José Mourinho, ai microfoni di CMTV, ha commentato la scomparsa dei fratelli Diogo Jota e André Silva, tragicamente scomparsi nell'incidente stradale avvenuto nella notte tra mercoledì e giovedì. 

"La famiglia del calcio si deve unire come sta facendo. Gli omaggi continueranno e dureranno nel tempo, soprattutto quelli di Diogo, che ha raggiunto un livello importante a livello di club e nazionale. Ma non riesco a concentrarmi su cosa fosse come giocatore o cosa sarebbe potuto diventare suo fratello come giocatore - le parole dello Special One -. Penso solo ai figli che cresceranno senza un padre, alla moglie che vivrà senza l'amore della sua vita, ai genitori che hanno perso due figli. Non mi viene in mente nient'altro".

"Il Portogallo perde un giocatore importante, il Liverpool e anche il calcio mondiale, ma giocatori nascono ogni giorno. Ma Diogos e Andrés no. Per me, questo è il vero dramma - ha aggiunto -. La mia solidarietà non è con il mondo del calcio, è con la sua famiglia e tutti coloro che sono suoi grandi amici, qualcosa che non ho mai avuto il piacere di essere. Non lo conoscevo molto, ma l'ho conosciuto molto attraverso il mio Struttura. Lo stesso agente, le stesse persone. Ho sempre sentito parlare di lui. Dell'uomo, del padre, del marito, del figlio, dell'educazione dei genitori, del tipo di persona che sono i genitori. Diogo rappresenta tutto ciò che apprezzo in un essere umano. La sua gentilezza, l'umiltà, l'amicizia". 

"Diogo? Non ho mai avuto il piacere di lavorare con Diogo, ma conosco la sua carriera. Non gli è stato dato niente gratis, non è nato con la pancia piena. Ha iniziato in un piccolo club, giovanissimo, e non ha avuto opportunità immediate. Poi se n'è andato, è tornato e ora gioca per uno dei club più importanti e per una delle nazionali più prestigiose al mondo. Si vede che ha molta umiltà e talento, ma ha molto dei suoi genitori, qualcosa di molto tipico delle persone del nord - ha concluso -. Era un ragazzo con principi fantastici e voglio credere che suo fratello non fosse diverso. Il Liverpool ha comprato il giocatore. Ma l'uomo? Il padre? Il figlio? Il marito? Questo è il grande dramma di tutto, è impossibile da spiegare". 

Sezione: News / Data: Sab 05 luglio 2025 alle 23:20 / Fonte: TMW
Autore: Raffaele Caruso
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