Una filiera di controllo articolata su sei livelli che ha i suoi cardini in Lussemburgo, Hong Kong e Cina. Il Sole 24 Ore propone nella sua edizione online la ricostruzione dell'architettura societaria con cui il colosso cinese Suning detiene il 68,5% dell'Inter. Un'articolazione non  semplice per il semplice fatto che il patron Zhang Jindong esercita il proprio controllo sul club attraverso una lunghissima serie di società, sulla falsariga di quanto faceva anche l'indonesiano Erick Thohir. Suning, si legge, "ha effettuato l'intera operazione ricorrendo alla lussemburghese Great Horizon Sarl, costituita soltanto sette giorni prima e il cui unico amministratore è Yang Yang, poi nominato nel Cda dell'Inter. Great Horizon è solo il primo anello di una lunga catena: è infatti controllata al 100% da un veicolo di Hong Kong, la Suning Sports International Limited, che a sua volta vede come unico socio un’altra società con sede nell’isola asiatica, la Suning Culture International Limited". Holding che comunque hanno un semplice ruolo di elemento di raccordo con le società al vertice della catena.

L'ultima società citata, come riportato da Radiocor Plus, è infatti detenuta dalla quasi omonima Suning Culture Investment Management Limited, che tuttavia ha sede in Cina. Per ricostruire l’assetto azionario di questa società bisogna consultare i documenti proposti dall’Autorità statale cinese di controllo sull’industria e il commercio. Ed è qui che compare per la prima volta il nome di Suning Holdings Group, che detiene il 90% mentre il restante 10% fa capo a Chen Yan. Che "non si capisce se si tratti di una persona fisica, per esempio un manager della galassia Suning oppure di una società in accomandita comunque riconducibile al patron. In ogni caso, questo 10% - stando ai documenti di Pechino - sarebbe stato sottoscritto ma non versato". La società nerazzurra, pertanto, al momento è direttamente riconducibile alla holding personale di Zhang Jindong e non alla parte “industriale” del suo impero: la ridefinizione dell'assetto societaria potrebbe essere definita nei prossimi mesi, magari al momento della liquidazione da parte di Thohir di ulteriori quote dell'Inter nelle sua mani a Suning. Che tra i suoi obiettivi, come noto, ha inserito anche "un accesso crescente alla liquidità che contribuirà a rafforzare la situazione patrimoniale della società".

Sezione: Copertina / Data: Gio 11 agosto 2016 alle 16:33
Autore: Redazione FcInterNews.it
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