Voti piuttosto bassi anche su Tuttosport. Nessuna sufficienza dopo il ko con la Juventus in Coppa Italia. Ecco le pagelle del quotidiano torinese:
 
HANDANOVIC 5 L'Higuain dei portieri, capoclassifica nel campionato delle parate, stavolta soccombe sotto i colpi bianconeri, pur con responsabilità ridotte rispetto agli altri.  
 
D'AMBROSIO 5 Pars destruens: disastrosa. Evra da quella parte fa ciò che vuole. Pars costruens: nulla. 
 
MIRANDA 5 Ruvido con Mandzukic, sbuffa come rare volte gli capita. Anche l'ammozione che gli costerà la squalifica per il ritorno. 
 
MURILLO 4 Troppo ardore, scarsa lucidità: vedi la spallata da rigore (e da espulsione) a Cuadrado. Recidivo nel secondo tempo: rosso in differita. 
 
NAGATOMO 4 Non supera lo stress test Cuadrado. Esce con il mal di testa dagli incontri ravvicinati con il colombiano. Quando prova a proporsi, è ignorato dai compagni. 
 
MEDEL 5 Mezzala destra senza averne vocazione. Servirebbero sovrapposizioni e inserimenti che non ci sono. Specialista nei recuperi, anche di braccio: vedi al 14' sulla punizione di Cuadrado. Chiude da difensore centrale: un supplizio. 
 
FELIPE MELO 4 Qui non lo amano (eufemismo), nel ricordo delle due annate disgraziate tra il 2009 e il 2011. Il lato oscuro della forza: mena senza costrutto. Cerca la rissa con Chiellini e ne ricava insulti. Non bastasse, serve l'assist a Morata per il 2-0. Brozovic (19' st) 5 Poco di epico. 
 
KONDOGBIA 5 Quo vado? Lentezza di gamba e di pensiero, mai strappi decisivi. Non ha ancora capito l'Inter, Mancini, l'Italia. Quando investimento non fa rima con rendimento. 
 
BIABIANY 5 Mancini lo richiama in continuazione, chiedendgli di stare largo, andare in profondità e dare assistenza a Jovetic. Per provarci, ci prova: ma non ci riesce.
 
JOVETIC 4.5 Aveva timbrato a Napoli, levandosi la polvere di dosso. Stavolta resta alla periferia della partita. Scollegato dal resto della squadra. 
 
LJAJIC 5.5 Piazzato a sinistra, cerca il dialogo con JoJo: invano. E' un mondo difficile il suo: ispirazione a momenti e esiti incerti. I suoi restano esercizi di stile. 
 
ALL. MANCINI 4 Sta ancora inseguendo l'assetto ideale, e non è una questione da poco a gennaio inoltrato: di questo prima o poi dovrà risponderne. Gennaio nero, gestito malissimo a ogni livello e nuvoloni all'orizzonte: aleggia un clima di sfiducia, ci sono tensioni latenti pronte a manifestarsi facendo esplodere la santabarbara nerazzurra. 
 

 
 

Sezione: Rassegna / Data: Gio 28 gennaio 2016 alle 12:18 / Fonte: Tuttosport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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