Un ko che fa male, perché arriva al 90' su un'azione "sporca" come sottolinea la Gazzetta dello Sport. Dinamica incredibile, con un rimpallo, un liscio di Terrier, una scivolata di Bastoni, una palla senza padrone su cui alla fine arriva Mukiele. Però la rosea non va a caccia di alibi: il Leverkusen ci ha provato, sebbene senza creare chissà quali pericoli, mentre l'Inter è stata troppo attenta e poco propositiva come riconosciuto anche dallo stesso Inzaghi a fine gara.

"Una sconfitta con un paio di aggravanti - si legge -. Il gol è arrivato nel secondo tempo molto meno aggressivo dei rossoneri. L’Inter aveva reintegrato tre dei quattro mammasantissima, Dimarco, Lautaro e Barella, in panchina all’inizio, per gestire il finale, ma hanno risposto quasi peggio delle seconde linee. Tutta l’Inter ha risposto male, sottotono, distratta. Anche l’ex Calha lontano dagli standard della sua regia: perso decisamente lo scontro a distanza con Xhaka che ha manovrato a tutto campo, toccando oltre cento palloni e dettando tempi e misure, con la collaborazione di Wirtz che sa mandare fuori giri i suoi marcatori. La classifica non è compromessa, è ancora quarto posto, stasera non sono da escludere un paio di sorpassi, il futuro con Sparta Praga e Monaco può suggerire ottimismo. Diciamo che si poteva contare su un atteggiamento meno speculativo, ma niente drammi: tutte ha perso almeno una volta, tranne il Liverpool che non a caso è in fuga in Premier e in Champions".
 

Sezione: Focus / Data: Mer 11 dicembre 2024 alle 08:28 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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