"Gentile Redazione, un domani Simone Inzaghi potrà sempre raccontare ai nipotini (che verranno) di essere "diventato l'unico allenatore negli ultimi 40 anni a toccare quota 250 panchine di Serie A vincendo 143 volte" (cit. da FcInternews e Tuttosport). Meglio di Ancelotti (140), Conte (138) e Mancini (135): mica pizza e fichi! Ma il sottoscritto - che non dimentica la dabbenaggine per il latte versato l'anno scorso (leggasi scudetto perso) - più che alle celebrazioni del caso, è propenso piuttosto a sottolineare, tra il serio ed il faceto, il ritorno alla vittoria dei nerazzurri in uno scontro diretto grazie al "suo" 5-5-5... Ma tranquilli: non c'è stata nessuna appropriazione indebita o, meglio, insensata del fantomatico modulo tattico della Bi-Zona di Lino Banfi, in arte Oronzo Canà nella pellicola "L'allenatore nel pallone". Modulo col quale la parodia cinematografica di Oronzo Pugliese - allenatore realmente esistito - intendeva mettere in confusione gli avversari prevedendo il movimento avanti e indietro per il campo di 2 reparti da cinque giocatori. La trasferta bergamasca ha solo fatto sì che intervenisse l'aggiornamento di una particolare statistica: ossia il bilancio dei precedenti incroci tra Gasperini ed Inzaghi. Articolato infatti - almeno fino a sabato - in 4 successi del tecnico piacentino, 5 pareggi ed altrettante vittorie dell'allenatore di Grugliasco (TO). Ora quindi il conto è perfettamente allineato in un 5-5-5... Scongiurato dunque il pericolo che il tecnico piacentino sia ricorso ad estremi rimedi per riparare a mali estremi (la mancanza di vittorie nei predetti scontri diretti), un po' di retrogusto amaro non può non rimanere. Ma non tanto per i "soliti" 2 gol subiti lontano da San Siro. Se, infatti, da una parte è vero che a Bergamo è stata completata la 2a rimonta consecutiva in campionato dopo quella contro il Bologna, dall'altro lato è stata troppa la sofferenza con cui i nerazzurri hanno condotto in porto il risultato anziché riuscire a blindarlo agevolmente dopo il doppio vantaggio. Non si può poi far finta di dimenticare che l'Atalanta fosse "la più debole fra le più forti". Checché ne abbia cianciato nel frattempo il "solito" Cassano. A certificare la "deriva" dell'Atalanta il suo recente percorso negativo che - oltre che venire da 3 sconfitte nelle ultime 4 gare - era pure reduce da 2 scontri diretti casalinghi persi consecutivamente (Lazio e Napoli). Estrapolando, in particolare, il percorso in parallelo tra bergamaschi e partenopei, occorre infine ricordare come all'8.va giornata le 2 squadre fossero appaiate in testa alla classifica con 20 punti e che da allora, mentre il Napoli ha fatto un percorso netto con 7 vittorie consecutive, l'Atalanta ha invece racimolato appena 7 punti - in media 1 a partita - patendo quindi un gap per turno pari a 2 lunghezze tonde tonde: un crollo verticale dei bergamaschi. E avrei detto tutto! Se non che Inzaghi ha fatto bene ieri a non abbandonarsi a malsani trionfalismi nelle dichiarazioni a fine partita. Cosi come tifosi ed appassionati nerazzurri non ne possono sottacere il merito di essere riuscito - dalla predetta 8.va giornata e nonostante l'improvvida sconfitta di Torino alla 13.ma - a picconare di ben 23 punti il distacco dalla vetta che all'epoca - a seguito dell'harakiri interno contro i giallorossi - ammontava a ben 38 lunghezze complessive. Ora ridottesi quindi a "sole" 15 (11 dal Napoli, 3 dal Milan ed 1 dalla Juventus). Ma il buon Simone è altrettanto edotto delle croniche carenze difensive fuori casa dei nerazzurri sulle quali i compiti a domicilio durante la sosta per il mondiale non gli mancheranno di certo".

Orlando

"Buona sera, anche per oggi abbiamo visto un Inter in versione "film di Bruce Lee" quando per vedere il protagonista,Bruce Lee per l appunto,fare e disfare a suo piacimento contro tutto e tutti e uscirne vincitore,doveva subire un torto pesante(leggi gol subito dai nostri...)il punto è questo: o stanno facendo un omaggio al presidente e noi non lo capiamo, o sono come DAZN...st******e a parte,scusatemi,voglio sottolineare il fatto che arriva la sosta di un mondiale quanto meno bizzarro,che io sappia nel deserto ho sempre visto sabbia,cammelli,oasi i Re Magi del presepe,mai righe porte e spalti,ma essendo nato nel secolo scorso...arriviamo bene a questa sosta anzi con un buon auspicio,anche se ci attende un Napoli che sta facendo un campionato,fin qui,alla "Marvel Studios""cioè altamente spettacolare,però aspettiamo "con amore,speranza e rinnovata fiducia" e non con il pessimismo cosmico che ci aveva già preso nei primi 20 minuti,rigore compreso,bene anzi benissimo FORZA INTER FORZA RAGAZZI grazie a tutti,e a voi della testata,come sempre un "bravo,bravissimmo"per lo spazio che date agli innamoneroazzurati".

Gianluca

Sezione: Visti da Voi / Data: Lun 14 novembre 2022 alle 23:50
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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