"Caro Direttore,

Parto dal presupposto che non so cosa pensare... cioè: noi siamo l'Internazionale Milano. Nati nel 1908 per essere diversi da tutti e per essere come prima cosa una famiglia.
Partendo da questo TUTTI DEVONO vedere la famiglia Moratti come una sorta di famiglia allargata che ci accoglie tutti. Per questo mi fa male vedere l'Inter in questo stato.
Ma l'Inter in questo centocinquesimo anno di vita deve fare una scelta: avviamo un progetto che ci porterà ad almeno un lustro ( se non un decennio ) di sofferenza e di mancata lotta per gli obiettivi grossi in Europa ( con una nuova dirigenza COMPETENTE e AFFIDABILE ) oppure sperare in un nuovo presidente il cui unico obiettivo è aumentare l'importanza dell' Indonesia nel mondo?

Francamente spero ancora nella famiglia Moratti. Io a ventitre anni appena compiuti ho vissuto tutto il periodo "buio" e corrotto di Calciopoli con gli occhi di un bambino. In questi mesi pensavo a quando Massimo avrebbe deciso di lasciare l'Inter perché si voleva godere la pensione... chi vedevo al suo posto? Angelo Mario suo figlio. Perché l'Inter io la vedo legata con mille fili alla famiglia Moratti. La famiglia che ci ha portato tre Coppe Campioni, otto scudetti, quattro Coppe Italia, quattro Super Coppe Italiane, una Coppe Uefa, due Coppe Intercontinentali e una Coppa del Mondo per Club ( che poi son la stessa cosa ).

Noi siamo l'inter di Peppino Prisco e delle sue battute. Noi siamo quelli che tra vincere con il trucco e il rimanere a bocca asciutta sceglieremmo sempre la seconda. Noi siamo quelli che c'è sempre e solo l'Inter.

Queste cose non sono cose che si possono comprare. Chiunque sarà il presidente DOPO la famiglia Moratti dovrà essere Interista dentro. Dopo la famiglia dovrà sempre e solo venire l'Internazionale Milano. Dovrà essere il nostro condottiero e nello stesso tempo il nostro padre. La storia, la dignità e le tradizioni dell'Internazionale Milano non sono cose che si comprano con i soldi.

Detto questo vorrei rivolgermi a Thohir: Vuoi essere il nostro nuovo condottiero? Sei sicuro di cosa comporta indossare i colori Nerazzurri? Non sarebbe meglio per te e per tutti entrare in minoranza e capire cosa vuol dire fare parte della nostra famiglia? Se invece non volessi aspettare neppure un attimo saresti pronto a prenderti tutto sulle spalle e spronarci sempre a dare il meglio anche quando la notte pare così buia che neppure la luna sembra possa schiarire la via?  Sappi che i nostri colori sono il nero e l'azzurro sullo sfondo d'oro delle stelle. E ci chiamamo Internazionale, perché noi siamo fratelli del mondo. Su questo non abbiamo intenzione di trattare. Con nessuno. In qualsiasi situazione e per nessun motivo".

Alessandro

 

"Gentile Redazione,
C'era una volta un re amatissimo da tutto il suo popolo che per una stravaganza imponderabile vestiva sempre di nero e azzurro; l'unica ragione plausibile era che il re stesso amava questi colori.
    Questo re aveva consentito ai suoi sudditi un certo benessere tant'è vero che si festeggiava spesso ed il popolo lo osannava e lo ammirava quando compariva a cavallo sulla piazza del paese chiamata S.Siro.
    Poi gli anni passarono ed altri re ed altri popoli approfittando delle distrazioni del nostro reame
e di un esercito un po' avanti negli anni cominciò a scorrazzare nelle sue terre e fare baldoria addirittura sulla piazza di S. Siro e Lui, pur rimanendo in sella del suo cavallo bianco, si sdegnò e subito chiamò a raccolta il suo esercito ma qui avvenne una cosa straordinaria.
    Molti generali non si presentarono per uno sconosciuto virus che aveva contagiato il paese, altri, ancora convalescenti, si dissero pronti a rinnovare il loro impegno, addirittura altri re venuti da mondi lontani si offrirono per porre rimedio a questi oltraggi e malefatte.
    Ma le idee, troppe e confuse rischiavano di non approdare ad una soluzione. Si propose di vendere valenti soldati per acquistare nuove armature; si propose di sostituire qualche ufficiale, mai stato brillante, con altri che prestavano servizio in altri regni; altri dissero che anche se esistevano valentissimi giovani soldati non si potevano comprare prima di aver venduto i propri. Insomma i problemi erano tanti.
    Molti popolani, preoccupati della sorte del loro regno, si chiedevano come sarebbe stato possibile vincere se i migliori soldati fossero stati venduti; altri suggerirono di comprare giovani e validi armati prima che altri eserciti se ne appropriassero; altri ancora si chiesero come avrebbero potuto vincere con soldati che in guerre precedenti non avevano dimostrato il loro valore.
   Intanto il tempo passava ed il re ed il suo cavallo non riuscivano a trovare una soluzione al nuovo generale venuto da terre lontane.
   E qui la nostra favola rimane sospesa a differenza delle altre perché non è una storia del passato ma del presente e soprattutto del futuro.
   Forse diremo che la gioia ritornò nel regno e tutti vissero felici e contenti ma potremo anche dire, speriamo di no! Povero Re e povero anche il cavallo!
Saluti e ringraziamenti".

