Ilaria Pasqui, responsabile del settore femminile dell'Inter, arriva ai microfoni di Sky Sport per commentare l'esito nefasto del derby col Milan. Partita dominata dalle rossonere ma condizionata anche da un paio di episodi arbitrali sfavorevoli, come evidenzia la stessa Pasqui: "Sicuramente i due episodi sono stati determinanti, anche se bisogna fare i complimenti al Milan. Ma vanno fatti i complimenti anche alle nostre ragazze, che hanno approcciato molto bene la partita aggredendo il Milan e tenendo il campo per più di dieci minuti. Poi se ci sono questi episodi, detto che l'arbitro può sbagliare, diventa difficile poi ripartire dal 3-1".

Un bilancio della stagione.
"Abbiamo ragionato su un progetto preciso, che parte dalle giovani italiane cresciute nel nostro vivaio. Oggi la differenza media di età era di 6-7 anni, direi che le nostre 11 hanno avuto una crescita importante in questi due anni. Sono mancati i risultati, ma se guardiamo come giocano le ragazze penso che la crescita sia evidente. In futuro potremo toglierci delle soddisfazioni anche per questo lavoro un po' sporco".

Marta Pandini è stata molto brava. Rappresenta un esempio per la crescita dell'Inter?
"Negli ultimi due mesi è cresciuta esponenzialmente, in dinamismo e personalità. Ha una tecnica che non riusciva ad esprimere per mancanza di convinzione, questo serve per giocare ad alti livelli ma arriva con l'esperienza. Potrei elencare tante ragazze che stanno facendo questa crescita, poi ci sono ragazze più avanti e altre che arriveranno perché ancora giovani. Ma ne potrei citare almeno 12 della distinta di oggi provenienti dal nostro vivaio, è il segno di una lungimiranza. Mi rendo conto che nel calcio si chiedono i risultati, specie se ti chiami Inter la linfa è questa. Noi avremmo potuto tesserare tante straniere ma abbiamo fatto una scelta di lungimiranza, nell'interesse nostro e del calcio italiano. Sperando di dare tante giocatrici che possano rappresentare il futuro della Nazionale. Abbiamo fatto una scelta importante, credo ci vada fatto un applauso. Le difficoltà ci sono, ma abbiamo le spalle larghe".

Sezione: Copertina / Data: Dom 28 marzo 2021 alle 14:57
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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