"Gentile Redazione, mi sono caduti gli occhi sull'editoriale di Cavasinni e quasi mi commuovo a leggere quello che penso e che vado dicendo da settimane. Ohi! Addirittura commuoversi! Sì perchè i nuovi media che accolgono a braccia aperte chi vuol cimentarsi da commentatore è pieno zeppo di interisti che riducono tutto a mero calcolo. Se prendiamo questo che vale tanto quanto quello facciamo plusvalenza, risparmiamo sull'ingaggio e siamo a posto così. Qualcuno si spinge oltre e offende i suoi fratelli nerazzurri incapaci di leggere un bilancio o di comprendere il calcio moderno. Altri ancora "bannano", mettono a tacere le voci che dissentono. La qual cosa mi fa dubitare della loro buona fede. Il mantra è continuo ed incessante "si deve vendere per acquistare" , "sostenibilità", "non ci sono più le bandiere". Steso un velo pietoso sui prezzolati di turno, mi chiedo come sia possibile mettere in testa a milioni di tifosi che Suning ci fa un piacere a detenere ancora una società piena di debiti e guai quando ieri sono usciti un paio di dati niente male. Incassi dai diritti TV: 84 MLN; incassi dalle presenze allo stadio 40MLN. Se la mettiamo col freddo linguaggio degli Zhang, l'Inter è un'azienda con i conti da sistemare ma in salute. E la sua salute sono i tifosi che si innamorano dei colori e di quelli che li indossano. Questa è la linfa che nutre la squadra. Ma anche i Zhang, i Marotta e gli Ausilio che quindi farebbero bene a tenere l'orecchio alla finestra per sentire gli umori dei sostenitori. Vengano a spiegare ai tifosi per quale motivo, una volta liberati dagli ingaggi pesanti dei panchinari, non si può tenere Skriniar e prendere Bremer! Ma lo spieghino facile, come a chi non sa leggere un bilancio di una società. Altrimenti è solo un pretesto per non mettere soldi e guadagnarci".

Ernesto

Sezione: Visti da Voi / Data: Mar 28 giugno 2022 alle 16:30
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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