Giugno 2012, tempo di Europei di calcio: una saga cominciata nel 1960 con il successo dell’Unione Sovietica in terra francese e giunta oggi alla quattordicesima edizione. Molte delle precedenti spesso caratterizzate da importanti gesta di atleti legati alla storia dell’Inter, protagonisti non solo però con la maglia azzurra. Tra i giocatori stranieri che hanno vestito la gloriosa casacca della Beneamata, tuttavia, è ristretta la cerchia di quelli riusciti a laurearsi campioni continentali con la propria Nazionale: il grandissimo centrocampista spagnolo Luis Suarez, il ben più modesto greco Giorgos Karagounis, il trio transalpino formato da Laurent Blanc, Patrick Vieira e Youri Djorkaeff ed i teutonici Lothar Matthaeus, Hansi Muller, Mathias Sammer e Jurgen Klinsmann. Ulteriore cingolato tedesco da aggiungersi a questi ultimi quattro nomi, e in generale ai nove in grado di realizzare tale impresa, il poderoso centravanti Karl Heinz Rummenigge detto “Kalle”: Pallone d’Oro 1980 e 1981, giovane macchina da gol del Bayern Monaco vincitore delle coppe Campioni 1975 e 1976 e, appunto, trionfatore con la Germania agli Europei d’Italia del 1980, data che per il Belpaese andava a sancire l’inizio del decennio maggiormente leggero e frizzante, narciso ed ottimista, rampante e griffato che la penisola tricolore ricordi. Un decennio eccessivo ed assolutamente mai banale, contraddistinto dal colorato glamour e dalla sfrenata voglia di vivere di tutti i giorni, dalla contagiosa anima festaiola degli yuppies e dal dolce ritmo della disco-music che faceva da sfondo alle furoreggianti avventure de “I Ragazzi della III C”, divertente telefilm simbolo di un’epoca dirompente quanto di tendenza: gli anni mitici della Polaroid e del Commodore 64 da maneggiare con cura, di “Drive In” e “Superclassifica Show” seguitissimi programmi della neonata tv commerciale, di una Serie A mai così straripante di fuoriclasse come in quell’iperbolico periodo che avrebbe visto il meglio del football mondiale gareggiare a lungo negli stadi, più e meno celebri, dello Stivale.
Rummenigge fu il biglietto da visita del presidente Ernesto Pellegrini che, appena rilevata l’Inter dalle oculate e paternalistiche mani di Ivanoe Fraizzoli, nella primavera 1984 fece della ventinovenne punta teutonica il primo acquisto della sua gestione: nove miliardi di lire pagati alla formazione bavarese per assicurarsi le prestazioni di uno degli attaccanti di maggior pregio sulla scena calcistica di allora, forza devastante e corpo corazzato, tiro di tuono e facile capacità di travolgere le difese avversarie con la propria onda d’urto e il fragoroso affondo. Con lui al fianco di Altobelli, per gli ammaliati tifosi del Biscione pareva annunciarsi una fase ricca di gol a grappoli ed entusiasmanti vittorie: le reti arrivarono, i successi invece no. Colpa dei continui infortuni che, nei tre anni spesi all’ombra della Madonnina, martoriarono pesantemente il già abbastanza logoro fisico del valoroso numero undici tedesco: stiramenti, fratture e problemi di varia natura obbligarono il bombardiere di Lippstadt a costanti soste ai box, in particolar modo durante la tribolata stagione 1986/’87, al termine della quale, prima di tornare al Bayern nei panni di dirigente, Kalle fu malinconicamente ceduto agli umili svizzeri del Servette. Un rendimento potenzialmente da fenomeno purtroppo limitato da incessanti guai medici più e meno gravi (destino simile a quello di altre stelle della leggenda nerazzurra) che l’indimenticabile avvocato Peppino Prisco, alla fine di un match in cui il biondo centravanti s’era nuovamente fatto male, spiegò con una delle sue solite argute battute: “Rummenigge ha le cosce grosse come le mie, solo che io sto seduto dieci ore alla scrivania mentre lui deve fare scatti in continuazione: ecco perché io non ho mai strappi muscolari, ma lui si”.
Guai che non ne hanno però minimamente scalfito la maestosa immagine agli occhi dei sostenitori della Beneamata, dai quali Kalle è tuttora ritenuto uno degli stranieri più forti affacciatisi nella storia dell’Inter. Le sontuose magie che sapeva estrarre dal cilindro, accompagnate da un proverbiale cuore immenso e da un veemente coraggio, sono infatti rimaste intatte nell’animo del popolo del Biscione, ancora adesso grato al grande Karl Heinz anche per aver dato alla luce uno dei migliori “non-gol” che l’epica del football rimembri: 24 ottobre 1984, andata dei sedicesimi di coppa Uefa a San Siro contro i Glasgow Rangers, rovesciata spettacolare assurdamente annullata dall’arbitro Roth per presunto gioco pericoloso dell’attaccante tedesco, salito in cielo per colpire la palla con un clamoroso destro volante che andò a infilarsi alle spalle dell’esterrefatto portiere scozzese. Una rete mozzafiato alla stregua della scultorea protagonista del film “Sotto il vestito niente” Renèe Simonsen ed al tempo stesso inconcepibile come il fatto che un fuoriclasse del calibro di Rummenigge – 42 centri in 107 partite con la casacca nerazzurra, molte di queste disputate in condizioni fisiche precarie – non sia riuscito a conquistare nemmeno un trofeo nelle tre stagioni trascorse a Milano, all’epoca sprizzante città “da bere” esaltata pure da quel suo impetuoso e irresistibile panzer. Gigantesco, audace ed esplosivo in perfetto stile anni Ottanta.