Giuseppe

 

"In passato la Nazionale ha visto convocare giocatori che poco si addicevano all'immagine del calciatore modello. Ambrosini che invitava a mettere lo scudetto, sappiamo dove. Cannavaro che sdraiato e ridente si iniettava qualcosa nelle vene prima di una finale Uefa (dicono integratori!!!!!!). Abbiamo poi visto un giocatore non convocato perchè sotto inchiesta come Criscito ed uno convocato regolarmente pur nella stessa situazione (Europeo 2012). La storia della Nazionale vede sempre come allenatori uomini provenienti da due precise squadre. Nel periodo di Calciopoli alcuni giornali sostenevano che tra le altre cose, lo schema portato avanti dal mitico Lucianone moggi, fosse quello di valorizzare certi giocatori provocandone la convocazione in Nazionale. Patimenti la non convocazione nel caso non fossero stati assistiti o nonsi fossero fatti assistere da una precisa società, la gea (figli di moggi e lippi mi pare presenti tra i soci o giù di lì). Veniamo ad oggi. Ranocchia pare al centro di una trattativa per il passaggi alla Juve. Venerdì sera gioca titolare e mi dicono che neanche sfigura dopo avere fatto un ottimo inizio di stagione con l'Inter ed essere poi naufragato con la squadra nl finale. Dopo due giorni Ranocchia prcisa di trovarsi benissimo all'inter. Nno viene convocato. A pensare male si è brutti e cattivi ma, come calciopoli dimostra, ci si prende sempre. no spesso. Allora vuoi vedere che anche Cesarone Prandelli si è fatto prendere dalla tenerezza ed ha voluto punire il nostro Andrea? Sembra proprio di sì. Ha portato dei difensori che sono certamente a livello di Ranocchia e se giocassero in una squadra senza le strisce bianco nere passerebbero mezzo campionato da sualificati. Ha portaot anche giocatori che il campo l'hanno visto raramente e per qualche minuto. Il buon senso avrebbe suggerito che forse sarebbe stato il caso di convocare l'unico giocatore presente dell'inter. Ma perbacco. Non è interessato alla Juve. E allora puniamolo. Grazie Cesare. A me fa piacere, tanto non guardo la Nazionale dal 1998 e fossi in Moratti chiederei ai nostri giocatori di non dare mai la propria disponibilità per la Nazionale. Giovani compresi. Concludo ringraziando Cesare Prandelli per non avere rotto la linea di tradizione dei suoi predecessori, tutti grandi stelle del firmamento celeste, anzi, biancorossonero!".

Marco

 

"Ce l'hanno fatta!!!! Sono riusciti a far si che non guardi più l'Inter quando gioca. Ogni volta che vedo che siamo diventati lo zimbello di tutti mi sale la rabbia e non posso più guardare lo scempio che hanno combinato in due anni questa dirigenza. Finito soldi finito amore? Allora vendiamo la societa' non lo ha mica ordinato il dottore di stare li a dispetto dei santi, siamo l'unica società in Europa che pratica il fair play finanziario, mi vien da ridere. L'orgoglio di essere nerazzuri non c'è più in questa dirigenza".

