"Mi cercano Real Madrid e Barcellona? È una cosa bella, ma sono un giocatore che resta sempre molto concentrato. Il mio presente è l'Inter. Il mio presente è la partita con l'Udinese". A dirlo è il difensore centrale dell'Inter Jeison Murillo, in un'intervista esclusiva all'Ansa, commentando le voci di un possibile interessamento nei suoi riguardi da parte del Barcellona e del Real Madrid. Il colombiano vuole restare a Milano, convinto che la squadra nerazzurra possa vincere il titolo: "Quando vesti la maglia dell'Inter, devi pensare all'obiettivo più alto. Ed è lo scudetto. So che paragonano me e Joao Miranda a Lucio e Walter Samuel, la coppia del Triplete. Ma ora è il momento di Miranda e Murillo. Due giocatori che sono venuti a Milano con le loro caratteristiche e possono fare anche meglio".

Murillo ha commentato anche delle recenti direzioni arbitrali che hanno scontentato in particolare il tecnico nerazzurro Roberto Mancini: "Tutti possono sbagliare, ma ci sono cartellini evitabili. La mia espulsione, ad esempio, era forse un po’ esagerata. A decidere, però, è l’arbitro e dobbiamo rispettarlo. In Italia capita spesso che un avversario vada a terra al minimo contatto. Ma anche queste sono cose che si imparano con l’esperienza. Pensiamo solo a noi stessi e fare in modo di non entrare in conflitto con il direttore di gara”.

Sezione: Copertina / Data: Gio 10 dicembre 2015 alle 14:18 / Fonte: Repubblica.it
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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