L’International Champions Cup è iniziata da qualche giorno, e l’Inter farà il suo esordio domani alle 13.30 a Singapore contro il Manchester United, club attualmente rivale anche fuori dal campo. L’Inter, infatti, sta cercando in tutti i modi di trovare un accordo proprio con i Red Devils per l’acquisto di Romelu Lukaku, con il quale i nerazzurri hanno già trovato un accordo ormai da tempo. Una trattativa che però stenta a decollare del tutto per la distanza che permane tra le due società. Mentre Piero Ausilio e Beppe Marotta lavorano proprio per cercare di ridurre la forbice tra Milano e Manchester e consegnare ad Antonio Conte l’attaccante classe ’93 il prima possibile, il nuovo manager interista lascia trapelare una leggera impazienza che punzecchia.
Conte vorrebbe cominciare a delineare l’Inter che sarà, nonché la sua Inter. Dzeko e Lukaku sono i primi nomi che il coach ha scritto sulla lista della spesa e sono quelli che ad oggi sono tutt’altro che in cassaforte. Nel carrello sì, ma non in cassaforte. Se i rinforzi che la dirigenza ha consegnato a Conte fino a questo momento non sono da sottovalutare, non sono neppure da sovrastimare, specie perché oltre all’attacco, l’Inter ha un disperato bisogno di essere rinforzata anche in un'altra zona del campo. Se la difesa sembra essere di marmo, a sembrare meno marmoreo è il centrocampo. E questo anche considerando che gli innesti che la dirigenza ha regalato a Conte finora riguardano il suddetto reparto: Stefano Sensi e Nicolò Barella sono già in tournée con la squadra e il primo ha persino segnato nella gara contro il Lugano, la prima con la maglia interista.
Ciononostante non si dormono sonni tranquilli: Borja Valero e Joao Mario in uscita e l’esclusione dal progetto di Radja Nainggolan impongono per forza di cose dei rinforzi ulteriori. Sensi resta una riserva - ottima, ma pur sempre tale -, Brozovic e Vecino da soli non basterebbero e se pure Conte fosse in grado di lucidare Gagliardini ridandogli quella titolarità persa nel biennio spallettiano, il numero di risorse in quella zona del campo non sarebbe comunque sufficiente. E ad un’inferiorità ‘numerica’ si aggiunge anche il problema qualitativo: nessuno tra gli attuali centrocampisti sopracitati riuscirebbe a sopperire per doti tecniche (e tattiche) al buco che lascerebbe Nainggolan in caso di partenza (partenza che continua ad essere definita certa da Conte). Il Ninja, infatti, oltre a godere di una versatilità tattica indiscutibile e una qualità tecnica non di poco conto, gode di una marcia in più di non poco conto: il tiro da fuori.
Se Spalletti preferiva inserire Radja sulla trequarti alle spalle della prima punta per la grande capacità di irrompere nelle difese con le incursioni in area, Radja ha dimostrato di padroneggiare il centrocampo anche da mezzala. Partendo dalla sinistra, taglia verso il centro e mantenendosi sempre qualche metro dietro alla linea difensiva avversaria ma anche rispetto ai compagni si rende disponibile per eventuali sponde in suo favore e per tentare il tiro da fuori e di potenza, in perfetto stile Nainggolan. Nella scorsa stagione il numero 14 è riuscito più volte nell’impresa e l’ultima rete segnata - nonché ultimo gol dell’Inter, valso la Champions - ne è solo un fotogramma. La collocazione del Ninja fuori dai piani nerazzurri potrebbe in qualche modo imporre un mercato in entrata più scosceso di quanto sembri.
Lukaku e Dzeko non bastano, a maggior ragione senza Radja, e il top player solo in attacco non è più sufficiente. Sia Barella che Sensi infatti necessitano di un big che funga loro da mentore al quale affidarsi. Barella stesso nella scorsa stagione, seppur costretto ad un lavoro troppo dispendioso che gli apparteneva solo in parte, è andato a segno una sola volta nell’ultima stagione e Sensi ha segnato due sole reti con il Sassuolo. Gli altri centrocampisti non si discostano molto dai numeri dei neo-arrivati: Brozovic lo scorso anno ha segnato lo stesso numero di reti di Sensi, mentre Vecino e Gagliardini hanno messo a segno entrambi cinque reti ma spalmate diversamente e con peso differente.
Tra tutti il più determinante è Matias Vecino che con i suoi cinque gol ha timbrato anche il cartellino della Champions e dell’Europa League: il gol della garra charrua contro il Tottenham nella prima partita di Champions e quello contro il Rapid Vienna, determinanti entrambi quanto quelli segnati al derby di ritorno, contro la Fiorentina e contro il Frosinone. Gagliardini invece, lasciato ai box per diverse partite, ha avuto minor possibilità di crescita rispetto ai vari Vecino e Brozovic sbocciato proprio sotto l’ala di Spalletti. L’ex atalantino ha giocato poco e non sempre ha dimostrato parecchia confidenza con la porta, fa rammaricare ancora quel palo nella gara d’andata contro la Juventus.
