A ben trovarsi. Dopo il ko di Bologna l'Inter ritrova il campo questo pomeriggio nella sfida casalinga contro il Lecce di Baroni, quindicesimo in classifica con ventisette punti, venti in meno dalla squadra di Simone Inzaghi. Un match che sulla carta non dovrebbe destare preoccupazioni se non fosse che i venti punti di distacco tra milanesi e salentini sono più o meno gli stessi che separano Inter e Napoli... E se non fosse che i nerazzurri hanno accumulato finora anche sette sconfitte contro Milan, Lazio, Roma, Udinese, Juventus, Empoli e Bologna e due pareggi contro Monza e Samp. Ma il leit motiv stagionale, quantomeno in campionato, della squadra di Inzaghi è piuttosto noto e ricalcarne l'andamento ondulatorio gioverebbe solo a far crescere il mal di mare. L'incognita a questo punto è capire il prossimo oscillamento quale sarà: la carta, appunto, direbbe 1 secco ma a mancare oggi è proprio la fiducia nella puntata. "Per combattere la discontinuità dobbiamo mettere in campo concentrazione e testa, a partire da domani" ha detto Inzaghi nell'intervista pre-gara, concetto difficilmente non condiviso al quale va però aggiunto quello di 'coraggio' ascrivibile a più aspetti.
Se testa e concentrazione sono stati gli elementi mancanti della scorsa Inter, quella del derby di Giroud e dell'altro ko a Bologna, quello de 'la colpa di Radu', i veri assenteisti quest'anno sono stati audacia e fantasia. Se l'infortunio e la successiva lunga assenza di Brozovic avevano lasciato immaginare un potenziale serio problema di adattamento per l'eventuale necessità di reinventare una squadra brozocentrica, la trovata di Inzaghi e l'eccezionale risposta di Calhanoglu e Mkhitaryan nel mischiare le carte e sostituire al meglio il croato hanno risolto al piacentino un grattacapo che probabilmente non si è mai posto: il cambio modulo. Sin dal suo arrivo l'ex Lazio difficilmente (un difficilmente verosimilmente ascrivibile al mai) ha sovvertito le regole del suo gioco e soprattutto del suo schema di mettere in campo i suoi. L'affezionatissimo e rodatissimo 3-5-2, tanto conosciuto ad Appiano dopo i due centrifugati anni di Conte, non ha evidentemente mai arrecato problemi di fiducia al tecnico piacentino che nelle gare fin qui disputate difficilmente ha osato muovere qualche pedina adeguandosi all'avversario di fronte togliendo alla squadra e a sé stesso la possibilità di osare e scoprire eventuali nuove peculiarità.
Gallina vecchia fa buon brodo, è vero, e squadra che vince non si cambia. Ma questa squadra, per l'appunto, ha dimostrato più e più volte di faticare a vincere e spesso non riuscire persino a farlo. Certo, difficile attribuire la colpa ad una mancanza di fantasia o coraggio nel sovvertire certe 'pericolose' regole, eppure il conservatorismo non ha finora portato gli effetti sperati. Lo ha capito, per citare un esempio, Stefano Pioli diversamente da quanto fatto sull'altra sponda del Naviglio. L'allenatore rossonero, al netto del risultato di ieri sera, è riuscito a superare timori e incertezze ed è uscito da una 'un-comfort-zone' che i recenti risultati avevano creato attorno ai campioni d'Italia. Persino contro l'Inter, in una gara particolarmente delicata, ha avuto il coraggio di esordire reinventando una squadra che in quel momento si era inceppata più e più volte. Un esperimento che nella prima uscita, contro i cugini appunto, non è riuscito perfettamente ma che con qualche accorgimento ha permesso alla macchina rossonera di ripartire. Mossa che Inzaghi potrebbe in qualche modo, se non 'rubare', quantomeno considerare specie se in panchina compaiono giocatori quali Asllani, Gosens, Bellanova che hanno avuto fin qui un minutaggio centellinato e che in situazioni come quella a Bologna o pomeriggio con il Lecce potrebbero tornare cause nelle quali credere.
Eccezion fatta per Robin Gosens che partirà quasi certamente titolare, visto che anche per questa gara c'è il forfait di Dimarco, né dell'ex Empoli tantomeno dell'ex Cagliari si ipotizza un eventuale impiego, specie dal primo minuto. Un dato che si ripresenta per la enne volta e che non sovviene neanche più nuovo ma che lascia senza dubbio riflettere su un eccessivo ancoraggio a modulo e interpreti che ad oggi non è una colpa mettere in discussione. Esempio ne è il mascherato turnover dello scorso weekend, quando contro i rossoblu i cambi rispetto al Porto non hanno portato un vero valore aggiunto ad una performance che ha comunque risentito delle fatiche dell'impegno europeo e gli 'aggiustamenti' a partita in corso non hanno sopperito alle scelte sbagliate iniziali. Un cane che si è morso la coda fin troppe volte ma che non può continuare a girare su se stesso a partire dalla partita odierna. Perché la corsa per la prossima Champions è tutto fuorché scontata e non c'è più margine di errore, quindi bisogna azzannare quel che rimane di questa stagione. Con forza e con coraggio.
