Secondo quanto riportato da Il Giornale lo scontro tra Inter e Curva Nord va avanti senza che una delle due parti cambi la propria posizione. La Procura di Milano e la Digos hanno chiesto tolleranza zero verso la leadership della Curva e la dirigenza, accusata di essere stata in passato troppo accondiscendente, si sta attenendo alla richiesta.

Non sono quindi serviti, per ora, i richiami di Cristian Chivu che si augura di poter vedere un San Siro più "rumoroso" rispetto a quello attuale. Questo anche perché oltre ai vertici della Curva di un tempo, finiti in carcere, non sono potuti entrare in secondo verde al Meazza diversi ultras presenti in una black list stilata dal pm Paolo Sartori e dai suoi colleghi. Ne fanno parte una trentina di nomi che non possono entrare nell'impianto e una settantina considerati comunque a rischio, a cui è stato rifiutato l'abbonamento nel settore. Possono invece abbonarsi al terzo anello e circa metà di questi ha scelto la seconda strada. I restanti sono invece al centro dello scontro tra ultras e istituzioni. L'Inter ha già fatto sapere che non ci saranno passi indietro sotto questo punto di vista e gli ultras non vogliono scendere a compromessi: il silenzio, al momento, continuerà.

Sezione: Copertina / Data: Mar 23 settembre 2025 alle 11:45
Autore: FcInterNews Redazione
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