Sergio

 

"Buongiorno a tutti i fratelli Interisti.
Dopo aver scritto ieri scrivo anche oggi perche' mi sono stancato di vedere che la nostra societa' perde valori ogni giorno.
Sta perdendo l'ITALIANITA' se Moratti dovesse cedere la soieta' a un Indonesiano,che per carita',metterebbe soldi e anche tanti a disposizione,ma un giorno si stanchera' della NOSTRA INTER e allora che succedera'?
Sono sempre stato orgoglioso di vedere il PRESIDENTE MORATTI che esulta per un gol o che si arrabbia per una sconfitta e non posso immaginare Thohir seduto al posto del presidente senza aver nessun attaccamento ai NOSTRI COLORI senza conoscere i valori degli ULTRAS DELLA CURVA NORD DEI TEMLARI E DELO SCUDO CROCIATO.
Ogni sera quando torno dal lavoro per rilassarmi rivedo su youtube quelle fantastiche partite con MANCINI E MOURINHO,quei derby dominati,quella squadra che andava sotto anche di due reti e poi rimontava,vedevo in panchina ORIALI,MATERAZZI,IN TRIBUNA FACCHETTI..Gente con gli attributi che amava e che ancora ama l'Inter.Adesso non ci sono piu' ed e' stata allontanata anche gente come SUAREZ che dell'Inter ha fatto la storia.
In societa' abbiamo Branca che gia' come giocatore faceva pena e che ha fatto fuori i nostri migliori calciatori,Fassone che fino a due anni fa apparteneva a quella societa' schifosa quale la juventus e che teneva una maglia tra le mani dove insultava i nostri colori.
Ora ogni giorno che passa vediamo che la societa' sta per essere ceduta e con essa anche i nostri giocatori migliori..GUARIN,HANDANOVIC,RANOCCHIA alla juve??????Ma ci siete con la testa o ci state prendendo in giro?
A voi di noi tifosi non ve ne frega niente.
Avete mandato via Stramaccioni e possiamo accettarlo per la poca esperienza ma vi prego mandate via Branca Ausilio Fassone e prendete gli INTERISTI ORIALI MATERAZZI SUAREZ RESUSCITATE PEPPINO PRISCO MA FATE QUALCOSA.
PRESIDENTE NOI TIFOSI TI PARLIAMO CON IL CUORE E SE PUOI DACCI ASCOLTO PERFAVORE ANCHE SE SAPPIAMO CHE QUESTA MAIL NON TE LA FARANNO MAI LEGGERE E FORSE NON TE NE IMPORTERA' NIENTE.
Sono un ragazzo di BARCELLONA POZZO DI GOTTO  e ho sempre seguito l'INTER anche nelle amichevoli estive e con me tutti i miei amici e parenti e come ho ribadito ieri siamo circa 120 e i nostri amici di Milano la pensano come noi.
State perdendo piu' di 400 tifosi in un colpo solo.
I CAVALIERI TEMPLARI DIFENDEVANO IL LORO STENDARDO FINO ALLA MORTE,FACCIAMOLO ANCHE NOI TUTTI INSIEME.
MATRIX SE HAI MODO DI LEGGERE QUESTA MAIL E SE LA REDAZIONE TE LA FARA' LEGGERE SAPPI CHE TI VOGLIAMO BENE CHE SEI NEI NOSTRI CUORI E VEDERTI IN PANCHINA INSIEME A ORIALI E CORDOBA VORREBBE DIRE ESSERE L'INTER E LE SQUADRE DOVREBBERO TREMARE QUANDO ENTRANO A S.SIRO.
PERFAVORE DATECI ASCOLTO.
Adesso con affetto Vi salutiamo con la speranza che leggiate questa mail e tu MARCO MATRIX sappi che in Sicilia avrai sempre chi ti vuole bene e se verrai sara' mio onore ospitarti e nostro onore ricambiare cio' che hai fatto per l'INTER.
ANCORA NOI ABBIAMO LA FORZA DI GRIDARE FORZA INTER MA CONTINUANDO COSI' CREDO PROPRIO CHE GUARDEREMO UN ALTRO SPORT.
SALUTI".

Giuseppe

 

Sezione: Visti da Voi / Data: Mar 04 giugno 2013 alle 19:14
Autore: Redazione FcInterNews / Twitter: @FcInterNewsIt
vedi letture
Print