Tutti dati che in qualche modo inquietano i tifosi tanto quanto Conte, che però decidendo di non tenere Nainggolan ha corroborato la causa dei mal di pancia di cui lui stesso sta cominciando a soffrire.
Egle Patanè
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
Altre notizie - Copertina
Altre notizie
- 23:45 Mark Tatum: "Il Milan punta NBA Europe? Era un esempio, sono diversi i soggetti interessati"
- 23:30 Milan, Allegri: "Il Napoli ha vinto meritatamente. Questo ko è un'opportunità, ora testa al campionato"
- 23:15 Napoli, Di Lorenzo: "Bologna e Inter sono due grandi squadre, speriamo di vincere"
- 23:00 La Fiorentina non esce dalla crisi: i viola perdono anche a Losanna. Tutti i risultati di Conference League
- 22:46 Napoli, Conte punge: "Qui perché ce lo siamo guadagnato, non su invito. Bologna e Inter molto forti, aspettiamo"
- 22:32 Napoli, Hojlund: "Inter o Bologna? Per me è uguale. Abbiamo la possibilità di vincere un trofeo"
- 22:18 Union Brescia, Balestrero: "Lavoriamo sull'Inter, c'è poco tempo e ci servono punti"
- 22:04 Supercoppa, il Napoli manda ko il Milan con Neres e Hojlund: in finale sfida con Bologna o Inter
- 21:50 Savoldi: "Bologna non favorito contro l'Inter, ma questo può aiutare. Chivu parla poco e bene"
- 21:35 Non solo San Siro: il Cagliari presenta il PEF per il nuovo stadio. Il presidente Giulini: "Passaggio fondamentale"
- 21:21 Moniti rosei non richiesti: meglio "Chi troppo vuole, nulla stringe" o "Chi non risica, non rosica"?
- 21:07 fcinLa Supercoppa 2026 non sarà in Arabia: il motivo. Discorso aperto sulla nuova sede
- 20:53 A. Paganin: "Difficile Thuram-Frattesi con la Juve, proverei lo scambio con Pellegrini della Roma"
- 20:39 Di Norton-Cuffy, per ora, incuriosisce solo il nome di battesimo: Brooke!
- 20:25 Gattuso: "Napoli-Milan gara aperta. I due allenatori fanno la differenza. Pochi italiani in campo? Lo sappiamo"
- 20:11 GdS - Giovane e pronto a sostituire Dumfries. Perché Norton-Cuffy è il profilo ideale per l'Inter di Oaktree
- 19:57 Romano: "De Vrij via dall'Inter, lo scenario è concreto. L'olandese potrebbe salutare già a gennaio". Il punto
- 19:43 Milan, Allegri: "Supercoppa, speriamo nella finale. Con il Como a Perth? Spero sia un'apripista, altrimenti..."
- 19:29 Simonelli: "Supercoppa, siamo soddisfatti del successo". Poi ufficializza: "Milan-Como si giocherà a Perth"
- 19:14 VIDEO FcIN - Zielinski, Calhanoglu e Darmian: autografi e sorrisi con i tifosi nerazzurri a Riad
- 19:00 liveLa VIGILIA di BOLOGNA-INTER, le ULTIMISSIME, le PAROLE di CHIVU e il CALCIOMERCATO
- 18:50 Bazzani: "Chivu è entrato in punta di piedi imponendosi in un grande club in pochi mesi"
- 18:35 Unione Brescia, Gori: "Spero che Babbo Natale ci faccia un regalo lunedì contro l'Inter"
- 18:21 Genoa, Colombo: "Abbiamo messo in difficoltà la più forte del campionato. L'Inter ci ha lasciato autostima"
- 18:04 FOTO - Supercoppa, RESSENTIA firma le sculture delle t-shirt di Bologna, Inter, Milan e Napoli
- 17:50 videoRiad, allenamento speciale per alcuni piccoli nerazzurri con Bonny, Kolarov e Luis Henrique
- 17:35 Bologna, Italiano a SM: "Daremo il massimo per il trofeo, sarebbe un sogno per noi"
- 17:20 Di Livio su Frattesi: "Secondo me alla Juve serve un altro profilo, ma alla fine deciderà Spalletti"
- 17:11 Inzaghi re in Supercoppa italiana. Allegri può portarsi a -1 eguagliando Capello e Lippi
- 16:57 Bastoni a ITV: "Tornare a Riad fa sempre molto piacere, vuol dire che abbiamo fatto bene nella passata stagione"
- 16:37 Chivu a ITV: "Dovremo sudare per andare in finale. Come sta l'Inter? Ogni giorno ce n'è una, noi ci adattiamo"
- 16:29 Bologna, De Silvestri: "Inter la squadra più forte in questo momento, ma in finale abbiamo già battuto il Milan"
- 16:15 Salah-Liverpool, addio scritto ma rinviato: gentleman agreement fino a fine stagione
- 16:01 Lautaro, a marzo un impegno ufficiale con l'Argentina: svelata la data della Finalissima contro la Spagna
- 15:47 Di Canio: "Inter unica che può dominare in Italia. I ricambi in attacco? Arnautovic e Correa li aveva portati Inzaghi"
- 15:33 Finale di Supercoppa, De Vrij punta i recordman di presenze Buffon e Stankovic
- 15:17 Damiani: "Frattesi giocatore forte, se impiegato bene. A volte alcuni allenatori mi sorprendono perché..."
