"Definirla «fuga» dopo sole quattro giornate di campionato mi sembra prematuro. Diciamo che si tratta di un allungo piuttosto deciso". Così Arrigo Sacchi commenta il quarto successo di fila del Napoli che per il momento si erge in solitaria in vetta alla classifica.

E allora chi sarà l’anti-Napoli? "Detto che siamo soltanto all’inizio del campionato e, dunque, la situazione non è ancora stabilizzata, mi viene da pensare che le principali antagoniste saranno sempre le solite: Juventus, Milan, Roma e Inter - aggiunge Sacchi sulla Gazzetta dello Sport -. Per ragioni differenti nessuna delle inseguitrici mi ha ancora completamente convinto. La Juve è solida, però a mio avviso a Verona ha compiuto un passo indietro, che può essere figlio dell’impegno in Champions e delle energie spese contro il Borussia Dortmund, ma comunque questo stop c’è stato e va registrato. La Roma ha vinto il derby, l’ambiente è carico, Gasperini ha impostato il lavoro e ha trasmesso le sue idee, però credo abbia ancora bisogno di tempo. E poi ci sono le due milanesi che, per vari motivi, mi suscitano più di un dubbio. L’Inter ha troppi momenti di pausa. Il Milan, che dopo la sconfitta-choc al debutto contro la Cremonese ha inanellato tre vittorie consecutive, e soprattutto non ha mai subito gol, deve dare continuità al percorso e va osservato contro squadre di alto livello. Domenica sera, a San Siro, arriva proprio il Napoli e allora sarà quello l’istante in cui si capiranno molte cose della stagione che è appena cominciata. Il Milan di Modric e di Rabiot, della difesa ben protetta e del centrocampo fluido, riuscirà a tenere testa a quella che, a mio avviso, è, per mentalità e per gioco, la squadra più europea della Serie A, e cioè il Napoli?".
 

Sezione: Rassegna / Data: Mar 23 settembre 2025 alle 11:02 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni
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