"Come premessa, mi continua a sfuggire la logica del tenere un Gagliardini come decima riserva e perdere un Casadei, quando sul mercato hanno una valutazione simile. Però, più che altro, avendo la massima stima sia di Ausilio che di Marotta, mi domando se non sia ora veramente di un cambio di proprietà... Tante grazie alla famiglia Zhang, che senza aver beneficiato del regalo da settecento milioni di Mister Li (non dimentichiamo che il fondo Elliott ha pagato il Milan quanto una scatola di fagioli), ha tenuto l'Inter salva, ma ora servirebbe qualcosa in più rispetto a questa situazione di instabile galleggiamento. Non si affoga e non ci si salva. L'Inter che deve ripagare i prestiti e vendere perché la proprietà non può intervenire con i soldi, se non per comprare a Steven Zhang una supermacchina ogni anno. Come uscirne? Si potrebbe provare a fare una vera partecipazione di tifosi, che non sia fumosa e d'elite come quella di Cottarelli? Che ne pensate?".

Tonino

"Salve Redazione,pensando alle cifre in gioco per Pinamonti e,soprattutto, Casadei direi che le somme sono plausibili. Ma non è questo il punto. Semmai questo non è l approccio di una squadra fra le prime al mondo, che così si ridimensiona a provinciale. Per tirare avanti si perdono due tra i migliori prospetti, inaccettabile!Speriamo sia l ultimo mercato così, se no si VENDA.Curioso di vedere altrimenti il monte abbonamenti 23/24...".

Stefano

"Cara proprietà, vergognatevi se non avete i soldi lasciate la presidenza dell'Inter, ma come si fa a lasciar andare un giovane cresciuto nel vivaio interista... poi resto di sala dal fatto che questi giovani vengano cresciuti e a loro non sia mai data la possibilita di fare il salto di categoria e smettiamola di dire è troppo giovane, non ha esperienza e via discorrendo se mai lo si fa giocare sono scuse campate in aria...gli allenatori non hanno coraggio e palle per lanciare i giovani... e poi arriva il Chelsea e per un po di soldi che sicuramente non serviranno ai cinesi per il debito, se lo portano via e magari giochera pure e solo questione di coraggi che in Italia manca, forse anche per colpa di noi tifosiabbagliati da nomi altisonanti e che poi ...ploffff... Basta dire chiaro e tondo i giovani li teniamo li facciamo giocare portate pazienza e se son rose fioriranno... invece tutto e subito e vista la stagine passata col tutto e subito abbiamo regalato uno scudetto al milan... Amala grazie per il lavoro che fate".

Giampaolo

"Buongiorno. Vi sarei grata di spiegarmi la politica dei giovani giocatori della primavera neroazzurra: se un Chelsea, non una squadretta si serie C, decide di acquistare il gioiellino Casadei ( non vorrei si ripetesse un caso Zaniolo) per 15mil. di euro quindi credendo nel capacità del giocatore perché nessuno in società specialmente Inzaghi non credono nel giocatore? In Italia si preferisce il "vecchio" al giovane per avere rottami tipo Vidal e Sanchez con ingaggi fuori budget ma che sono a fine carriera e non portano alcun beneficio. Grazie".

Barbara

"Fatta per Casadei al che lo Sea, per circa as 5 / 6 milioni in più rispetto al Sassuolo più bonus. Il problema secondo me non e' su questo o quel nome, se possa diventare un campione (qualche indizio c'è ) o che si debba sperare che non succeda, il problema e' la mentalità, su cui vedo in sintonia società e allenatore. Che una squadra come l'Inter debba coltivare i vivai, magari vincendo pure titoli, con lo scopo di vendere i ragazzi migliori all'asta e sperare che non siano Zaniolo li trovi molto triste. Chiari che non si può pensarlo di decine di giocatori, ma se uno come Casadei ha certe richieste io prima di cederlo qualche verifica la farei. Lo farei giocare in precampionato ma, soprattutto, con un'altra mentalità, a luglio quando c'erano sondaggi per Gagliardini avrei approfondito. Perché scegliere di rinunciare ad un potenziale grande giocatore piuttosto che a un ventottenne che non mostrerà più di quello che ha mostrato finora, onestamente pochino, e' tutta una questione di mentalità, e Inzaghi che già pronti via esce Brizovic ed entra Mkitaryan (ahi questo mortifero numero 22...) ha già lasciato ampiamente intendere quale sia la sua. Detto ciò, speriamo bene, auguro il meglio a Casadei che magari ci sbagliamo, oppure il secondo disastro servirà finalmente da insegnamento. Per fortuna ci sono tanti aspetti positivi per il campionato appena iniziato, checché ne dicano stampa e critici, e confido in belle giornate. P.s. ma il Carboni "aggregato alla prima squadra" che fine ha fatto? Forse quei cinque minuti in pre campionato con indicazioni ottime gli si sono rivoltati contro...".

Raita

Sezione: Visti da Voi / Data: Mar 16 agosto 2022 alle 16:50
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
vedi letture
Print