- 15:03 Quindici anni fa l'Inter saliva sul tetto del mondo, Materazzi: "18/12/2010, campioni di tutto"
- 14:50 Supercoppa italiana, Lautaro Martinez guida la classifica cannonieri con Dybala: 4 gol fatti
- 14:35 Chivu a SM: "Supercoppa? Non meritavamo di essere qua, ora vogliamo onorare il torneo. Domani gioca Martinez"
- 14:21 Bastoni a SM: "Le voci di mercato? Non c'è niente, sono felice all'Inter. Supercoppa, non abbiamo scuse"
- 14:07 Bastoni a Radio TV Serie A: "Non era scontato ripartire, Chivu ci ha dato una grande mano. Si dice 'l'Inter deve vincere', ma..."
- 13:52 Chivu a Radio TV Serie A: "Supercoppa, siamo abituati a stare nel 'frullatore'. Emozione? Non è un problema perché..."
- 13:38 Verona, Zanzi: "Le big su Giovane e Belghali? Il mercato non deve portare agitazione"
- 13:24 Buffon: "Supercoppa, il livello dei 4 portieri è altissimo. Possono incidere tanto sul risultato inventandosi qualcosa"
- 13:10 Bologna, De Silvestri a SM: "Affrontiamo l'Inter con leggerezza e consapevolezza, vogliamo il trofeo"
- 12:56 A cena con Maicon: l'Inter Club Adelfia festeggia il Natale con il Colosso nerazzurro
- 12:50 Chivu: "Supercoppa un regalo, non sono a caccia di reputazione. Calha c'è, vediamo se giocherà titolare"
- 12:42 Bologna, Pobega: "Vogliamo giocare questa semifinale con l'Inter e vincere. La squadra di Chivu..."
- 12:37 Bastoni: "Lo spirito non se n'è mai andato. Gran parte di quello che siamo oggi è merito di Chivu"
- 12:28 Zenga: "La Supercoppa vinta con l'Inter? Passò in secondo piano, non c'è paragone con quella di oggi"
- 12:15 Bologna, De Silvestri: "Noi come Lucio Dalla. Facciamo bene con l'Inter? Dico che..."
- 12:10 Bologna, Italiano: "Inter arrembante, dobbiamo azzerare i regali. Finale con la Fiorentina? Ricordo che..."
- 12:00 La VIGILIA di BOLOGNA-INTER: la PROBABILE. MERCATO apertissimo, tutte le PISTE. Occhio alle LISTE
- 11:45 Jashari: "Milan da scudetto? Troppo presto, alla fine vedremo dove saremo"
- 11:37 GdS - Bologna-Inter, Calhanoglu in gruppo: sarà tra i convocati. Darmian a parte, lombalgia per C. Augusto
- 11:30 GdS - Akanji, lo specialista delle supercoppe: può superare Dzeko
- 11:16 L'Arena - Belghali, obiettivo Inter per raffarzare gli esterni: ecco i costi dell'operazione
- 11:02 Inzaghi nuova vita: "Qui è il Paradiso, nessuno vuole andarsene". Contatto con la dirigenza nerazzurra: incontro possibile in queste ore
- 10:48 CdS - Valentin Carboni via subito dal Genoa: ci sono due club di A interessati
- 10:34 Corsera - Martinez-Sommer, il ballottaggio per Bologna-Inter è ancora aperto. E per Calhanoglu...
- 10:20 La Repubblica - Inter, Frattesi è la settima scelta in mezzo al campo: non solo Juve, altri due club ci pensano
- 10:06 TS - Prima il Bologna, poi Napoli o Milan: Chivu sfida un doppio tabù per vincere il suo primo trofeo
- 09:52 TS - Luis Henrique e Josep Martinez, la Supercoppa è un'opportunità: il portiere può ancora essere il post-Sommer
- 09:38 TS - Vicario obiettivo per l'estate, ma occhio a un altro profilo tra i pali
- 09:24 TS - Palestra e non solo: Inter sempre più italiana in futuro, ma per gennaio la dirigenza fa muro
- 09:10 CdS - Tocca a Martinez. E Chivu ragiona nell'ottica della doppia partita ravvicinata
- 08:56 Capello: "Per il momento sembra un campionato senza padrone. La Juve? Se batte la Roma e con le altre impegnate in Supercoppa..."
- 08:42 GdS - Luis Henrique all'esame definitivo: Chivu non entusiasta, si valuta il mercato


