Davvero bella, quasi da ridere. Nel valzer delle stupidaggini in british style, oggi è stato il turno del Daily Mirror spararla grossa. Il tabloid inglese sostiene che per avere il suo pupillo Mascherano all'Inter, Rafa Benitez sia disposto a rinunciare a Esteban Cambiasso, per cederlo come controparrtita al Liverpool o a un club interessato a fare un'offerta importante per il Cuchu (e in giro sono tanti ai nastri di partenza in attesa dello start). Fantasia allo stato puro, mi vien da dire. Vero è che l'operazione per portare Mascherano all'Inter non è facile, per il costo, per la ritrosia del Liverpool ad accontentare il suo ex allenatore e per il 'disturbo' del Barcellona, non ancora capace di mettere le mani su Fabregas (al quale, a questo punto, non resta che scappare nella notte da Londra per dimostrare la sua voglia catalana).

Tre condizioni che rischiano di pesare sull'arrivo a Milano di El Jefecito, tanto desiderato da Benitez per formare una diga a centrocampo con Cambiasso e dare maggiore libertà creativa ai giocatori davanti. Appunto, CON Cambiasso, non in alternativa. Per quanto secondo Maradona i due siano incompatibili, la realtà secondo me è diversa: la capacità di adattamento a ogni ruolo del Cuchu consente di pensare a una coppia tutta argentina davanti alla difesa. I due insieme non solo sono compatibili, ma formerebbero un'autentica barriera a protezione della loro area: tecnica e senso tattico allo stato puro, un mix perfetto, alla faccia dell'ex Pibe de Oro. Ah, lo avesse potuto allenare la scorsa stagione, Mourinho avrebbe reso Mascherano il punto di riferimento della sua Inter, senza essere costretto a ruotare i tanti partner di Cambiasso in mediana.

La sparata del Daily Mirror è impensabile, perché è difficile che Benitez, appena arrivato a Milano, rinunci a Cambiasso per avere il suo pupillo. Sia perché il vaalore del Cuchu è da sempre sotto gli occhi di tutti, sia perché Moratti, prima di privarsi di lui, ci penserebbe non una, ma mille volte. Perché altri Cambiasso in giro non se ne trovano, neanche Mascherano è ai suoi livelli. Ma insieme sarebbero formidabili, a mio parere. Inoltre, oggi il mediano ex Real Madrid non è un centrocampista dell'Inter, è IL centrocampo nerazzurro, senza giri di parole: difende, attacca, corre, dribbla, segna. Non resta che vada in porta al posto di Julio Cesar, perché l'unico gesto tecnico in cui non si è ancora esibito è la parata. Perciò, basta con le stupidaggini e diamo credito alle notizie vere, non quelle che ipotizzano l'addio di una colonna portante della squadra che ha stritolato il calcio internazionale nell'ultima stagione, e non ha intenzione di smettere.

Sezione: CALCI E PAROLE / Data: Dom 27 giugno 2010 alle 14:23
Autore: Fabio Costantino
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