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 23:54 D'Amico: "A prescindere dalle critiche sul mercato, l'Inter ha lavorato bene. E ha vinto"
- 23:42 GdS - Inter-Las Palmas, spazio agli azzurri nella ripresa. Domani il ritorno di Arnautovic
- 23:29 Nuova avventura in Serie C per Andrea Moretti: il difensore vicino alla Triestina
- 23:14 Eriksen non esclude l'addio al Manchester United: "Dipende da quello che arriva. Sono felice, ma voglio giocare"
- 23:00 Audero ricomincia dal Como: l'ex portiere dell'Inter ha firmato il contratto coi lariani
- 22:47 Le Nazioni Unite ad un evento di Fondacion Pupi. Zanetti: "Sport fondamentale per lo sviluppo di tutti"
- 22:33 San Siro ristrutturato? Spunta un nuovo problema: il Municipio 7 di Milano chiede nidi artificiali per gli uccelli migratori
- 22:18 Gudmundsson in posa con la maglia dell’Inter, Zangrillo non ci sta: "Col caldo e l’intelligenza artificiale...”
- 22:04 Lombardo: "Samp, non conosco Akinsanmiro però sarà sicuramente un buon profilo"
- 21:50 Francia Olimpica, Henry su Akliouche: "È parte del gruppo, avrà delle opportunità per giocare"
- 21:36 Di Maggio: "Fuori dall'Europeo sul più bello. Ma lavorando così ci toglieremo soddisfazioni"
- 21:21 CF - Il Milan porta avanti il progetto stadio a San Donato: al via la valutazione dell’impatto ambientale
- 21:07 Thiago Motta commenta il ko per 3-0 contro il Norimberga: "Zero alibi. Arriveranno rinforzi, la Juve sarà competitiva"
- 20:53 Thuram si allena in vacanza, messaggio a Inzaghi e al mondo Inter: "Mi sto scaldando"
- 20:39 26 luglio 2009, 15 anni fa lo scambio del secolo: Eto'o e 46 milioni per Ibrahimovic. Il prologo del Triplete
- 20:25 Manca poco a Inter-Las Palmas, l'invito di Darmian ai tifosi: "Comprate i biglietti"
- 20:10 Si accende la corsa per Renan: il Rennes inizia le trattative, sondaggi da altri tre club
- 19:56 Indiscrezione di mercato su Lautaro Martinez: una squadra degli States cerca un 'tiratore'...
- 19:42 videoRitiro Inter, gli azzurri non perdono tempo. Da Barella a Bastoni: si torna a sudare ad Appiano
- 19:29 In Francia - Inter, contrattacco per Zézé: Nantes verso una cessione storica. In ballo anche due portieri
- 19:14 Fiorentina, Colpani: "Dopo quattro anni di Monza, ora quest'opportunità per alzare l'asticella"
- 19:00 Rivivi la diretta! OLIMPIONICI, l'INTER si prepara alla STAGIONE più LUNGA della STORIA. CARBONI sblocca il MERCATO?
- 18:49 Juve, sconfitta pesante per Thiago Motta all'esordio: il Norimberga (Serie B tedesca) vince 3-0 in amichevole
- 18:45 Sabatini: "Inter favorita, ha migliorato la squadra che ha dominato il campionato"
- 18:30 Como, Fabregas: "Audero il nuovo portiere? Finché non c'è sicurezza, tutto può accadere"
- 18:15 Kicker - Salisburgo, Sucic in lista di partenza: il centrocampista croato è corteggiato dall'Inter
- 18:00 26 luglio 2006, 18 anni fa il 14esimo scudetto dell'Inter: nerazzurri Campioni d'Italia post Calciopoli
- 17:46 Repubblica - Domani Inter-Las Palmas, minuti per Acerbi? Mercato difesa: Inzaghi ha una preferenza
- 17:32 Inter Women, Robustellini: "Cariche per la nuova stagione. Io sono entusiasta di iniziare il mio terzo anno qui"
- 17:18 Rubinho: "Sommer e Maignan due certezze, saranno i portieri protagonisti della Serie A"
- 17:04 Parigi 2024, esordio amaro per l'interista Bowen: Nuova Zelanda ko contro il Canada
- 16:50 Di Lorenzo spiega: "Conte viene da squadre importanti, ma se sono rimasto a Napoli è perché lo volevo io"
- 16:35 Las Palmas, 26 convocati per l'amichevole con l'Inter: c'è McBurnie, assente Januzaj
- 16:21 Adani e l'anti-Inter: "Io dico la Juve di Thiago Motta, è forte. Mi piace come sta operando"
- 16:07 Davide Lippi: "Conte voleva Spinazzola già ai tempi dell'Inter. Mio padre con Vieri..."
