Se permettete, parlo un po' di me. O meglio, della bella iniziativa alla quale ho partecipato stamattina della quale vi abbiamo già parlato: alcuni operatori della stampa sono stati infatti invitati a disputare una partita contro i padri dei ragazzini che frequentano l'Inter Village di Pinzolo. Formazione ridotta all'osso per i giornalisti, a causa di alcune defezioni importanti; ampio turnover per i genitori, sfruttato effettivamente al meglio visto che in partita apparivano sempre più freschi di noi, mentre per rifiatare gli elementi della nostra squadra hanno dovuto affidarsi ad altri padri che hanno deciso di patteggiare per la nostra categoria. Uno di loro ha anche segnato un bel gol (la ricostruzione del collega Cavasinni non è quindi correttissima dopo vedremo perché, ndr); ahinoi l'unico visto che i nostri avversari, alquanto agguerriti e preparati, ci hanno sepolto sotto una caterva di dodici reti. C'è da dire però che, tra pali, traverse e portieri fenomenali, la fortuna non ci ha molto arriso.

Dopo la disfatta, pardon, la partita, la sfida è proseguita con i calci di rigore: e qui, non per vantarmi, mi sono preso una piccola rivincita realizzando l'unico gol della truppa dei giornalisti con un bel tiro di sinistro potente a bucare le mani dell'estremo difensore; rete che vale doppio, considerando che ho dovuto stringere i denti dopo aver rimediato una distorsione alla caviglia in partita. Acclamato dal resto del gruppetto e in preda a un impeto di soddisfazione immensa, mi sono lasciato andare nel classico gesto di esultanza di Giampaolo Pazzini; al quale chiedo scusa per l'esproprio, ma in quel momento è stato il gesto più spontaneo. Alla fine, corone, attestati e foto per tutti, a ricordo di una mattina davvero speciale. Chiusa in tempo per evitare l'ennesimo acquazzone caduto sul Rendena Village.

Sezione: Diario da Brunico / Data: Sab 16 luglio 2011 alle 23:55 / Fonte: Christian Liotta da Pinzolo
Autore: Christian Liotta
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