Pierluigi Avanzi
Altre notizie - Vintage
Altre notizie
- 00:00 Una conferenza sprecata
- 23:45 Il PSG non si ferma più: esordio da urlo al Mondiale, 4-0 all'Atletico Madrid a Pasadena
- 23:25 Romano: "Calhanoglu-Galatasaray, contatti nei prossimi giorni. Ancora nessuno con l'Inter"
- 23:10 Sarri elogia Fabregas: "Como da Europa. In 2-3 anni allenerà una big"
- 22:55 Frey sull'evoluzione del portiere: "Oggi è più coinvolto nel gioco, ma la costruzione dal basso non può essere estremizzata"
- 22:40 Europeo U-21, esordio per l'interista Topalovic: manciata di minuti nello 0-0 tra Slovenia e Inghilterra
- 22:25 Seduta di allenamento in terra statunitense per i nerazzurri: a parte anche Calhanoglu e Frattesi
- 22:10 Il giornalista turco Akın: "Calhanoglu mi ha detto di volere il Galatasaray, c'è la trattativa"
- 21:55 Como, Caqueret: "Fabregas? Spero possa restare qui a lungo, è un grande allenatore"
- 21:40 La Stampa - Ricci nel mirino delle due milanesi, ma non solo: c'è anche il Napoli
- 21:25 Il PSG lo rifà: palla fuori dopo il calcio d'inizio come in finale di Champions. Ma questa volta Kovacs lo fa ribattere
- 21:10 Gattuso neo ct della Nazionale, Novellino: "Buonissima scelta, lavorerà 24 ore su 24"
- 20:55 Il padre di Calhanoglu fa sognare i tifosi del Galatasaray: "Spero che un giorno verrai qui"
- 20:40 GdS - Tracce di Inter a Los Angeles: autografi per tifosi e studenti fuori dal campus UCLA
- 20:25 Samp-Salernitana in campo per il playout di Serie B: Akinsanmiro parte dalla panchina
- 20:10 River Plate, Fernandez: "Puntiamo a vincere la prima partita. Mastantuono? Godiamocelo finché è qui"
- 19:57 Non c'è storia al 'TQL Stadium' di Cincinnati: il Bayern Monaco travolge l'Auckland City 10-0
- 19:35 Facchetti: "L'Inter sa che deve intervenire in maniera consistente sul mercato. Chivu? Avrà protezione maggiore rispetto a Stramaccioni"
- 19:20 La Repubblica - Il prossimo anno record di proprietà straniere in Serie A. E la FIGC...
- 19:05 Ederson, Juve e Al-Hilal in corsa con l'Inter alla finestra. Ma i Percassi non vogliono mollare
- 18:50 Monterrey, Jesus Corona: "Il Mondiale per Club sarà un sogno. Questo è il nostro obiettivo"
- 18:35 Dubroca, ex allenatore Bonny: "Penso che per lui sia arrivato il momento di un grande club"
- 18:20 Due giorni speciali per Inter Academy Rockers. Protagonisti anche Maicon, Pavard e Frattesi
- 18:05 Designato l'arbitro di Monterrey-Inter: dirige il brasiliano Pereira Sampaio. Un uruguayano al VAR
- 17:50 Sky - Inter, primi allenamenti a Los Angeles agli ordini di Chivu: ottime impressioni da Sucic
- 17:35 Zanetti: "In finale di Champions non ci è riuscito nulla. Mondiale per Club? PSG e Real Madrid sono i grandi favoriti"
- 17:20 Sarri: "Il PSG ha dato una lezione al mondo. Rovella? Ora è diventato fortissimo"
- 17:05 Mondiale per Club verso il futuro: no alle 48 squadre, ma si parla di nuovi criteri di ammissione
- 16:50 Monterrey, il tecnico Torrent: "Tutti punteranno sull'Inter, ma noi non ci tireremo indietro"
- 16:35 Il Bologna punta Sottil in caso di addio a Ndoye: idea scambio con Fabbian. Inter permettendo
- 16:20 Clive Owen e l'amico Cristian Chivu: "Ecco come ci siamo conosciuti. Entusiasta nel vederlo allenare l'Inter"
- 16:05 Manchester United, Hojlund spinto sempre più fuori da Old Trafford: i Red Devils puntano Ekitiké
- 15:50 UFFICIALE - Gattuso è il nuovo CT della Nazionale italiana. Gravina: "Simbolo del nostro calcio"
- 15:35 Vecchi verso l'Inter Under 23: il tecnico ha trovato l'accordo per la risoluzione col Vicenza
- 15:20 Calzada, CEO Al Hilal: "Inzaghi era la prima scelta. Il legame con l'Inter ha un po' rallentato la trattativa"
- 15:05 Spezia su Fontanarosa, il direttore sportivo Melissano bussa ancora alla porta dell'Inter
