Si è chiuso con un lungo elenco di patteggiamenti il processo penale Prisma su presunte plusvalenze e manovre stipendi per la Juve e i suoi ex dirigenti: il GUP  del Tribunale di Roma Anna Maria Gavoni ha infatti dato il via libera alle richieste della difesa bianconera. L'ex presidente Andrea Agnelli, nel dettaglio, ha patteggiato una pena di un anno e otto mesi con sospensiva; per l’allora vicepresidente Pavel Nedved sono stati proposti 1 anno e 2 mesi; per Fabio Paratici, ex direttore sportivo, e Cesare Gabasio, da gennaio 2021 Chief Legal Officer della Juve e centrale nella scrittura delle carte per le manovre stipendi, 1 anno e 6 mesi; per Stefano Cerrato (Chief Financial Officer), Marco Re (Chief Financial Officer fino a luglio 2020) e Stefano Bertola (Chief Operating Officer), un anno convertito in ammenda.

Tutti i patteggiamenti superiori all’anno prevedono pene sospese e ammende. Per l’ex amministratore delegato del club Maurizio Arrivabene è stato confermato il non luogo a procedere. Al club sono stati infine inflitti 156.750 euro di ammenda. Per le 221 parti civili ammesse al processo, sono state definite transazioni per un terzo dei richiedenti pari a 1 milione e 80mila con contributo di chi ha chiesto il patteggiamento ad eccezione di Cesare Gabasio.

Sezione: News / Data: Lun 22 settembre 2025 alle 15:03 / Fonte: Gazzetta.it
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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