire questo", le parole del dirigente nerazzurro che, non solo si sbilancia sulla fumata bianca, ma fissa anche una deadline piuttosto vicina. Sinonimo che la trattativa è ben avviata e già ad un ottimo punto. Il Psg a quanto pare dovrà rassegnarsi.

Marotta però, da fuoriclasse che è, ha preso anche una netta posizione in merito a quanto accaduto sabato sera in Curva Nord durante Inter-Sampdoria. "Ieri abbiamo rilasciato un comunicato molto esplicito. Da sempre l'Inter combatte ogni tipo di violenza fisica e verbale, facciamo tante iniziative - ha spiegato -. Faccio un paragone col VAR, che serve a debellare gli errori: anche noi proviamo a debellare la violenza, ma ci deve essere collaborazione con le istituzioni. L'Inter ha una delle tifoserie migliori al mondo, come affluenza e come valori. Guardiamo le cose belle e non solo quelle negative, anche se sabato è stata una pagina molto brutta del nostro calcio". Come direbbe qualcuno, chapeau! God save Beppe Marotta.

Sezione: Editoriale / Data: Mer 02 novembre 2022 alle 00:00
Autore: Raffaele Caruso
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