- 14:50 Dal muro del Como alla rivoluzione difficile dei nerazzurri: il 'decalogo' del no di Fabregas all'Inter
- 14:30 Monterrey, Canales: "Vogliamo rendere orgogliosi i nostri tifosi". All'arrivo a LA subito un problema
- 14:10 SM - Inter, Hojlund obiettivo principale per l'attacco. Calha-Galatasaray, distanza tra le cifre ma... Il punto
- 13:50 PSG, Hakimi: "Ci siamo preparati bene, siamo pronti ad arrivare fino in fondo anche al Mondiale per Club"
- 13:30 Futuro in Serie B per Re Cecconi e Berenbruch? Si accende l'interesse dello Spezia
- 13:10 Calhanoglu, messaggi al Galatasaray: "Se i club trovano un accordo, sono pronto". L'Inter non abbassa il prezzo
- 12:50 Bergomi analizza la 'nuova' Italia: "Gattuso? Penso possa fare bene. Agli azzurri manca un numero 10"
- 12:35 Gazzetta di Parma - Dopo-Chivu, la lista dei papabili si allunga: Runjaic e altri tre tra le alternative a De Rossi
- 12:20 Rossi: "Mondiale per Club? PSG favorito. Basti vedere quello che è successo in finale di Champions"
- 12:05 Zanetti: "Siamo vicini a Taremi, in Iran problema troppo grande. Chivu sono sicuro farà un gran lavoro"
- 11:49 Repubblica - Inter, missione Mondiale per Club quasi come un esorcismo. Chivu prudente nelle modifiche
- 11:34 GdS - Fiorentina su Immobile: l'ex Lazio e Dzeko le due idee come vice-Kean
- 11:20 TMW - L'agente di Calhanoglu atteso a Istanbul: distanza tra Inter e Galatasaray, ma filtra ottimismo
- 11:05 GdS - Tecnica, fisico possente e voglia di esplodere: Sucic vuole prendersi l'Inter. E sgomita per iniziare dal 1'
- 10:50 Ferrara: "Chivu all'Inter dovrà lavorare molto sulla testa dei giocatori. Inzaghi? Non mi stupisce la scelta dell'Arabia"
- 10:35 TS - Taremi bloccato in Iran: Inter in contatto con l'attaccante e con le autorità locali
- 10:21 CdS - Da Castro a Beukema: il Bologna vuole trattenere i suoi gioielli. Lucumí ha una clausola, ma le offerte...
- 10:07 TS - Inter, Ederson e Hjulmand i preferiti in caso di post-Calhanoglu. Per adesso nessuna offerta dal Galatasaray
- 09:53 GdS - Da Kolarov a Orlandoni: altri quattro ex interisti nel nuovo staff di Chivu
- 09:39 TS - Vecchi ha già comunicato da tempo il suo sì all'Inter Under 23: il nuovo tecnico firmerà un biennale
- 09:25 CdS - Taremi out, Inter con la coperta corta in attacco: Carboni e Seba Esposito le prime alternative alla ThuLa
- 09:11 Via al Mondiale per Club, solo 0-0 tra Al Ahly e Inter Miami: Ustari protagonista con un rigore parato a Trezeguet
- 08:57 CdS - Hojlund gradisce l'Inter: c'è da sciogliere il nodo formula. Per Bonny investimento di almeno 20 milioni
- 08:43 GdS - Inter-Parma, contatti continui per Leoni. Per Mosquera si punta sul contratto in scadenza nel 2026
- 08:29 GdS - Taremi rassicura i compagni, l'Inter è pronta ad ascoltare offerte. Chivu negli USA con l'emergenza attacco
- 08:15 GdS - Inter 'all'attacco': scatto per prendere subito Hojlund, che vuole il nerazzurro. Bonny: si chiude a luglio
- 00:54 Buffon ufficializza Gattuso: "Siamo ai dettagli, abbiamo fatto la scelta migliore"
- 00:16 Marotta: "Chivu tecnico made in Inter, non è mai stata una scelta di ripiego come si è scritto"
- 00:09 L'uomo col caschetto se ne fregherà che il cielo sia bello o se pioverà...
- 23:59 Chivu: "Pensavo di restare a Parma, qui per tornare all'interismo". Poi le rivelazioni su Inzaghi e Mourinho
- 23:50 Martinenghi: "La sconfitta di Monaco? Da tifoso è un disastro, da sportivo no. Ecco perché"
- 23:35 Pisa, saluta Pippo Inzaghi: "Fatico quasi a dirlo, ma il mio cuore avrà un pezzetto nerazzurro"
- 23:20 L'Italia U21 vola ai quarti di finale dell'Europeo, Casadei lancia gli azzurrini contro la Slovacchia
- 23:00 Fassone: "Napoli, De Laurentiis non va verso un modello tipo Inter. De Bruyne operazione calcolata"