- 15:53 UFFICIALE - Bologna Femminile, dall'Inter arriva Passeri: "Ho voglia di essere protagonista"
- 15:41 videoLautaro cecchino anche nel basket: due triple consecutive al campetto. Il fratello Jano: "Eri confuso sullo sport"
- 15:25 Il campionato Primavera resta su Sportitalia per altri tre anni: i dettagli
- 15:10 Sky - Duncan riparte dal Venezia: giornata di visite, poi la firma sul triennale
- 14:55 Euro U-19, Corradi: "Avremmo meritato la finale. Base solida, ho grande fiducia nel futuro"
- 14:41 Vacanze finite, l'Inter riabbraccia anche Arnautovic: fissato il giorno del ritorno in Italia dell'austriaco
- 14:27 Euro U-19, Italia eliminata a un passo dalla finale. Gravina: "Orgogliosi, sentiremo parlare di questi ragazzi"
- 14:12 Sala: "Stadio, decisivi i prossimi 2-3 mesi. Inter e Milan continuano a lavorare sulle alternative, io difendo San Siro"
- 13:57 La Provence - Non solo Carboni: Marsiglia vicino al ritorno di Sanchez. Benatia spinge per il cileno ex Inter
- 13:43 Domani sera Inter-Las Palmas, ecco dove seguire l'amichevole in tv
- 13:28 Sanchez all'Udinese? Nani frena: "Non c'è trattativa. Quando e se vorrà venire, ci chiamerà"
- 13:14 Juve, Calvo: "Mundial de Clubes grande opportunità, ma parlare di cifre adesso è impossibile"
- 12:59 Las Palmas, secondo pari consecutivo prima dell'Inter: 1-1 beffa col Granada a Marbella
- 12:44 UFFICIALE - Colpo della Fiorentina: arriva Colpani prestito con diritto di riscatto
- 12:29 Sky - Post-Martinez, un altro portiere spagnolo per il Genoa? Arriva l'apertura di De Gea
- 12:15 Vendita diritti tv internazionali: Lega Serie A e alcuni club (anche l'Inter) chiedono miliardi di euro di danni
- 12:00 CARBONI-MARSIGLIA, CI SIAMO! E l'INTER non lo perderà! Real e CITY su BASTONI: il RETROSCENA
- 11:42 Faggiano esalta la dirigenza dell'Inter: "Marotta, Ausilio e Baccin, un grande trio che vale per dieci"
- 11:28 Maicon spegne 43 candeline: gli auguri dell'Inter
- 11:14 Serie A 2024/25, ecco quando saranno resi noti i prossimi anticipi e posticipi
- 11:00 Galante: "Marotta presidente, nessuna sorpresa. Inzaghi può diventare un allenatore top"
- 10:46 Corsera - Tutto confermato: Carboni alla corte di De Zerbi. Ecco le cifre esatte
- 10:34 Inter su Kiwior? Romano: "Nessun accordo e nessuna trattativa in corso"
- 10:20 TS - Con Oaktree si cambia: largo ai giovani. Messaggio già memorizzato da Inzaghi
- 10:06 TS - Inter, Valentin Carboni al Marsiglia stappa il mercato di Oaktree: da Zézé a Gudmundsson
- 09:52 TS - Il Tottenham in "aiuto" della Juve: pronti 30 milioni per Chiesa?
- 09:38 CdS - Correa ripensa alla Lazio: ritorno a Roma possibile solo in un caso
- 09:24 GdS - Inter "lunga" e alternative di valore: Inzaghi potrà (e dovrà) fare più turnover
- 09:10 GdS - Offerta ufficiale del Marsiglia per Carboni: prestito e riscatto a 40 milioni
- 08:56 CdS - Da Dumfries a De Vrij: sono sei i giocatori con il contratto in scadenza nel 2025. E c'è l'incognita Mondiale per Club
- 08:42 GdS - Domani Inter-Las Palmas: Inzaghi ritrova Acerbi e i cinque azzurri
- 08:28 GdS - Correa e Arnautovic sul mercato: 13 milioni di zavorra, Oaktree ha una linea chiara
- 08:14 CdS - Carboni a un passo dal Marsiglia: i dettagli dell'affare. Per l'attacco si valutano alternative a Gudmundsson
- 00:36 Prima TS - Toro-Gosens: l'incontro. L'Union autorizza l'agente del tedesco a trattare